giovedì 30 luglio 2015

Recensione Caldo come il fuoco di J.L. Armentrout

Finalmente il primo libro della serie The Dark Elements!!! Dopo il prequel “Dolce come il miele” (recensione QUI) non vedevamo l’ora di scoprire e conoscere i personaggi descritti dalla nostra Armentrout (alias J Lynn!!). Si, sempre LEI, sempre la prolifera scrittrice che non delude e annoia mai, oltre a non sbagliare mai un colpo!


Titolo: Caldo come il fuoco
Serie: The Dark Elements
         #0.5 Dolce come il miele - 22 settembre 2014
         #1 Caldo come il fuoco - 14 aprile 2015
         #2 Freddo come la pietra - 7 luglio 2015
         #3 Every Last Breath 

Autrice: Jennifer L. Armentrout
Casa editrice: Harlequin Mondadori
Data di pubblicazione: 14 aprile 2015

Genere: Paranormal Romance

TramaMetà demone e metà gargoyle, Layla ha poteri che nessun altro possiede e per questo i Guardiani, la razza incaricata di difendere l’umanità dalle creature infernali, l’hanno accolta tra di loro pur diffidando della sua vera natura. Ma la cosa peggiore, un’autentica condanna, è che le basta un bacio per uccidere qualunque creatura abbia un’anima. Compreso Zayne, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da sempre. Poi nella sua vita compare Roth, e all’improvviso tutto cambia. Bello, sexy, trasgressivo, è un demone come lei, e non avendo anima potrebbe baciarlo senza fargli alcun male. Layla sa che dovrebbe stargli lontana, che frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Ma quando scopre fino a che punto, tutto a un tratto baciarlo sembra ben poca cosa in confronto alla minaccia che incombe sul mondo.




ATTENZIONE SPOILER!!!


Dopo il prequel della serie, ci ritroviamo nuovamente catapultati nel mondo dei Guardiani gargoyle, intenti a salvare la Terra dai demoni Infernali. 
La protagonista questa volta è la 17enne Layla, unica della sua specie dilaniata dal senso di colpa di non appartenere pienamente ai Guardiani ma dal non voler essere un demone malvagio. Amiamo da subito questa ragazzina molto malinconica che cerca di farsi accettare dai Guardiani che l’hanno accolta ma che NON si fidano di lei e non la ritengono appartenente al clan. 
Come se la sua identità a metà tra due specie non fosse sufficiente alla sua condizione di disagio, ecco un altro elemento che tormenta Layla… il suo potere è succhiare via l’anima; basta che si avvicini pericolosamente alle labbra di una qualsiasi persona ed è la fine. Potere decisamente ingombrante che la condanna a stare alla larga da Zayne, Guardiano che da sempre gli è vicino come amico, ma del quale lei ha da tempi immemori una colossale cotta.


Ma cosa potrà mai succedere se un giorno si trovasse alle prese con un demone di Alto Rango, un essere senza anima (quindi totalmente IMMUNE al suo potere!) che la protegge, la provoca, la vuole sempre vicino a sé?! Da non trascurare assolutamente il fatto che il Demone Superiore in questione, Roth, è il più bell’essere mai visto, perfino più bello di Zayne (che di suo è il più bel Guardiano gargoyle che ci sia in circolazione, un adorabile biondino riccioluto!).  

Ci siamo chieste come sarebbe potuto essere questo libro, dove la protagonista si trova immischiata in un pericoloso triangolo amoroso. Da una parte invaghita da sempre di Zayne, con il quale non può avere NIENTE in quanto rischia di rubargli l’anima, e dall'altro lato Roth, un pericoloso demone super mega sexy!!!
Ecco qui: i conti non tornano... non è il classico triangolo. 

Come si può anche solo lontanamente pensare di poter avere un qualcosa con un DEMONE?! I demoni NON hanno un’anima, non sono esseri umani, sono l’essenza della malvagità! E’ politicamente scorretto, va oltre ogni immaginazione, nessuno ama consapevolmente e volutamente un essere malvagio... ma Jennifer L. Armentrout la sa lunga e ci fa amare Roth nonostante TUTTO e soprattutto in quanto demone! Amare e fare il tifo in questo triangolo amoroso per uno dei Principi dell’Inferno... che folle eresia!!!
“Lui abbassò il mento, l'aria terribilmente innocente. «Non sei mai stata baciata, vero?» «Non sono affari tuoi.» Incrociai le braccia mentre Roth restava in attesa di una risposta. «Credo che sia ovvio, comunque. Non posso baciare nessuno. Sai com'è, succhiare le anime rende la cosa un po' complicata.» «Non se baci qualcuno che l'anima non ce l'ha.» Ci rimasi di sasso. «E perché dovrei baciare qualcuno che non ha...» Lui si mosse incredibilmente in fretta. Non ebbi nemmeno il tempo di reagire. Un secondo prima Roth era a più di un metro da me e un secondo dopo le sue mani mi accarezzavano con dolcezza le guance. Ci fu un istante in cui mi chiesi come un essere così forte e letale potesse stringerne un altro con tanta delicatezza, ma poi lui mi fece sollevare la testa e abbassò la propria. Il battito del mio cuore scattò in modalità turbo. No, non stava per baciarmi. Non era possibile... Roth mi baciò.”
Questo libro fa venire voglia di prendere a schiaffi il perbenismo smodato e immutato del perfetto e santo Zayne e ci fa trepidare il cuore in attesa che tra le righe del romanzo appaia il nome Roth... un demone irriverente, insolente, tremendamente sexy; nonostante sia uno tra i demoni più temuti (è il figliol prodigo del Boss, si il Boss...quel Boss infernale in persona!) è a tratti talmente dolce e protettivo da sembrare possa avere una coscienza... Dio... che eresia!!! 
Se l’Inferno è popolato da esseri identici a Roth, prendiamo armi e bagagli (aria condizionata compresa!) e ci trasferiamo senza biglietto di ritorno. 
Battute a parte, Layla non la pensa così, è stata cresciuta diversamente, è stata cresciuta dai Guardiani gargoyle (molti della specie non la considerano leale e la vorrebbero morta in quanto pericolosa!) e non vuole saperne di avere un lato demone e malvagio, non ne vuole proprio sentir parlare. 
“«Non sapevano cosa ero in grado di fare, quando mi hanno trovata, Roth. Quindi smettila di cercare di farli passare per i cattivi di turno.»  «Mi piace quando la gente cerca di classificare le cose in buone e cattive, come se il confine tra bene e male fosse così netto.» «È netto, eccome. Quelli come te sono cattivi. I Guardiani sono buoni.» La mia risposta sembrava categorica. «Sono buoni sul serio.» Lui si passò una mano tra i capelli, facendoli cadere in modo disordinato sulla fronte. «E perché sei convinta che i Guardiani siano così buoni?» «Le loro anime sono pure, Roth. E poi proteggono gli umani da creature come te.» «Quelli con le anime più pure sono capaci delle cattiverie peggiori. Nessuno è perfetto, a prescindere da cosa sia o da quale parte combatta.»”
 Ma Roth cambia tutto...“«C'è della dolcezza nella malvagità»”

Indubbiamente è un espediente narrativo quello di farci amare un personaggio cattivo, il Demone che non ha anima.. ma qualcosa ci fa intuire che era proprio questo lo scopo dell’autrice: amiamo IL MALE poiché è rappresentato da Roth, forse sarebbe meglio dire che amiamo solo Roth. 
Ciononostante sfidiamo chiunque a prendere in simpatia Zayne, nonostante dica di non essere soggiogato dal potere del padre, capo clan dei Guardiani di Washington, non fa altro che essere ai suoi ordini. È un personaggio sciatto, non fa niente di ciò che vuole, fa solo quello che il clan e la tradizione si aspetta che lui faccia. Come si può amare Zayne? Vogliamo qualcuno come Roth che sfidi ogni regola, vogliamo il demone che non ama vivere all'Inferno e che preferisce vivere sulla Terra e, nonostante sia un demone puro sangue, ama vivere come un umano (alloggiando in un loft circondato da tre teneri gattini infernali e che per ammazzare il tempo fa giardinaggio).                                                   
È lui il nostro Demone Gentiluomo


“«È così con lui, Layla?» Così? Ah, lo sfiorarsi... il quasi-baciarsi. «No.» Feci fatica a riconoscere la mia stessa voce. «Non posso...» «Non puoi... cosa?» Sentii i suoi denti sfiorarmi il labbro inferiore. Un piccolo morso, come aveva accennato prima, e il mio corpo si inarcò contro di lui. «Cosa non puoi fare, Layla?» «Non posso avvicinarmi molto a lui» ammisi, senza fiato. Le labbra di Roth si incurvarono in un sorriso contro le mie. «Che peccato.» La mancanza di sincerità nelle sue parole era a dir poco memorabile. «Posso immaginare quanto ti dispiaccia.» Lui rise e questa volta, quando si ritrasse e chinò di nuovo la testa, le sue labbra si posarono sulla vena che mi pulsava sulla gola. Era assurdo.”
Nel mentre, oltre a questo bel “triangolo” amoroso, vi sono scontri tra demoni, ricerche, scoperte, bugie e verità nascoste, cercando di evitare l’Apocalisse che alcuni vogliono evocare e altri scongiurare! 
C’è di tutto in questo libro, lo consigliamo agli amanti del genere paranormal fantasy, ma allo stesso modo piacerà molto anche agli amanti del genere romantico. Leggere per credere!!!

BUONA LETTURA e nel mentre… aspettiamo di leggere il prossimo capitolo della serie per vedere come evolverà questo triangolo amoroso!
Per chi fate il tifo?? Il Guardiano Zayne? O il Roth, il Principe degli Inferi? Fatecelo sapere!!! 
Siete #TeamZayne o #TeamRoth??? Noi assolutamente e doppiamente #TeamRoth

Ps Al termine del libro, c’è un omaggio per noi!! La scrittrice ci ha voluto regalare un breve racconto (si tratta di un capitolo del libro) interamente narrato dal “poin of view” di Roth!!!!!!! Quanto amiamo i POV maschili (troppo!!!) e forse dovremmo pensare di fare una petizione e chiedere, macché chiedere, SUPPLICARE la scrittrice di scrivere un libro, un prequel, un sequel, qualunque cosa preferisca con una sola e unica condizione: che sia assolutamente dal punto di vista di Roth e che siano minimo minimo 350 pagine!!!! Tutte per una e tutte per Roth!!  (sul sito ufficiale della scrittrice c’è un sondaggio dove ci viene chiesto chi vogliamo che prevalga nel triangolo amoroso.... ma c’è da chiederlo?!! Per noi c’è solo un nome: ROTH Principe degli Inferi in persona!!)

SUPER ATTENZIONE! Non volevamo assolutamente accennare al finale per non “spoilerare” troppo (lasciateci passare il neologismo italianizzato!), ma è impossibile non parlarne ed ora ci rivolgiamo direttamente a te, nostra cara e amata Jennifer L. Armentrout… GRAZIE!!!! È UN FINALE EPICO!!




Un bacio e… Alla prossima!

Amiche per i Libri

1 commento:

  1. Ciao, ma che bella recensione *-*
    Io ho adorato la trama e l’ambientazione di questo romanzo, come del resto degli altri libri di Jennifer e ovviamente non ho potuto evitare di amare i personaggi (Team Roth).
    L’unico problema è la scrittura della Armentrout, con cui io non vado particolarmente d’accordo perché non riesce a soddisfarmi a pieno… Uff…
    Bello, però.
    Se vuoi leggere la mia recensione clicca quiiii c: .
    Grazie in anticipo se deciderai di passare,
    Rainy

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