giovedì 17 settembre 2015

Recensione The Boss di Abigail Barnette

Pronte per una nuova recensione? Pronte per sentir parlare di un erotic romance? NO?!? Dai ragazze, non possiamo parlare solo di Fantasy, New e Young Adult, Dispotici... Ogni tanto bisogna spingersi oltre e vedere cosa offre il mercato, sperimentando nuovi generi! Quindi...  Quello che vi presentiamo oggi è The Boss,  primo volume della serie The Boss firmato Abigail Barnette (sono ben 5 libri più una novella!). Nel caso lo vogliate leggere, preparatevi a rimane sospesi anche voi con un mega punto interrogativo! 



Titolo: The Boss
Serie: The Boss Series

Autrice: Abigail Barnette
Casa editrice: Newton Compton
Data di pubblicazione: 28 maggio 2015

Genere: Erotic Romance



TramaSophie Scaife era quasi scappata una volta, barattando il suo biglietto per il college per uno per Tokyo. Ma un volo in ritardo e una notte passata con uno sconosciuto le hanno fatto cambiare idea, instradandola verso un’ambita posizione presso una rivista di moda di New York.
Quando l’irresistibile sconosciuto incontrato quella notte si rivela essere il suo nuovo capo - il miliardario e magnate dell’editoria Neil Elwood - Sophie non può resistere alla possibilità di riaccendere la scintilla scoppiata tra loro… e l’opportunità di esplorare il suo lato da sottomessa con l’uomo più autoritario che abbia mai conosciuto.
Neil è l’unico uomo che abbia mai capito il bisogno di Sophie di sottomettersi in camera da letto, e l’unico uomo che abbia mai soddisfatto questi desideri. Quando la loro incandescente relazione senza impegno diventa qualcosa di più, Sophie dovrà scegliere fra la carriera e il suo cuore… o rischierà di perdere entrambi.

La serie The Boss è così composta:
#1 The Boss - 28 maggio 2015
#2 The Girl - 30 luglio 2015
#2.5 The Hook-up (novella)
#3 The Wedding - 17 settembre 2015
#4 The Ex - 15 ottobre 2015
#5 The Baby (inedito in USA)

ATTENZIONE SPOILER!!!

Sappiamo bene che una volta lette le famosissime “50 sfumature”, tutti i nuovi libri a tematiche BDSM e quindi erotici devono per forza passare la fase nella quale si mettono a confronto con quelli dI E.L. James. Beh, è inevitabile e noi l'abbiamo fatto con The Boss e possiamo affermare con certezza che il confronto è abissale! Ma starete pensando: la bilancia è più a favore o contraria? Diciamo che per un buon 70% possiamo dirvi che non c'è paragone! Le “50 sfumature” SONO le “50 sfumature”, e il paragone è inimmaginabile! Sono veramente poche, anzi pochissime, le scrittrici che si sono cimentate nel genere erotico e hanno scritto delle storie fatte veramente bene. Purtroppo la Barnette (pseudonimo con il quale Jennifer Armitrout - da non confondere con la nostra amata Jennifer L. Armentrout!! - firma i suoi romanzi ad alto tasso erotico!) non è riuscita nell’intento di farci dimenticare Christian Grey e Anastasia Steele. Ora vi diciamo il perché...

La protagonista è Sophie, una determinata e forte ragazza ventiquattrenne assistente della dispotica e arrogante capo-redattrice di una rivista di moda, Gabriella. Non è interessata a nessuna relazione né tanto meno a trovarne anche perché il suo cuore è ancora intrappolato nella sfera super erotica che ha vissuto sei anni prima con un perfetto sconosciuto in una camera d’albergo a Los Angeles. L'unica cosa che sapeva di questo sconosciuto era il suo nome Leif e che si stava recando a Tokyo per un viaggio di lavoro. 
“Quando abbiamo passato la notte insieme mi aveva detto di chiamarsi Leif e di scrivere per una rivista automobilistica. A quanto pare non era vero. Neil Elwood non scrive per nessuna rivista. Neil Elwood possiede una rivista.” 
Esatto, quell'uomo che in una sola notte di ben sei anni prima l'aveva iniziata verso un nuovo mondo sessuale, adesso torna così dal nulla e per giunta sotto le vesti di nuovo capo!!! 
“Ho lisciato la gonna nera è alzato la testa, cercando di proiettare un'aria di sicurezza che ha vacillato appena ho visto l'uomo alla porta. Non lui. No. Lo conosco anzi no. Per un attimo non ho sentito più rumori. Un tessuto grigio liscio e lucente, niente cravatta, primo bottone slacciato, così diverso dallo stile casual che avevamo sparso qua e là per la stanza sei anni prima”.
“Lui aveva quarantadue anni, era supervecchio per i miei standard ingenui da diciottenne. Però aveva dalla sua le due cose che mi attraggono di più in un uomo. Era più vecchio di me e aveva un accento inglese.”
“Ora l'uomo davanti a me era più vecchio di sei anni, con qualche ruga e qualche capello bianco in più. Eppure mi faceva ancora tremare le ginocchia traditrici. Ero a metà fra l'odio e il volergli saltare addosso. Non è stato il mio momento migliore da lavoratrice.”
Esatto, avete letto bene! Quello che contraddistingue questo romanzo e lo rende diverso dalle 'sfumature' è il fatto che tra i protagonisti esiste un enorme e sostanziale differenza d'età: ben 24 anni!!!
Dopo ben sei anni, Sophie si trova davanti a quel fantastico uomo conosciuto all'aeroporto di Los Angeles; sebbene lei ricordi alla perfezione tutto di lui, non si può dire altrettanto di Neil ma... ben presto tutto gli ritornerà alla memoria! È proprio durante una colazione di lavoro che si confesseranno di non essersi mai dimenticati e di desiderarsi ancora. Così tra un ricordo e l’altro decidono di comune accordo di avere una relazione puramente sessuale, basata sull’erotismo più sfrenato, ma senza coinvolgere MAI i sentimenti. Sophie accetta senza pensarci su due volte. Non solo, accetta di sottomettersi completamente e totalmente a lui perché è ciò che desidera di più al mondo e l'unico uomo al quale direbbe di si a tutto è proprio Neil... I due iniziano così una bollente relazione D\s che presto, molto presto si trasforma loro malgrado in amore. Ed è proprio quando i due protagonisti si dichiarano l'uno all'altra che iniziano i problemi... I problemi che Sophie ha cercato con tutte le forze di contrastare e di reprimere prima che potessero compromettere lei è il suo rapporto con Neil.

Quello che ci ha colpite non è la trama, non è il rapporto D/s né  tantomeno la scrittura - scritto si in prima persona, ma risulta pesante e a volte anche scorretto - ma è il personaggio di Neil. Ci troviamo di fronte ad un miliardario, affascinante per la sua età e per niente arrogante, dispotico e presuntuoso. È dolce, gentile e premuroso con la nostra Sophie. Non solo durante i loro incontri più intimi e spinti ma anche durante la quotidianità. Ma ciò che ci ha veramente colpite è che è... Perdutamente innamorato di Sophie!!! Così innamorato che è disposto a lasciarla per non rovinarle il futuro. Ecco, questo è l’ aspetto che ci ha permesso di apprezzare veramente The Boss: Neil è disposto a lasciarla libera nonostante sia “fottutamente innamorato” (scusateci ma queste sono le esatte parole che Neil usa per descrivere il suo amore verso Sophie) perché non vuole essere l'uomo che gli rovinerà la vita, impedendole di fare carriera! Se non è amore questo!!!
“«Lo so. Ed è molto raro che qualcuno faccia parte della mia vita soltanto con quella pretesa». Mi ha appoggiato il braccio sano attorno alla spalla dandomi una leggera stretta e mi ha baciato la fronte. «Forse è per quello che ti amo così tanto».”


Lo consigliamo? Dipende! Si, ma da cosa?
Se volete passare ben 19 capitoli a chiedervi: “Ma cosa cavolo sto leggendo? Questo cos’è? È solo un romanzo che tratta di BDSM?” Allora lasciate perdere... State certi che da quando i due protagonisti  inizieranno la loro relazione prevalentemente sessuale, vi troverete a leggere solo ed esclusivamente di questo! Ma se siete come noi e volete arrivare alla fine per dare un'occasione al libro allora... Leggetelo! Si leggetelo perché verso la fine del 20esimo capitolo finalmente questo libro inizierà a piacervi! Si assisterà ad uno stravolgimento della storia... Non assisteremo solo ad accoppiamenti sessuali ultra spinti ma ci ritroveremo a gettare le fondamenta per una bella storia fatta di amore, rinunce, decisioni sofferte e... 
“Cosa diavolo dovevo fare?” Con questa domanda si chiude il primo volume e ci lascia con il fiato sospeso in quanto siamo curiosissime di sapere cosa deciderà di fare Sophie e se esisterà un futuro per lei al fianco di Neil.




Diamo tre stelle perché gli ultimi tre capitoli hanno risollevato le sorti quasi catastrofiche di questo libro... Senza questi ultimi avremmo dato sicuramente due sole misere stelline (per non dire una e mezza)!


Alla Prossima...

Amiche per i Libri

2 commenti:

  1. mmmm d'accordo a metà. Io l'ho trovata una lettura piacevole e, vi dirò, in parte più realistica di 50 sfumature. Un uomo per essere alfa non ha bisogno di essere un dispodico capo e l'esperienza dalla parte sua lo rende sicuro e granitico. Certo è un romance quindi il fatto che lui sia innamorato dopo una sola notte e che non l'abbia mai dimenticata è poco realstico, però sulla votazione forse avrei dato una mezza stella in più. Piacevole ma non di certo il libro della mia vita...

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  2. @naike ror Non mettiamo in discussione il lato romantico del protagonista, anche perché una delle cose che ci ha colpito di The Boss è proprio il personaggio di Neil, ma più che altro la scrittura in sé per sé... Non ci ha coinvolte particolarmente. Comunque resta pur sempre una lettura "carina" e confidiamo nei prossimi capitoli... anche perché con quel mega ? bisogna assolutamente leggere The Girl (e anche The Wedding, ovviamente assieme agli altri capitoli) e speriamo che non ci deluda! Forse siamo state un tantino cattive con la valutazione :D

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