Recensione Talon di Julie Kawaga

Neanche una settimana fa, abbiamo ricevuto una copia di Talon dalla casa editrice Harlequin Mondadori, (grazie infinite!!! è un onore poter collaborare con voi!!) e non vedevamo l'ora di leggere e recensire per voi questo tanto atteso primo capitolo della saga fantasy che vi lascerà con il fiato sospeso.
Siete pronte!!!??? Si comincia!!!!

Titolo: Talon
Serie: Talon Series

Autrice: Julie Kagawa

Casa Editrice: Harlequin Mondadori

Data di pubblicazione: 6 ottobre  2015

Genere: Fantasy

Trama: Ci fu un tempo in cui i draghi furono cacciati fino quasi all’estinzione dai cavalieri dell’Ordine di San Giorgio. Da allora, nascosti sotto sembianze umane, i draghi di Talon sopravvissuti al massacro si sono moltiplicati e hanno acquisito maggiore forza e astuzia nel corso dei secoli: non manca molto a quando saranno pronti a diventare i padroni del mondo, senza che gli esseri umani nemmeno se lo immaginino.
Ember e Dante Hill sono gli unici esemplari di draghi fratello e sorella, addestrati per infiltrarsi nella società degli uomini. Ember non vede l’ora di vivere come una teenager qualunque e godersi quell’unica estate di libertà che le sarà concessa, prima di ricoprire il ruolo a lei destinato dentro il regno di Talon. Ma l’Ordine è sulle loro tracce per terminare quanto non era stato fatto nel passato: annientarli tutti. Il cacciatore di draghi Garret Xavier Sebastian, però, non può uccidere, a meno che non sia sicuro di aver trovato la propria preda. E niente è certo quando si tratta di Ember Hill.

La Serie Talon è cosi composta:

#1 Talon
#2 Rogue (gennaio 2016)
#3 Soldier (in lingua originale nel 2016)
+ altri 2 a seguire

Osservare, socializzare e integrarsi con gli uomini.... questa è la missione di Ember e Dante, i due fratelli sedicenni che fanno parte del regno di Talon. Non sono umani, e non sono neanche gemelli... sono nati dalla stessa covata... Sono DRAGHI!!!
Ember e Dante hanno in comune poco e niente; oltre a meravigliosi occhi verdi e un vivacissimo e particolare colore rosso di capelli, per altro le somiglianze finiscono qui. Tanto pacato, paziente e concreto è Dante, tanto irrequieta, smaniosa e imprevedibile è Ember!!! 

Piccolo dettaglio non indifferente: i due sono bellissimi!!!!!  

Quando Talon sceglieva l'aspetto che sarebbe stato nostro per il resto della vita, ognuno di noi veniva plasmato secondo i canoni più elevati della bellezza umana. Non c'erano "umano" brutti nell'organizzazione, e il motivo era più che valido. I mortali erano sensibili alla bellezza, alla ricchezza, al potere e al carisma. Il che li rendeva più facili da dominare, da controllare.

Pronti a scoprire cosa combineranno??!!

Innanzitutto devono sottostare a piccoli ma essenziali accorgimenti, primo fra tutti: "volare" sotto basso profilo!!! - è vietato che prendano le loro vere sembianze e se la spassino a svolazzare in giro! -. Nessuno deve scoprire chi sono realmente e cosa nascondono, tantomeno devono essere scovati dai cavalieri dell'Ordine di San Giorgio che da secoli danno la caccia alla loro specie.

- Niente lezioni, niente aule di studio, niente esaminatori che si presentano ogni mese per vedere quanto siamo diventati "umani". -  - Sedici anni, e finalmente cominciamo a vivere. Siamo liberi. -

La narrazione ha due punti di vista alternati... uno è quello in prima persona dal punto di vista di Ember, che lontana da Talon, vuole finalmente vivere. L'altro è di Garret... il diligente Soldato appartenente all'Ordine di San Giorgio che ha il compito di infiltrarsi, scovare e uccidere "la dormiente" ossia Ember.
Garret è un soldato, non ama mischiarsi con i civili e questa operazione è la sua prima missione delicata.  Non ha idea di chi sia la dormiente...

Il piano di socializzare con gli umani sembra andare bene, Ember e Dante fanno amicizia con dei ragazzi del posto ma un giorno, dal nulla, sbuca nell'assolata spiaggia della California un'altro drago: un Disertore! Un super mega sexy drago che tanto perfetto non è. E' il drago che tutti devono evitare, è il drago da non farsi amico... è il drago che ha abbandonato Talon macchiandosi di un crimine impossibile da dimenticare.

Ember si ritroverà  divisa tra la voglia di evadere dal suo ruolo di drago, e il rimanere fedele a Talon, ovvero al mondo in cui è cresciuta, a pensare di lasciare tutto soprattutto il mondo che credeva perfetto e invece risulta essere pieno di segreti, bugie, cose non dette...
Inoltre il suo cuore si troverà ad affrontare una "scelta" difficile: Riley o Garret???

Sembra che tutti sappiano tutto, tutti hanno una missione e l'unica ad esserne all'oscuro è proprio Ember che si ritrova a mettere in dubbio ogni cosa. Nessuno vuole dirle quale è la verità, neanche Dante... spetterà a lei scoprirla.
 TALON è davvero il mondo perfetto che da sempre le è stato descritto?! Perché non può vivere come un qualsiasi umano? Perché  devono essere gli altri a decidere del suo destino?!?

Il libro ha delle buone basi, la storia prende e trascina, l'ironia fa da padrona, ma l'azione e il romanticismo sono sempre in prima linea pronti a spiccare il volo!

I punti di vista alternati sono intriganti, ci danno modo di scoprire le sensazioni sia di Ember che di Garret.
A partire poi dalla seconda parte del libro, ritroviamo sempre i due punti vista alternati ma udite udite: c'è anche il punto di vista narrato da Riley. Dite e pensate quello che volete,  Garret è si dolce, tenero, romantico in quanto da restio e diffidente poi si lascia andare, ma a noi piace moltissimo Riley/Cobalt... il Disertore... Evvivaaaaaa i bad boy: noi facciamo il tifo per lui!!!!

Quando abbiamo iniziato a leggere questo libro avevamo pensato fosse un fantasy super adrenalinico, e così è stato ma non ci saremmo mai aspettate fosse altrettanto tenero e dolce. Possiamo paragonare i due protagonisti ai Romeo&Giulietta del mondo fantasy! Assistiamo ai primi batticuore di due ragazzi che, nonostante non possano, si ritrovano in preda a perenni sussulti emotivi MAI provati... 

Ember si chinò. Le sue labbra toccarono le mie e i miei dubbi svanirono. Il soldato scomparve. Scomparve tutti, tranne lei. sentivo solo le sue mani sulla pelle, le sue labbra, il suo corpo premuto contro di me. La baciai fino a farmi consumare, imprimendo quel momento nella mia coscienza, scacciando dalla mia mente il soldato, San Giorgio e la guerra. Ci avrei pensato l'indomani. Quella sera volevo essere normale. Quella sera Garret il soldato non esisteva.

Non potevo essere attratta da un umano. Un umano favoloso, atletico e dotato ma pur sempre un umano. Era impossibile. Come razza, apprezzavamo la bellezza e il talento, la grazia e l'intelligenza, ma non instauravamo legami sentimentali, sopratutto con gli esseri umani. Talon era estremamente chiara su questo punto: i draghi non si innamorano, nemmeno fra simili.

Come Ember vi ritroverete confuse e divise tra la voglia di essere libera così come lo è il magnifico drago blu cobalto, Riley/Cobalt, seppur Disertore, e l'essere innamorate cotte di un Garret solo apparentemente Soldato distaccato ma che in realtà è un giovane timido. Come loro avremmo voglia di evadere e lasciarci trasporto da questo amore... Ahhhhhh se solo Ember potesse rivelargli la sua vera natura e ahhhhhh se solo Garret non dovesse uccidere il drago femmina dormiente!!!! Palpitate cuori, sospirare e risospirate - anche in previsione di un Riley mega figo!!! -.  

Dobbiamo forse menzionare qualcosa sul finale?!?!? Assolutamente NO!
Nei primi mesi del 2016 avremmo finalmente modo di leggere il seguito perché sospettiamo che Julie Kawaga sia un pochino sadica nel decidere di finire un libro in questo modo... NON si fa Julie Kawaga, NON SI FA!!!

Amiche per i Libri