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martedì 15 marzo 2016

Recensione Le confessioni di una cassiera di Marylou Pillitteri

Buonasera #amicheperilibri ed eventuali #amiciperilibri!!! 

Oggi vogliamo parlare direttamente a voi amiche (ma anche voi amici non siete di certo esonerati da questo discorso, anzi). Vi ricordate quando da piccole, da molto piccole, andavate con la mamma a fare la spesa al supermercato e rimanevate affascinate dallo strano e magico mondo delle casse? Vedevate passare dei prodotti su un rullo magico, sentivate un biip strano e potevate portaveli a casa?!?
Sicuramente sarà anche capitato che Babbo Natale vi abbia portato, almeno una volta, come gioco la "cassa finta" con annessi cestini, soldi, monete, carte, frutta&verdura... Quanti bei ricordi! Che bei tempi e che giochi divertenti... Noi ne abbiamo fatte di spese con cugine e amiche e ogni volta le risate erano assicurate!!!

Se purtroppo, non avete mai provato l'ebbrezza di essere delle cassiere... È arrivato il vostro momento! Finalmente anche voi potrete diventare quelle "strane" persone che si trovano dietro le casse!
Come??? Semplicemente leggendo il divertentissimo, affascinantissimo e realissimo libro di Marylou Pillitteri "Le confessioni di una cassiera"

Con nostra grande sorpresa, siamo state contattate da Marylou che molto gentilmente ci ha messo a disposizione la sua opera! 
Carissima... Ti ringraziamo di cuore!!! Abbiamo passato un pomeriggio in totale relax e assoluto divertimento! 
Un libro divorato alla velocità della luce, ridendo di gusto come non ci capitava da tempo. Cari i nostri lettori, qui c'è del talento nascosto dietro una cassa di un supermercato Qualunque e Marylou: le tue confessioni sono... UNICHE!!! 


Titolo: Le confessioni di una cassiera

Autrice: Marylou Pillitteri

Casa Editrice: Self-Publishing 
Data di pubblicazione: 2016

Genere: Contemporary/Chick-Lit




TramaSe provassimo a chiedere ad una cassiera com’è fare questo mestiere senza dubbio risponderebbe che ci si potrebbe scrivere un libro. La protagonista di questo romanzo umoristico è Piera, la cassiera del supermercato Qualunque. Il suo è un lavoro apparentemente monotono, privo di stimoli e spesso sottovalutato, all’inizio anche da lei stessa, ma nel suo stravagante percorso comprenderà che fare la cassiera è tutt’altro che un gioco da ragazzi! Le Confessioni di una Cassiera, celebre Blog e pagina Facebook, presenta un racconto che è un concentrato di situazioni al limite del surreale, di personaggi incredibili e di consigli su come sopravvivere al supermercato. Senza dubbio saranno un modo per farvi sorridere con ironia di quello che accade a tutti ogni giorno, sia che voi siate cassiere o clienti.




"Le confessioni di una cassiera" è un vero e proprio vademecum della cassiera, dove il lettore entra direttamente in contatto con originalissime quanto assolutamente vere scene da supermercato. Nella lettura vi ritroverete più volte, oltre che a ridere di vero cuore, ad affermare che quanto state leggendo è assolutamente tutto vero!!! Le scene forse, anzi sicuramente, vi sarà capitato di vederle e sentirle con i vostri occhi!

Più che di "confessioni" riteniamo siamo delle vere informazioni che rispecchiano la realtà e cosa usare se non la miglior arma dell'ironia/umorismo per riuscire a sopravvivere ogni giorno all'estenuante mestiere della cassiera? Tra eventuali, probabili e meno probabili identikit del cliente per antonomasia, ci tuffiamo nel mondo della catena di montaggio del rullo della cassa che scorre via di persona in persona aprendo lo spartiacqua ad un'esilerantissima varietà di Homo Sapiens che di "sapiens" sembra aver lasciato tutto a casa insieme all'educazione.
"Un’antica leggenda, tramandata nei supermercati da scaffale a scaffale, narra dell’ultimo cliente che disse BuongiornoGrazie Arrivederci alla cassiera. Qualche esemplare di Grazie ed Arrivederci è stato avvistato recentemente nella giungla del Borneo, ma proprio come i Leocorni, del Buongiorno non si hanno più tracce. Le cassiere del supermercato, avendo serie difficoltà a colmare i silenzi successivi al loro convenevole saluto, si sono mobilitate per organizzare una spedizione di ricerca per trovare il Buongiorno. A capeggiare il tutto è Piera la cassiera che fornita di bermuda, maglietta tecnica e badge aziendale si avventura in un’impresa epica."

Se pensate che andrete a leggere di un libro qualunque vi sbagliate alla grande!!!
"Le confessioni di una cassiera" si tratta di un vero e proprio manuale della cassiera di un supermercato Qualunque. Sicuramente se tra di voi vi è una cassiera "all'ascolto", una volta che si avventurerà nel libro non potrà far altro che darci ragione e, a voi, confermare che quello che c'è scritto rispecchia a pieno e in tutto e per tutto quello che ogni santissimo giorno ogni lavoratrice della Grande Distruzione Organizzata è costretta ad affrontare.  

Protagonista delle confessioni è Piera, una giovane ragazza che una volta indossati gli abiti da cassiera ci accompagna nel suo mondo e ci rende partecipi delle sue lunghissime giornate lavorative raccontandoci, indirettamente, le esilaranti avventure che qualunque cassiera è costretta ad affrontare ogni bendetto giorno. "Piera entrò così a far parte della famiglia della Grande Distribuzione divenendo a sua volta una figura mitologica metà umana e metà cassa."

Tuffarsi nel mondo di Piera ci ha fatto sorridere, - perché stiamo sminuendo? - ci ha fatto ridere a più non posso... Ironia, positività, divertimento... Tutte caratteristiche che troverete in "Le confessioni di una cassiera"!
Quando tocca fare i conti con la vita e con un lavoro che con si sogna è sempre difficile trovare un modo per sorridere e Marylou con il suo libro/manuale per l'uso, ci ha rallegrato con la sua irriverenza e ironia!

Un libro diverso dai nostri generi in quanto non si parla di storie d'amore, rapporti odio/amore, magia, suspense ecc. ma che assolutamente VI STRA-CONSIGLIAMO DI LEGGERE!!!
"I VELOCISTI sono quei clienti che quando viene annunciata l'apertura di una cassa, sulle orme dei grandi campioni olimpici, con degli sprint supersonici sorpassano gli avversari tagliando il traguardo conquistandosi così il premio di primo cliente della giornata."

 "I TOM TOM sono quei clienti delusi dal fatto che ancora non abbiano inventato un navigatore satellitare del supermercato. Come mettono piede all’interno del negozio e vedono un dipendente lo inondano di domande: « Dov’è il latte? E la farina? Già che ci siamo dov’è il pane? E lo zucchero che lo spostate sempre? E Via Garibaldi 36?»."







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