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giovedì 9 giugno 2016

Recensione "Spada di vetro" di Victoria Averyard

Amiche lettrici orfane della scrittura ipnotica di Victoria Aveyard, avete e abbiamo aspettato tanto tempo per il secondo volume della serie Red Queen ed eccolo finalmente letto e ora anche recensito!
Squilli di tromba per la nostra Regina Rossa! Piccolo appunto: ma quante regine rosse esistono?! Inequivocabili riferimenti ad altre Regine Rosse a parte, fate largo a Mare Barrow: È tornata. La ritroviamo esattamente dove l'avevamo lasciata: in fuga grazie ai ribelli della Guardia Scarlatta e insieme a Cal, il Principe ereditario tradito dal crudele fratellastro Maven.
"Condividiamo un’alleanza disdicevole, sancita dal sangue e dal tradimento. Siamo legati, uniti contro Maven, contro tutti quelli che ci hanno ingannato e contro questo mondo che sta per sgretolarsi."



Titolo: Spada di vetro
Serie: Red Queen #2


Autrice: Victoria Aveyard 

Casa Editrice: Mondadori
Data di pubblicazione: 13 Maggio 2016

Genere: Distopico




Trama: Il suo sangue è rosso – come quello della gente comune – ma lo straordinario potere di controllare i fulmini, che nessun Argenteo possiede, rende Mare Barrow un'arma sulla quale il Palazzo vorrebbe riuscire a mettere le mani. Tutta la corte la considera un'eccezione, ma non appena Mare riesce a sfuggire a Maven, il principe – e prima ancora l'amico – che l'ha tradita, scopre una verità sconvolgente: lei non è affatto un'eccezione. Perché di giovani Rossi e Argentei ne esistono molti altri. Inseguita da Maven, diventato un sovrano crudele e vendicativo, Mare fa di tutto per trovare e reclutare altri guerrieri Novisangue che si uniscano alla lotta dei ribelli contro il re oppressore. Nel farlo, però, entra in un territorio molto pericoloso, dove rischia di diventare proprio come i mostri che sta cercando di sconfiggere. Riuscirà a sopportare il peso delle vite che dovranno essere spezzate durante la ribellione? O la slealtà e il tradimento subiti l'avranno indurita per sempre? Nel secondo elettrizzante romanzo di Victoria Aveyard, la lotta dell'esercito ribelle contro un mondo ingiusto, dove è considerato normale segregare le persone in base al colore del loro sangue, costringerà Mare ad affrontare il lato oscuro che piano piano si è fatto largo nel suo animo.


Ricordate?! È bene ricordarlo sempre... "Chiunque può tradire chiunque." Inquietante promemoria che non lascia spazio a nessun tipo di fiducia né tanto meno speranza. Eppure Mare vive di speranza. Con lei il suo popolo da sempre represso dalla fazioni dei potenti e sovrannaturali Argentei, può finalmente fare di quella tanto sognata e utopica speranza, una realtà concreta pronta a ribaltare le sorti di una società da tempo segnata a favore dei potenti.

C'è qualcuno ancora più spaventosamente forte degli Argentei e contro ogni logica è proprio un'appartenente ai Rossi a farsi carico della Rivolta. MARE è la nostra Regina Rossa ma non è l'unica eccezione. Come lei ce ne sono molti altri, bisogna solo convincerli a uscire dall'ombra, facile no?!

Portabandiera propositiva di un sogno di molti, divisa tra il dovere di cambiare e la paura di fallire, Mare è segnata a fondo dal tradimento subito, non sa più di chi potersi fidare. È tanta la  paura di morire e far morire con sé la fiducia in un mondo dove tutti sembrano essere contro tutti. Gli uni contro gli altri. Amore, speranza, sono sogni quasi irraggiungibili. Il momento è cruciale eppure... 
«Centinaia di nomi, centinaia di rossi dotati di varie abilità. Più potenti, più veloci, migliori di loro e con il sangue rosso come l’alba.» Trattengo il respiro, quasi sapessi di essere sull’orlo di un nuovo futuro. «Maven cercherà di ucciderli, ma se noi li trovassimo prima di lui, potrebbero diventare…» «Il più grande esercito mai visto.» Farley si incanta al solo pensiero. «Un esercito di novisangue.»
Come in ogni saga Distopica sembra quasi che il terrore di rivedere un qualcosa di già letto, sia dietro l'angolo. Eppure Victoria Aveyard sembra non sapere cosa sia la prevedibilità. Ci ha stupite in modo quasi imbarazzante: dire che Spada di Vetro sia un libro imprevedibile è un eufemismo. Appena finivamo un capitolo, non vedevamo l'ora di poterne leggere un'altro e sempre - e lo sottolineiamo- ci ritrovavamo spiazzate dall'evolversi della narrazione.

Ti chiediamo scusa Cal... scusaci tanto se nel primo libro ci sei apparso freddo e abbiamo fatto il tifo per quel meschino doppiogiochista di Maven che con quel suo faccino da tenero e il suo essere un poverino messo sempre all'ombra del figlio primogenito principe ereditario, ci ha convinte della sua bontà. Avevamo imparato ad amarlo, prese dal suo ruolo in secondo piano di ragazzo incompreso... Invece quel brutto stronzo - scusateci il francesismo! - ci ha tradite, ci ha infinocchiate per benino. Schifosissimo traditore meschino!!!!!!!!
"È difficile dimenticare com’era. Anzi. Come faceva finta di essere. Un ragazzo gentile e abbandonato a se stesso. L’ombra della fiamma."
Maven non ci piace per niente ma non in quanto personaggio mostruosamente malvagio ma in quanto per un intero libro si era professato innocuo e invece il suo era solo un piano meschino degno di un essere squallido e indescrivibile. Ora capiamo l'errore e vogliamo solo te Cal: ammazza quel traditore! Abbiamo sottovalutato quello schizzato psicopatico travestito da buon samaritano e sulla nostra pelle di lettrici abbiamo pagato caro l'affronto di tale tradimento... Ahhhh sei imperdonabile Maven, se non ti fa fuori Cal o Mare, lo faremo noi!!! Con Maven ci sale l'istinto omicida e pensare che siamo pacifiste ergo capirete da voi come sia stata fenomenale l'autrice nel saperci far entrare nel vivo del libro e farci essere un tutt'uno con l'intera storia.

Se il finale del primo libro ci aveva lasciamo palesemente senza parole, ora siamo del tutto incapaci di prevedere un ulteriore sviluppo. Come cavolo è possibile che finisca così?! Non ci/vi tocca far altro che aspettare il terzo volume. Santi Numi ma perché è finito così????

Che scrittura ragazzi... Un libro imperdibile!!! È un qualcosa di eccezionale che fa la differenza! Se qualcuno fosse all'ascolto, mandiamo questo messaggio nell'etere. È un appello per fare di questa saga una serie TV o perché no, dei favolosi film!


   




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