Recensione "Bellezza Crudele" di Rosamund Hodge

Eccoci qui tornate... Divoriamo libri e sforniamo recensioni alla velocità della luce: quanto ci piace!!!!! 

Oggi è il turno di un fantasy super mega romantico, dal nome decisamente accattivante che di romantico sembra avere poco o quasi niente: Bellezza Crudele di Rosamund Hodge, il primo capitolo della serie Cruel Beauty Universe.

Ci credete alle favole? O sarebbe meglio dire, credete ancora alle favole? Secondo voi è possibile che un cuore spento, chiuso, "malvagio" possa trasformarsi in qualcosa di totalmente diverso e redimersi? Ecco appunto, è una favola e come ogni favola c'è anche una morale. Chi rappresenta il male, i demoni o gli umani? Forse i confini tra bene e male sono davvero così labili...

Titolo: Bellezza crudele 

Autrice: Rosamund Hodge

Casa Editrice: Newton Compton

Data di pubblicazione: 8 Ottobre 2015

Genere: Paranormal/Fantasy Romance

Trama: La sua missione è ucciderlo, ma il suo destino è amarlo. 

Costretta a fidanzarsi con il malvagio governatore del suo Regno, la giovane e determinata Nyx sa che il suo destino è sposarlo, ma per coronare il suo sogno più segreto: ucciderlo e liberare finalmente il popolo dal giogo di quella crudele tirannia.

Eppure nel giorno del suo diciassettesimo compleanno – quando la ragazza si trasferisce con lui nel castello sulla cima più alta di tutto il Paese – capisce che nulla è come se l’era aspettato, soprattutto il nuovo marito, incredibilmente affascinante e seducente. Lei sa che deve salvare la sua gente a tutti i costi, eppure resistere al suo nemico giurato sta diventando sempre più difficile perché lui è ben deciso a conquistare il cuore della giovane sposa…

Parlare di questo libro risulta un tantino complicato, lo abbiamo atteso per molto e ora c'è così tanto da dire.... da dove iniziamo???
Tanto per cominciare crediamo sia troppo confuso a livello di ambientazione: NON CAPIAMO in che epoca siamo collocati!

Ci ritroviamo a leggere di un'ipotetica società divisa tra mondo Antica Roma/Civiltà Ellenica, con tanto di dèi e divinità adoranti, e un misto di società massonica che da secoli cerca di sconfiggere il male radicato in demoni che popolano il mondo e che sono al servizio del Principe del Male in persona, il Signore Gentile (Ignifex). 

Dunque, ricapitoliamo: civiltà pseudo antica romana/greca, divinità dell'Olimpo, demoni/ombre, una società pseudo massonica con tanto di Magister che pratica arti demoniache, meccanismi/sigilli ermetici da imparare e distruggere, un Principe del Male, nient'altro!?!??!!? Diciamo che l'autrice ci ha preso la mano e ha abbondato in quanto a collocazioni ambientali e sovrastrutture, rendendo il tutto un tantino confusionario.

Tuttavia è un libro che trascina e affascina per davvero, grazie anche alla forte personalità della giovane Nyx Triskelion, che non ha niente a che vedere con la classica ragazzina impaurita, dolce e remissiva. Nyx sa il fatto suo: sa che deve uccidere quel mostro, sa che tutti contano su di lei per liberarsi da questa tirannia. Non c'è finto perbenismo in questo libro, non ci sono i soliti cliché di bontà e tra i tanti riti pagani riscontriamo molto egoismo negli uomini che sono volubili e quasi quasi meritano la follia che incontrano una volta a contatto con i demoni. 

Sono gli umani con il loro egoismo e la loro avidità a rivolgersi al Signore Gentile - che strano e insolito appellativo per un mostro! - affinché esaudisca i loro sogni più contorti e spesso controversi.  Ma chi è questo mostro indescrivibile che ama giocare con la vita degli umani, assecondando i loro capricci e costringendoli a pagare a caro prezzo le loro folli richieste? 
Nyx lo odia, così come odia suo padre, la sorella gemella e la zia/concubina del padre. Li odia tutti perchè la sua vita è sempre stata segnata fin dal giorno della nascita: per una colpa che lei non ha commesso, in seguito ad un debito contratto dal padre che ha segnato la morte della madre, sarà lei che dovrà uccidere quel mostro, mentre la sorella gemella avrà la vita che lei ha sempre sognato: esser libera di poter scegliere.  

Era ovvio che non potesse capire. Non aveva mai dovuto studiare quel piano, soppesarne ogni rischio perché avrebbe avuto soltanto una vita da perdere. Non si era mai svegliata nel cuore della notte, soffocando per l’incubo di un marito-ombra che la faceva a pezzi e pensando: Non importa se mi farà del male. Sono l’unica speranza per salvarci dai demoni.

Avere una protagonista che odia tutti è alquanto originale! 

"Un cuore pieno d’odio e di timore per il suo destino, che voleva soltanto sopravvivere… lui non è mai stato puro." 

Questo cuore pieno di odio è sia quello di Nyx che quello di Ignifex; entrambi sembrano ritrovarsi nella stessa situazione...almeno per quanto riguarda i propri sentimenti!

In questo libro c'è un immenso alone di mistero che ti avvolge e cattura fin da subito, spingendo ad andare avanti nella lettura per cercare di capire dove si è diretti. E' decisamente molto originale, oltre ad essere stato scritto come un fantasy romantico, è pieno di suspense, intrighi, amore, profezie. 

La passione dei personaggi vi spingerà fino all'impossibile, e sarete sempre consumati da sentimenti contraddittori, indecisi nello scegliere tra amare o odiare, tra bianco e nero, tra luce e oscurità.

Per tutta la vita avevo odiato il Signor Gentile, ma solo nel modo in cui si può odiare una malattia o una catastrofe. Era il mostro che mi aveva rovinato la vita, che opprimeva il mio intero mondo, ma era pur sempre soltanto una storia. Ora lo avevo visto di persona, avevo cenato con lui, l'avevo baciato. L'avevo osservato uccidere. Avevo un nome con cui chiamarlo, anche se non era quello vero. Odiavo i suoi occhi, la sua risata, il suo sorriso beffardo. Odiavo che potesse baciarmi, uccidermi o rinchiudermi in una stanza senza alcuno sforzo. Ma soprattutto, odiavo il fatto che mi avesse portato a desiderarlo. L'odio non mi era nuovo; avevo odiato la mia famiglia per tutta la vita. Ma avevo il dovere di amare la mia famiglia, per quanto mi facesse del male. Invece, Ignifex era il mio nemico di sempre, colui che avevo il dovere di distruggere. Accovacciandomi nell'oscurità, mi resi conto che avrei provato un immenso piacere nel farlo.

Dicono che somigli molto ad  un remake de La Bella e la Bestia, noi invece nel leggerlo ci abbiamo rivisto moltissimi tratti de Il castello errante di Howl. 
Ignifex ricorda quasi del tutto il Mago Howl, un potentissimo stregone, con poteri impareggiabili; come lui ha un debole assurdo per l'estetica che lo fa apparire molto frivolo, vanesio, dedito all'apparenza, nonchè superficiale, con una paura tremenda delle responsabilità, ma altrettanto e impareggiabilmente STUPENDO E ATTRAENTE... 
Inoltre ritroviamo anche il castello e proprio come quel castello, anche questa immensa dimora, ha una volontà propria e cambia come si desidera!

Il Signore Gentile era sdraiato contro di me come un gatto pigro, la testa posata sulla mia spalla. Sollevò il viso e sorrise. Le storie che lo chiamavano “calamità dal bel viso” erano vere, perché aveva i lineamenti più attraenti che avessi mai visto: un naso dritto e affilato, zigomi alti e l’ovale del volto incorniciato da corti capelli neri come l’inchiostro, e carico dell’arrogante dolcezza di un uomo appena uscito dall’adolescenza, a cui non era mai stato negato nulla.

Nyx si ritroverà sola, come sola del resto lo è sempre stata; tuttavia sarà costretta a tenere testa ad un demone, in quanto sua moglie ma all'interno del castello c'è chi l'aiuterà... Un servitore, Shade, legato da secoli ad Ignifex, un ombra confinata in una maledizione.
Ma chi è davvero Shade??? Così identico ai lineamenti di Ignifex ma allo stesso tempo così diverso e gentile...


DOVETE LEGGERE QUESTO LIBRO, ve lo consigliamo!!! Nel finale ci saranno colpi di scena che vi lasceranno esterrefatte ma... noi NON POSSIAMO PARLARVENE altrimenti vi toglieremo ogni gusto!!!