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martedì 14 novembre 2017

Recensione "Quasi quasi ti amo" di Deborah Fasola

La recensione che vi proponiamo oggi risale ad una lettura fatta durante l'estate 2k17. 
Dovete sapere che nei mesi di stop, noi di Amiche per i Libri abbiamo approfittato di ogni momento libero per recuperare qualche lettura; perché ci eravamo ripromesse che almeno durante le nostre giornate al mare, un libro a tenerci compagnia doveva essere d'obbligo… Detto, fatto perché tempo una mattinata in spiaggia trascorsa sotto un sole rovente e in men che non si dica abbiamo iniziato e concluso Quasi quasi ti amo di Deborah Fasola!




TitoloQuasi quasi ti amo

Autrice: Deborah Fasola

Casa Editrice: Self-Publishing
Data di pubblicazione: 3 giugno 2017

Genere: Contemporary Romance





TramaCome reagireste se vi dicessero che siete diventati gli eredi di un castello?
È quello che succede ad Anna Doyle quando viene contattata da un notaio che la informa della prematura morte del padre che non ha mai conosciuto e dell’ingente eredità che le ha lasciato.
Seppur con reticenza, Anna fa i bagagli e parte per la Scozia credendo di riuscire in pochi semplici mosse a sbarazzarsi dell’ingombrante eredità per intascare i soldi e tornare in Italia, peccato che si troverà presto a fare i conti con una realtà alquanto scomoda.
A quanto pare, infatti, lei non è l’unica erede del castello, che è anche uno degli hotel più rinomati di Dornie, una pittoresca cittadina vicina all’isola di Skye.
Si troverà così nel bel mezzo di un’avventura insolita e stravagante, tra un ragazzo misterioso e dei bizzarri fantasmi scozzesi ai quali proprio non riesce a credere.
Chi è realmente Kaiden e quali son le sue vere intenzioni?
Selvaggi come il vento della Scozia, irriverenti e divertenti, Kai e Anna avvicineranno pericolosamente le loro vite sino a legarle o ad allontanarle per sempre.
Una commedia romantica, magica e divertente, avvolta da una meravigliosa cornice Scozzese


“Non lo voglio un amore trascinato, non lo voglio qualcuno accanto solo perché entrambi abbiamo paura di restare soli. Voglio pericolo, voglio quella cosa che non ti fa dormire la sera, che ti fa sentire lo stomaco in gola, che ti fa del male.”
Complice una scrittura semplice, leggera, spensierata e frizzante al punto giusto, siamo state piacevolmente allietata dalla storia di un’autrice che molte di voi già conoscono ma che a noi era del tutto sconosciuta! Stiamo parlando di un'autrice Newton Compton e Rizzoli – nella collana YouFeel – ma altrettanto super attiva nel self- publishing. Non conoscevamo Deborah Fasola e di conseguenza non avevamo la benché minima idea del suo stile e della sua “immaginazione” nel dar vita a storie romantiche o meno. 

Quando, su Amazon, siamo capitate in Quasi quasi ti amo, oltre ad essere state attirate inevitabilmente dalla cover - super complimenti! -, ciò che ci ha maggiormente colpite è stata la prima frase della trama… Quel Come reagireste se vi dicessero che siete diventati gli eredi di un castello?” ci ha immediatamente catapultate nella remota possibilità che una simile situazione potesse mai succederci; la voglia di scoprire qualcosa di più su questa misteriosa eredità e sulla vita della protagonista, ci ha fatte compiere il meraviglioso gesto del 'Click… Acquista'.
“Forse è questo l'amore: qualcosa che ti sa ricongiungere con quello che sei, qualcosa che ti mostra ciò che sarai. Qualcosa che ti sa far impazzire e ridere insieme. Che ti scorre nelle vene e che riconosci e ritrovata anche se per farlo devi trovare il coraggio di andare lontano. E per me al momento l'amore ha due occhi che cambiano coloro come se fossero un cielo, il mio cielo, l'unico dentro il quale posso davvero volare. L'alba del mio ultimo giorno nel castello di Doyle arriva ritrovando me e Kaiden per mano proprio lì, nell'immenso salone principale, ormai vuole e oscurato dalle ombre della notte che sta per andarsene via, ma che sempre terrà vive le anime che qui ancora dimorano. L'alba del mio ultimo giorno qui con Kaiden, che altro non è che il primo giorno di tutto il resto della mia vita. Il primo giorno in cui appartengo, sono e amo.”
Vi immaginate una situazione simile ? Qualcuno che non conoscevate di punto in bianco si fa vivo sotto forma di testamento e lascia a voi tutta la sua eredità… e se questa eredità fosse per caso un castello costruito nelle magiche e verdi vallate scozzesi, quale sarebbe la prima cosa che vorreste fare???  Noi prendere i bagagli, dirigerci all'aeroporto e… Scozia stiamo arrivando! Non è detto che possa diventare la nostra futura dimora ma per almeno una settimana sicuro lo diventerà. 😉

Beh, abbiamo detto noi perché dovete sapere che la nostra protagonista tutto quest’entusiasmo non l'ha neppure immaginato; la vita di Anna si può riassumere in una semplice parola: monotona
Anna vive in un piccolo paesino in Piemonte dove tutti si conoscono e sanno cosa fa l'uno e l'altro, è fidanzata da cinque anni con un ragazzo inclassificabile e che pensa solo a se stesso, è appena stata licenziata così su due piede e senza spiegazione, e l'ultima cosa che vorrebbe fare è prendere un aereo, lasciare la sua monotonia e passare qualche giorno nel castello del suo defunto padre – uomo che non ha mai visto e/o conosciuto - nel frattempo che pensa cosa farne! Ah, non dimentichiamoci che non ha benché la minima idea di quello che l'aspetterà una volta arrivata a Dornie… e perché mai debba dividere il proprio castello con un certo Kaiden MacBride che scoprirà essere… 
Eeehhh, non ve lo diciamo no chi sia questo Kaiden! Vi anticipiamo solo che darà giusto un po’ di filo da torcere alla protagonista e allo stesso tempo le farà vivere particolari emozioni tanto da farla ricredere sull’importanza delle proprie radici.
“«Non vedo cosa ci sia di divertente in una torre dove qualcuno si è ucciso. E poi non voglio venire con te a visitare proprio nulla, grazie» «Uh-uhh, miss ironia, vedo che la tua lingua tagliente condita del più antico sarcasmo è sempre pronta a colpire. Immagino cosa riusciresti a fare con quella lingua!» È un'allusione sessuale? Sbarro gli occhi e giuro a me stessa che se questo sbruffone che ho davanti non la smette di parlarmi così, a farlo secco ci penso io lanciandolo dalla torre. «Kai, vaffanculo...» affermo e poi mi volto per andare via. Ma lui mi trotterella dietro. «Ehi, e dài, scherzavo, stavo solo scherzando. È che tu sei inarrivabile e mi chiedevo come poter scalfire la tua crudelissima e durissima corazza». «Di certo fare allusioni sessuali non è la via corretta». «Non erano allusioni sessuali, neppure ti conosco. E poi non sei il mio tipo». Maleducato! Maledetto e maleducato”
In poco più di 150 paginette vivrete insieme a Anna stravaganti e bizzarre situazioni… Farete la conoscenza di strani personaggi e vedrete come sia possibile che in meno di un secondo la vita possa cambiare e con essa anche tutte le certezze che si avevano fino a quel momento. 

Quasi quasi ti amo è una leggera - non sinonimo di frivola o poco coinvolgente - storia d'amore dove il romanticismo e la verve ironica giocano un ruolo fondamentale. Se siete alla ricerca di una lettura capace di farvi passare qualche ora in totale spensieratezza, allora questa storia di Deborah Fasola fa per voi e ricordate… Attente a ciò che desiderate!!! 😜




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