giovedì 21 marzo 2019

Recensione “Birthday Girl” di Penelope Douglas

Cosa succede quando una ragazza si innamora dell’ultimo uomo al mondo che dovrebbe mai desiderare?
Eh… bella domanda. Al momento noi non abbiamo una risposta; e voi? 
Solo chi si è ritrovata in una simile situazione potrebbe darci delle delucidazioni anche se sarebbe, comunque, una cosa assolutamente soggettiva in quanto siamo tutte diverse: c’è chi affronterebbe la cosa in una maniera e chi in un’altra. L’unica cosa certa è che tutte, ma proprio tutte, si farebbero la stessa identica domanda, ovvero: Se è tanto sbagliato, perché mi fa stare così bene?

Proviamo a scoprirlo con Birthday Girl della mitica Penelope Douglas.



Titolo: Birthday Girl

Autrice: Penelope Douglas

Casa Editrice: Newton Compton
Data di pubblicazione: 11 ottobre 2018

Genere: New Adult

Trama: Jordan non aveva un posto dove andare, quando Pike l’ha accolta in casa. Pike è stato sempre gentile e premuroso. Per la prima volta dopo tanto tempo, lei si è sentita al sicuro. Jordan sa bene che lui, anche se non lo dice, vuole proteggerla. Lo vede nei suoi occhi la mattina, a colazione. E quando lui rientra, la sera, Jordan sente il cuore battere più forte. Ma sa che deve smetterla di pensare a lui. Perché Pike è libero, ma lei è impegnata.
Pike ha accolto Jordan in casa, cercando di rendersi utile. Ma non poteva immaginare che le cose sarebbero diventate così complicate. Pensa continuamente a lei e ogni volta che si incrociano in corridoio rimane senza fiato. Ma non può avvicinarsi, dovrebbe togliersi quel pensiero dalla testa. Eppure più passa il tempo e più Jordan diventa parte di lui. Una parte che non sarà mai libero di amare. Non perché ha solo diciannove anni. Ma perché è la ragazza di suo figlio.




Birthday Girl… Che nome particolare per una storia che dalla trama sembra così scontata e banale. Ma sarà veramente così? E poi… Perché mai la Newton Compton ha deciso di tenere il titolo originale?
Non sappiamo se sia successo anche a voi ma queste sono esattamente le due domande che ci siamo poste non appena abbiamo avuto la notizia della pubblicazione in Italia di tale romanzo.

Non appena ne abbiamo concluso la lettura, ci siamo date delle risposte e vi possiamo dire che sì il titolo è particolare ma assolutamente perfetto per la storia e la Newton Compton ha fatto più che bene a lasciarlo tale e quale. Inoltre la storia non è affatto banale… è, anch’essa, particolare soprattutto perché esce completamente fuori dalla confort zone alla quale siamo state abituate dalla Douglas. 
Possiamo tranquillamente definirlo un Forbidden Romance… genere che difficilmente viene tradotto in Italia o che semplicemente non ci capita di leggere. Un genere che a molte può stare stretto ed essere scomodo ma che personalmente non ci crea nessun problema. Anzi… ci piacerebbe leggere molte più storie su questa scia… ovviamente scritte bene e non tanto per 😉

Vi avvisiamo che se non amate, o semplicemente non simpatizzate per le storie dove i protagonisti hanno una notevole differenza d’età… allora lasciate perdere Birthday Girl; Jordan ha diciannove anni e Pike… esattamente il doppio!!! 


“Troppo vecchia per lui? Come si permette? Studio com attenzione il suo metro e ottanta di altezza, i muscoli ben visibili sotto la maglietta, l'avambraccio destro ricoperto di tatuaggi che spariscono sotto la camicia. Ho visto tanti ragazzi al bar in cui lavoro e lui non assomiglia per niente ai diciannovenni che servo di solito. Deve avere almeno... Che ne so? Trent'anni...”

Detto questo, se per voi un anno in più o uno in meno non fa nessuna differenza… Allora concedete un’occasione alla storia perché ne varrà assolutamente la pena.
E tranquille, non ci sarà niente di scabroso o di indecente.
Troverete solo una storia vera, genuina, equilibrata e pura.
Una storia che vi farà innamorare immediatamente del protagonista maschile e vi farà apprezzare e piacere anche la protagonista femminile. Una storia che se riuscirete ad accettare… vi rimarrà nel cuore.

Volete conoscere qualcosa della storia?
Vi diciamo solo… al momento fatevi bastare la trama e le poche e mirate parole che vi diremo. Perché? Semplice… Birthday Girl va letto personalmente. Noi possiamo dirvi che l’abbiamo amato alla follia come possiamo dirvi che l’abbiamo trovato noioso e apatico… è tutto molto soggettivo e ancora di più in un forbidden romance in quanto è tutto dettato dal personale pensiero del lettore.
Quindi se non avete nessun tabù… Vi invitiamo a dare un’occasione alla storia, in caso contrario, vi ricordiamo ancora una volta, di lasciare perdere.


“Lei è diventata importante. Per la prima volta da tanto tempo mi trovo davvero bene a parlare con una persona. Ho cominciato ad abbassare la guardia. Averla intorno mi fa stare bene.”

Ah… dimenticavamo: assolutamente scordatevi un erotico! 
Si potrebbe pensare che la storia cada nel volgare da un punto di vista sessuale ma Birthday Girl NON cavalca questa scia. Qui i sentimenti sono puri e profondi. Sì certo, fanno paura… tanta paura… ma sono così veri e intensi che difficilmente si riescono a ignorare. Il tutto sta nel fregarsene dei pregiudizi e di quello che la gente potrebbe pensare e dire; bisogna solo ascoltare il proprio cuore. 

“Prendimi. Aspetto. Sono tua. Allunga le mani e prendimi. Ma non lo fa. Rimane lì, e sento le lacrime che mi bruciano gli occhi mentre incombe su di me, immobile. Riluttate. Mi sta spezzando il cuore, Scuoto la testa. «Non hai idea di cosa fare con me, vero?». Lo schernisco, e poi mi allontano, ma lui di colpo mi prende e mi attira a sé. Sussulto quando mi mette le mani sotto le braccia e mi tira su, portandomi la faccia proprio davanti alla sua come se avessi davvero cinque anni. «Mah, sarò anche fuori allenamento, ragazzina», mi dice in tono minaccioso, «ma sono certo che mi farò venire in mente qualcosa». E poi mi bacia e mi fa perdere il respiro e riesco solo ad attorcigliare le mie gambe intorno al suo corpo per tenermi stretta. ”

Abbiamo divorato e amato Birthday Girl. E ancora prima di amare la storia in sé… abbiamo amato Pike.
Un uomo dolce, gentile, premuroso, affettuoso… sexy, molto sexy! Il classico esemplare d’uomo che tutte le donne dovrebbero avere al proprio fianco. 
Aaaahhhh… ce ne fossero uomini così 😍😍. Sapete che vi diciamo??? #PiùPikePerTutte
Eh niente… noi ci siamo innamorate di Pike. 
Dateli un’occasione perché non vi deluderà!!!









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