Un po’ di tempo fa siamo state
contattate da Francesco D’Isa, autore e affermato artista visuale (http://www.gizart.com/), per leggere
e dare una nostra personalissima opinione al suo ultimo romanzo Ultimo Piano (o
porno totale) edito da Imprimatur.> >
Si tratta di un romanzo completamente
fuori dalla cerchia dei nostri generi preferiti, nonostante questo non ci
siamo di certo tirate indietro! E' giusto che ognuno abbia i propri
generi preferiti ma ogni tanto bisogna anche ampliare i propri orizzonti… non
bisogna MAI escludere le possibilità che nascondano delle belle e
coinvolgenti sorprese.> >
Ecco… a noi è successo proprio questo!!!> >
MAI avremmo pensato che dietro a un
titolo del genere e ad una trama simile si potesse nascondere un romanzo
avvincente, coinvolgente, mai banale e scontato; un romanzo che parola dopo
parola, pagina dopo pagina e capitolo dopo capitolo ti cattura e ti tiene
letteralmente incollata alle pagine per sapere cosa succede e come è nato il
tutto!> >
Titolo: Ultimo piano (o porno totale)
Autore: Francesco D'Isa
Casa editrice: Imprimatur
Data di pubblicazione: 4 giugno 2015
Genere: Narrativa
Trama: Ultimo piano narra la vicenda di un fratello e una sorella, di nome Claude e Claude, che lavorano nell'industria pornografica in ruoli diversi e con scopi opposti. La loro storia ruota attorno alla nascente carriera della donna e a un film dalle incredibili proprietà, il “porno totale”, che risucchierà le loro vite assieme a quelle di congiunti, amici e colleghi. Narratore e deus ex machina è Frank Spiegelman, «uomo orrendo» e proprietario della più grande casa di produzione pornografica di una Varsavia immaginaria, «capitale dell’Europa Federale». Tutto inizia, si svolge e finisce all'interno del grattacielo della sua azienda; un edificio che, grazie alla sua particolare struttura, influirà sullo stesso svolgersi degli eventi. Un romanzo che intreccia erotismo, filosofia, satira e distopia, ben imbrigliati dalla figura narrante, che li porterà verso la sintesi di un’inattesa conclusione.
Un libro permeato da un erotismo che lo avvolge nella sua interezza senza mai esplicitarsi: la tensione rimarrà un rumore di fondo inespresso - perlomeno fino alla chiusura dell’inevitabile climax.
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Data di pubblicazione: 4 giugno 2015
Genere: Narrativa
Trama: Ultimo piano narra la vicenda di un fratello e una sorella, di nome Claude e Claude, che lavorano nell'industria pornografica in ruoli diversi e con scopi opposti. La loro storia ruota attorno alla nascente carriera della donna e a un film dalle incredibili proprietà, il “porno totale”, che risucchierà le loro vite assieme a quelle di congiunti, amici e colleghi. Narratore e deus ex machina è Frank Spiegelman, «uomo orrendo» e proprietario della più grande casa di produzione pornografica di una Varsavia immaginaria, «capitale dell’Europa Federale». Tutto inizia, si svolge e finisce all'interno del grattacielo della sua azienda; un edificio che, grazie alla sua particolare struttura, influirà sullo stesso svolgersi degli eventi. Un romanzo che intreccia erotismo, filosofia, satira e distopia, ben imbrigliati dalla figura narrante, che li porterà verso la sintesi di un’inattesa conclusione.
Un libro permeato da un erotismo che lo avvolge nella sua interezza senza mai esplicitarsi: la tensione rimarrà un rumore di fondo inespresso - perlomeno fino alla chiusura dell’inevitabile climax.
È proprio vero quando si dice che non
bisogna giudicare un libro dalla copertina… Come non parlare dell copertina di
questo libro?? È qualcosa a dir poco meravigliosa: un'esplosione di colori che
attira immediatamente l’attenzione. Anche se dobbiamo ammettere che quello che potrebbe far storcere il naso
è il titolo… Ultimo piano (o porno totale). > >
È proprio su “porno totale” che casca
l’asino… la parola porno porta immediatamente ad associare il libro a qualcosa
di scandaloso, scostumato, volgare e assolutamente inadeguato. > >
Ma l'errore ricade proprio qui perché in realtà ci troviamo di fronte a una storia mai volgare anzi ci verrebbe da dire che se non
fosse per i costanti riferimenti alla professione dei protagonisti,
all'ambiente che ne fa da sfondo e rende il lettore ancora più partecipe della
narrazione e al sottotitolo del libro, non si penserebbe mai di essere
nell'industria pornografica.> >
I protagonisti sono due fratelli, con
l’esattezza fratello e sorella con stesso nome, Claude e Claude che
percepiscono il porno in maniera differente. Entrambi lavorano e vivono nel
medesimo grattacielo a Varsavia, la Perverse Angels, la più prestigiosa casa
pornografica di sempre. Lui è un regista affermato e di indiscusse capacità che
vede nel suo lavoro una forma d’arte, lei invece lo percepisce solo come
guadagno e valvola di sfogo dei propri bisogni.> >
"Potere e fama?"
Vi chiederete… e quindi
l’intero romanzo è incentrato sulla spiegazione dei due modi di vivere e
percepire il porno??? Assolutamente no!> >
Queste saranno delle considerazioni che
scaturiranno dallo svolgersi dei fatti e dal susseguirsi di azioni e pensieri. > >
In realtà in questo romanzo si scaverà
nel profondo e nella classificazione e stratificazione della società. Il tutto
avverrà grazie al sapiente ingegno di ambientare le vicende in un mega
grattacielo sede sia della casa di produzione ma anche sede di numerosissime
abitazioni. > >
Immaginiamo il palazzo come la Divina Commedia di Dante Alighieri.> >
Si inizia dal basso e di conseguenza troviamo l'Infermo: delinquenza, precarietà, malasanità, povertà e assoluta miseria.> >
Poi si trova una zona di stand-by, ovvero il Purgatorio; infine ai piani più alti vi è il vero e proprio Paradiso: case con tripla A, extra lusso in tutte le
parti, ascensori privati.Come conseguenza possiamo immaginare che ai piani più alti vi risiedono gli attori famosi e a quelli più inferiori coloro che sognano un futuro più prospero magari nell'industria pornografica.
È grazie a questo contrasto che il lettore avrà più chiaro ciò che in realtà accade nel mondo dello spettacolo… coloro che stanno ai piani alti e coloro che invece stanno a quelli bassi.
Se ci pensiamo bene questa “teoria”
possiamo tranquillamente applicarla anche alla vita di tutti i giorni.> >
La storia sarà diligentemente narrata
dal fondatore e proprietario della Perverse Angels. Frank Spiegelman… il boss
della casa di produzione e anche una sorta di Big Brother! È lui l’uomo che
controlla, osserva e con maestria ci racconterà tutto dei protagonisti dal loro
punto di vista e mai per nessuna ragione avremmo dubbi su chi realmente comanda
il tutto!> >
"Non è a voi che scrivo, ma di voi, e che la veridicità delle note a seguire è garantita da ricordi, racconti e osservazioni registrate grazie alle mie innumerevoli telecamere. Ma ora basta, è bene ch'io mi ritiri: devo anzitutto parlarvi di Claude."
Tra distopia, arte, desiderio, piacere, perenne erotismo che creano un climax affascinate e trascinante, ci troveremo a leggere anche di un piccolo giallo che piano piano si
svilupperà e ci terrà ancora di più inchiodate a questa lettura ipnotica e irriverente. > >
Che fine farà il film, anzi l’ultimo
film, di Claude? Quello assolutamente epico, fenomenale, straordinario e dai potenti effetti collaterali… lo scopriremo?! Non vogliamo raccontarvi troppo ma possiamo almeno dirvi che: Il libro ha un finale aperto…
"Ma divago ancora, il tempo passa e mi avvicina a una scelta. Deciderò, questo sì, perché non si dica che sono fuggito alla mia ultima responsabilità, ma lo farò privo di arbitrio: è ora di concludere e concluderò."
Che ne pensate? Vi incuriosisce? E allora non perdete altro tempo e correte a comprarlo...
Amiche per i Libri
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