Recensione 9 giorni di Gilly MacMillan

Oggi vi proponiamo la recensione di un libro che ci è stato gentilmente inviato dalla Newton Compton Editori. E non finiremo mai di ringraziarla!!!! 

9 giorni è stata una rivelazione inaspettata, assolutamente del tutto gradita e lo raccomandiamo a chiunque abbia voglia di leggere un romanzo coinvolgente, brillante, intenso e ritmato. 

La copertina del libro ci aveva avvisate: LEGGERE QUESTO LIBRO TI CAMBIERÀ LA VITA. Noi, all'inizio, non gli abbiamo dato tanta importanza. Ci siamo dovute ricredere totalmente!!! Ameno per questa volta fidatevi, del nostro consiglio.. Questo libro vi cambierà davvero la vita!

Su 9 giorni ne sono state dette di cotte e di crude, cose sempre molto positive; spesso si è scettici davanti a tanti consensi... Ma diamine se avevano tutti ragione!!! 

Citiamo alcuni commenti di chi come noi è stato rapito e folgorato da questo libro rivelazione:

"Non avrete pace finché non scoprirete cosa è realmente accaduto." Lisa Ballantyne

"Ti costringe a leggere tutto di filato, in una giornata." The Booksellers Association

"Intelligente e brillante, impossibile indovinare il finale." - l'editore - Raffaello Avanzini

Un successo internazionale, tradotto in ben 14 paesi e ora dopo averlo letto ne capiamo il perché...
Ti sconvolge, ti tormenta, mette in atto le più assurde paure di un genitore, il senso di colpa ti corrode e fa mettere in dubbio il proprio giudizio; tutto è un gran FORSE, non si sa più chi ha ragione, si scopre di non potersi più fidare di nessuno, tutto sembra essere sempre stata un'immensa bugia. QUAL È LA VERITÀ?! Ma soprattutto: dove è Ben? È vivo?

Titolo: 9 giorni

Autrice: Gilly MacMillan

Casa editrice: Newton Compton

Data di pubblicazione: 8 ottobre 2015

Genere: Thriller

Trama: Rachel Jenner è sconvolta e in preda al panico: suo figlio Ben, di soli otto anni, è scomparso, e lei non sa come affrontare questa tragedia. Inoltre, a peggiorare la situazione, ci sono gli obiettivi della stampa e le telecamere delle TV che seguono lo sviluppo del caso e le stanno con il fiato sul collo. È vero, ha commesso una leggerezza: ha perso per un attimo di vista Ben e lui è sparito e ora tutto il Paese pensa che lei sia una madre sprovveduta e vada condannata. Ma cosa è successo veramente in quel tragico pomeriggio? Stretta fra il dramma di aver perso il figlio, le sempre più serrate indagini della polizia e la pubblica gogna dei media, Rachel deve affrontare un’altra agghiacciante realtà: tutto quello che sa di sé e dei suoi cari si rivela una gigantesca bugia. E non c’è più nessuno, nemmeno nella sua famiglia, di cui la donna possa fidarsi. Il tempo stringe e forse il piccolo Ben potrebbe essere ancora salvato, ma l’opinione pubblica ha già deciso. E tu, da che parte starai?

"«Ridatemelo», dissi «Ridatemi il mio Ben. O vi cercherò. Vi troverò, dovessi metterci tutta la vita. Vi troverò  e ve la farò pagare.»  ... «Ti voglio bene, Ben. Se mi stai guardando, ti voglio bene e ti troverò. Amore, sto venendo a prenderti. Te lo prometto». Gli sorrisi. Ero in trance, stravolta dall'idea che forse ero riuscita a comunicare con mio figlio per la prima volta da quando ero scomparso. Lo immaginai che sentiva le mie parole in qualche luogo strano. Forse ora si sentiva meno solo, meno confuso, e magari avevo un po' di speranza."

Ecco cosa dichiara Rachel alla prima conferenza stampa trasmessa in televisione in seguito alla scomparsa del figlio Ben, scomparsa avvenuta tre giorni prima. Il piano era quello di chiedere aiuto tramite appello pubblico con lo scopo di ritrovare Ben.

Proviamoci ad immedesimarci in questa donna improvvisamente distrutta dalla scomparsa dell'unico adorato figlio di soli otto anni, scomparsa avvenuta in seguito a una svista e che a distanza di giorni risente ancora del tremendo senso di colpa.

Gli agenti di polizia, la squadra intera della sezione investigativa crimine, le danno una dichiarazione da leggere, per "rassicurare" l'eventuale rapitore, per non metterlo ancora di più sulla difensiva e per evitare che si possa commettere una spaventosa mossa nei confronti di Ben - sperando non sia già successo - e contano sull'amore e sul calore di una madre ferita che nel leggere una rassicurante dichiarazione possa muovere la compassione e facilitare le indagini...

Nel momento in cui Rachel in lacrime smette di continuare a leggere quelle parole non sue prive di emozioni, i piani di un eventuale riuscita e risoluzione del caso in tempi brevi, vanno definitivamente a rotoli... Forse è andata in fumo la possibilità di ritrovare vivo Ben. Rachel ha sfidato apertamente e pubblicamente davanti a tutta la nazione, gli eventuali rapitori. 

Il detective Jim Clemo è fuori di sé,  le indagini possono essere state irrimediabilmente compromesse.

Immedesimandovi in questa giovane donna, riuscireste a biasimare il suo atteggiamento di improvvisa sfida, teso solo al riavere suo figlio?! 

L'opinione pubblica inizia a vederla come una madre troppo agressiva, forse inadatta, anzi togliete il forse, viene del tutto dichiarata inadatta, senza contare che il bambino è scomparso proprio in seguito ad una sua disattenzione: aver lasciato che Ben si inoltrasse da solo nel bosco. 

Il peso della reputazione presunta o tale che sia, grava minacciosa su Rachel: è riuscita da sola a mettersi in cattiva luce, nonostante pensi di aver fatto qualcosa di giusto e onesto, convinta nella sua ingenuità che quel suo gesto coraggioso avesse il potere di riportargli indietro il suo piccolo bambino.  

Voi avreste fatto lo stesso? Noi non riusciamo assolutamemte a incolparla. Ci immedesimiamo in pieno in questa madre single del tutto disperata che lascia parlare i suoi sentimenti senza nessun tipo di filtro.

Questo libro si è rivelato un appassionantissimo thriller, siamo rimaste incollate allo svolgersi della trama senza toglierci dalla mente una domanda: cosa è successo??? ... E' stata fortissima la voglia di correre a leggere gli ultimi capitoli. Il nostro unico obiettivo era capire se a Ben potessero aver fatto del male ma cosa più importante se fosse ancora vivo... Ma, abbiamo tenuto duro e ce lo siamo gustate molto lentamente e con tanta passione!

L'alternarsi del point of view di Rachel con quello del detective Jim Clemo ci fanno capire come oltre a Rachel anche Jim - un totale estraneo che svolge il suo lavoro di investigatore - non sia affatto estraneo agli sconvolgimenti emotivi e psicologici in seguito ad un rapimento di un minore. Più di un thriller di azione, ci troviamo a leggere di un giallo meravigliosamente descritto sotto l'aspetto psicologico dove grande è stata la maestria nel descrivere tutto con innata sensibilità.

NON SIAMO RIUSCITE A STACCARCI DA QUESTO LIBRO. Non abbiamo avuto pace: fino alla fine è quasi impossibile capire cosa sia potuto succedere davvero, chi sia il responsabile e che fine abbia fatto Ben. Al solo pensiero di un'eventuale tragedia, entriamo in un disperato stato di ansia e angoscia pari a quello di Rachel e non meno intenso se paragonato a quello di Jim che avrà un ruolo cruciale e decisivo oltre la metà del libro.

NOVE sono i giorni che vengono descritti nel libro: 9 intensi e coinvolgenti giorni scritti in maniera brillante da una straordinaria Gilly McMillan. Dove oltre al fattore psicologico grande rivelanza hanno avuto i media e l'opinione pubblica. 

Si riscontra come con internet,  l'opinione pubblica ha quasi fatto suo il diritto innato di giudicare e mettere alla gogna una madre già fortemente traumatizzata dal non ritrovare più il proprio figlio... Si arriverà a credere sia stata lei stessa a fare del male al proprio bambino. 

Verranno rivelati impensabile segreti: insospettabili segreti di famiglia ai quali Rachel era del tutto estranea. Non in ultimo, verranno scandagliati i più intimi tormenti del detective Jim Clemo, già fortemente destabilizzato e perseguitato da un passato che lo mortifica gettandolo in ripetuti e spossanti attacchi di panico e insonnia cronica.

Raccontato e descritto con raffinata sensibilità.

Tensione, brividi e ansia ci tengono compagnia, ci spaventano a morte per l'intero svolgersi dei fatti... Che fine ha fatto Ben? Chi è il responsabile? Cosa è realmente accaduto? Riusciremo alla fine a tirare un sospiro di sollievo e ritrovarlo vivo?

Dovete ASSOLUTAMENTE leggere  QUESTO LIBRO. 

Dire che VI CAMBIERÀ LA VITA forse è riduttivo... Vi commuoverà, vi stregherà, vi mozzerà il fiato, riuscirete a tremare sia di paura che in preda alla più totale commozione!

No, non l'abbiamo presa alla larga, quando leggere il finale continuerete a tremare come foglie così come è capitato a Rachel nel momento della scomparsa di Ben.

Lo ammettiamo, se non ci fosse stato inviato dalla Newton Compton Editori - in seguito alla partecipazione ad un programma che ha lo scopo di promuovere la lettura -, quasi sicuramente non lo avremmo mai neanche lontanamente preso in considerazione. 

La trama ufficiale non appassiona, non rende giustizia... Ma aver superato la diffidenza e soprattutto aver avuto la possibilità di leggere questo piccolo capolavoro, hanno triplicato la nostra euforia davanti ad un indiscusso e meritatissimo successo!

Amiche per i Libri