Recensione "Grazie per avermi spezzato il cuore" di Lauren Layne

Sebbene la nostra infinita lista dei libri da leggere sia sempre di più infinità, a noi questo poco importa e imperterrite continuiamo ad acquistare di tutto e di più. Della serie tanto prima o poi quel determinato libro passerà tra le nostre mani quindi meglio possederlo di già chissà poi quando sarà il suo momento, beh... ci sentiremo un pochino meglio 😜

Avendo un'infinità di libri capita molto spesso - ovvero sempre 😅- che rimaniamo indietro e prima di raggiungere il passo delle nostre colleghe... ci troveremo... nel duemila MAI!!!!!! Ecco, avendo tante letture succede che alcune storie vadano nel dimenticatoio come è successo con Grazie per avermi spezzato il cuore, primo libro della Redemption Series di Lauren Layne. È proprio questa la lettura che vi proponiamo oggi 😉

Vi avvisiamo immediatamente: se ancora non avete letto Grazie per avermi spezzato il cuore, ponetevi in questo preciso momento rimedio. Avendo la possibilità di tornar indietro, state certe che non ci penseremo su due volte di più e ci lasceremo travolgere dalla storia di Olivia e Paul. E ora, con il senno di poi, aggiungiamo pure che molto probabilmente in questo momento che voi state leggendo la recensione del primo libro della Redemption Series, noi saremo già nel mondo di Ethan o ancora meglio in quello di Michael!!! 

Sì, tranquille... ora vi spieghiamo chi sono e cosa c'entrano - in caso tra di voi ci sia qualche amica che ancora non conosce questa serie! 

Titolo: Grazie per avermi spezzato il cuore

Serie: Redemption Series #1

Autrice: Lauren Layne

Casa Editrice: Newton Compton Editori

Data di pubblicazione: 4 aprile 2017

Genere: New Adult

Trama: Quando Olivia Middleton abbandona il glamour di Park Avenue per una remota città costiera del Maine, tutti danno per scontato che l’abbia fatto per seguire il suo istinto altruista. Ma Olivia nasconde un segreto: lavorare in un’associazione che si occupa del recupero di veterani di guerra non è esattamente un atto di generosità, ma una penitenza. Il problema è che la persona che le viene affidata non è l’anziano triste e riconoscente che si aspettava di incontrare, ma un ventiquattrenne scostante che non ha alcuna intenzione di diventare lo strumento per la redenzione di Olivia. E soprattutto ha uno sguardo che paralizza.

Paul Langdon non ha bisogno che uno specchio gli riveli di non essere più il quarterback che era prima della guerra. Sa che è diventato brutto dentro e fuori e ha deciso che farà di tutto per mantenere la forma di esilio che si è auto-imposto, anche a costo di perdere la sua eredità. Ma Paul non aveva fatto i conti con la splendida ventiduenne a cui è stato affidato, e che gli ricorda fin troppo tutto quello che ha perso e che non potrà mai più avere indietro. Più lei cerca di convincerlo ad abbassare le difese che si è costruito intorno, più è difficile riuscire a tenerla a distanza…

Ora Paul e Olivia devono decidere: saranno in grado di aiutarsi a vicenda o sono perduti per sempre?

Lasciando perdere la cover, focalizzate la vostra attenzione sulla trama. Si tratta, a parer nostro, di una sinossi super esaustiva, tanto accattivante e cosa fondamentale una di quelle trame che ti fa urlare "sì! lo voglio!"... leggere ovviamente 😉

Da buone amanti delle storie dove il protagonista maschile ha qualche problema ad abbandonarsi all'amore e ad aprirsi con le persone, questo libro doveva a tutti i costi passare tra le nostre mani anche perché il nostro spirito da crocerossine, ogni volta che incontriamo protagonisti rudi, stronzi, bastardi e che non si preoccupano di dire o fare la cosa giusta, va in un brodo di giuggiole! Ah... come ci piacciono questo genere di uomini nei libri. Rendono la storia molto interessante e si cammina sempre sul filo del rasoio perché non si sa mai quale sia la loro prossima mossa. 

“Sono uno stronzo. Ma l’ho sempre saputo. E’ arrivato il momento che lo sappia anche lei. E sono un grande sostenitore della legge del taglione. Lei si fa gli affari miei, io mi faccio i suoi. Ho esagerato? Sicuro. Ma è stato così facile.”

Vi abbiamo detto che come trama è super esaustiva, vero? Bene... abbiatelo chiaro e ciò indica che noi... non vi diremo assolutamente nulla di più! Come ci piace essere vaghe, del resto la lettura va personalmente gustata. Comunque, c'è qualcosa che vorremmo aggiungere. 

Olivia e Paul... all'apparenza due anime l'una l'opposta dell'altra ma che in realtà entrambe convivono con demoni interiori che non fanno che divorarle giorno dopo giorno.

Paul con la sua sete di isolamento e totale apatia verso tutto ciò che lo circonda è il classico esempio di veterano di guerra affetto da stress post-traumatico a seguito dei traumi subiti al fronte. Traumi che hanno messo a dura prova la sua voglia di vivere e di tornare ad essere l'uomo di una volta. 

Olivia invece è la classica ragazza che all'apparenza può dare l'impressione di essere ricca e viziata - beh, ricca sì ma capirete da subito che viziata anche no -. E’ una semplice ragazza che da quando ha commesso un gravissimo errore che ha messo a rischio tutto ciò che rappresentava per lei SICUREZZA, affronta la vita nascosta da una maschera che non fa altro che darle sicurezza agli occhi degli altri anche se in realtà il senso di colpa non fa che divorarla e le impedisce di tornare a credere in se stessa. 

Vi divertirete a vedere come due mondi uno l'opposto dell'altro non faranno che scontrarsi costantemente per poi entrare in piena e totale collisione e... Vi darà del filo del torcere nel vedere la parola fine e con essa il dolce lieto fine. 

Grazie per avermi spezzato il cuore... Non diciamo grazie per averci spezzato il cuore ma diciamo grazie a Lauren Layne per aver saputo affrontare temi per certi versi "pesanti" con cognizione di causa e per aver saputo dosare momenti dolci e divertenti ad altri più "profondi". Ovviamente alcuni momenti piccanti non mancano 😉

In ultimo ribadiamo il concetto che se ancora non l'avete fatto, a parer nostro Grazie per avermi spezzato il cuore merita di essere letto!!! E se anche gli altri due libri della serie sono su questa scia o perché no, ancora meglio, tutta la serie merita!

“Amo Paul come persona. Amo le sue ombre e i suoi punti oscuri. Amo il suo sorriso e la gentilezza che cerca di nascondere in tutti i modi. Amo il ragazzino giocatore di football che c’è dietro al reduce di guerra, e amo la parte destra del suo volto con le sue cicatrici ancora più della perfezione del lato sinistro. Lo amo, E dato che lo amo, faccio una delle cose più difficili che abbia mai dovuto fare. Lascio che racconti la sua storia, anche se so che l’orrore di ciò che deve dire potrebbe distruggermi,”

 1/2

*NOTA DELLE AMICHE*

Vi lasciamo un piccolo aneddoto. avete presente quando lavorate ad un file e per vostro errore di punto in bianco non si sa come ma lo cancellate??? Ecco... noi avevamo pronta la recensione. Scritta bene, impostata, aggiunte le citazioni praticamente pronta per essere pubblica e... spinte da non si sa quale forza abbiamo, per errore, cancellato il post dalle bozze! Non potete capire quante ne abbiamo dette e fin dove ci hanno sentite! Sicuramente abbiamo provocato uno tsunami in qualche parte dell'oceano! Comunque, armate di santa pazienza quando ormai non ricordavano nemmeno più quello che avevamo scritto e non - dato che dalla stesura alla cancellazione sono passate due settimane - abbiamo preso in mano un nuovo post e tempo due orette avevamo pronta la nuova recensione. E, forse, anche meglio di quella precedente 😉 

Che ci serva da lezione: prestare massima attenzione a quello che si cancella!