Recensione “Oronero” di Mysano

Carissime amiche, prendete carta e penna perché il libro che vi proponiamo stasera dovete assolutamente leggerlo!!! 

Sì… forse ripetiamo sempre le stesse cose però questo dimostra che quando troviamo una storia degna di tutte le attenzione, come delle bambine di fronte ad un negozio pieno di Barbie, andiamo in visibilio e i nostri occhi brillano di luce propria. 

Se deciderete di intraprendere il viaggio chiamato Oronero, preparatevi ad una storia che richiederà la vostra più totale e completa attenzione. 

Qui non ci sarà niente di veloce… tutto avrà un perché ma con i giusti tempi.

Titolo: Oronero

Serie: Dirty #1

Autrice: Mysano

Casa Editrice: Self-Publishing

Data di pubblicazione: 21 luglio 2017

Genere: Contemporary Romance

Trama: Si dice che nella vita tutto accada per un piano ben prestabilito. 

Che sia Dio o il destino colui che lo traccia poco importa, a noi sta solo di seguire le indicazioni. 

Ci alziamo la mattina e seguiamo il corso degli eventi senza troppi sbattimenti tanto, se deve succedere… 

Cazzate! 

La vita ce la costruiamo noi! 

Il mio destino me lo creo io, non lo lascio in balia del fato, del caso o alla mercé di un qualche dio capriccioso. 

Mi sono prefissato obbiettivi molto alti e sto lottando per raggiungerli. 

Se desidero qualcosa combatto finché non la ottengo e, credetemi, ottengo sempre quel che desidero. 

Ho vissuto tutta la mia vita seguendo i miei istinti, le mie passioni, ho trascorso un esistenza da cultore del bello, da edonista. Non mi sono mai negato nulla di ciò che poteva provocarmi piacere pur rimanendo libero da ogni tipo di dipendenza. La mia libertà è sacra e inviolabile. 

Questo almeno è quel che credevo prima di incontrare lei. 

“I miei occhi si catapultano su una minuscola ragazzina che tiene per mano il biondino. Uno scricciolo color caffellatte con una cascata di capelli neri come la pece, lunghi a tal punto da coprirle totalmente la schiena, il taglio degli occhi orientale è stupendo ma ciò che incanta e stupisce è il colore delle pupille, mai visto nulla di simile, sembra oro fuso.”

Durante uno dei nostri soliti girovagare alla ricerca di qualche nuova lettura da fare, siamo capitate su Goodreads e tra le lettura fatte, da fare o in corso delle nostre amiche ci è capitato questo strano titolo: Oronero.

Rapite da una cover a dir poco meravigliosa, non ci abbiamo pensato un secondo di più nel fare click e scoprirne la sinossi. 

Ragazze… Se per caso avete sorvolate sulle info che siamo solite darvi, tornate un attimo su e focalizzate la vostra attenzione sulla trama.

Prego, andate pure… Noi vi aspettiamo esattamente qui per riprendere il nostro "racconto" 😉

Fatto?!? Che ci dite???

Particolare… Magnetica… Forse un po’ no politically correct… Potete trovare qualsiasi aggettivo voi vogliate MA tutte siamo d’accordo sul fatto che invoglia alla lettura. È lì che ti richiama e ti urla a gran voce “leggimi… leggimi… leggimi”.

Beh, noi ci siamo fatte ammaliare e siamo corse ad acquistare Oronero.

Pentite??? Assolutamente NO!!! 

Ed essendone rimaste super contente e appagate, state pur certe che anche Neropuro prossimamente approderà su questi canali!!!

Aaahhh quanto ci piacciono le storie capaci di tenerti incollata alle pagine, con un intreccio di tutto rispetto, per niente banali e/o noiose… 

Oronero di Mysano ha saputo rapirci in tutto e per tutto. Dalla storia, ai personaggi, per arrivare alla scrittura. 

Vi informiamo che quella che abbiamo letto e vi apprestereste a leggere non ha niente a che vedere con un Dark Romance sebbene trama e cover potrebbero suggerirvi questo.

È un signor Contemporary Romance con una buonissima dose di passione ed eros, ma soprattutto con una parte suspense che fa da filo conduttore a tutto il romanzo.

I protagonisti sono Hope e Jude. Due personalità forti, particolari, con problemi e traumi che sono sempre pronti a farsi sentire. 

Hope è una giovane ragazza che da tutta la vita non fa che lottare con i mostri del passato. Anzi, se proprio dobbiamo essere corrette, dobbiamo dire con UN mostro del passato. Una persona che credeva dolce, gentile, amorevole e invece si è rivelata… UN MOSTRO.

Nonostante tutto quello che ha passato e che continua a passare, è una ragazza forte e combattiva. Non lascia che le cose accadono passivamente ma le prende di petto e nel suo limite cerca di affrontarle. Però non tutto è così semplice. L’unica persona che conta nella sua vita è il suo migliore amico Jay, un Gesù di Nazareth in carne ed ossa. Lui c’è sempre e per sempre ci sarà. È il suo tutto e nessuno potrà mai occupare il suo posto, fino a quando non compare un certo Jude…

Jude d’altro canto è un adone che si compiace del suo aspetto e la cosa che gli sta più a cuore è la libertà. Non è disposto a cedere a patti con nessuno: non c’è famiglia, né tanto amore che tenga quando si parla di libertà.

Lui fa quello che vuole e quando lo vuole. Non vuole costrizioni di nessun genere; figuriamoci se potrebbe mai cedere e donarsi all’amore. Non c’è spazio per l’amore… Nel suo cuore l’unica che occupa un posto d’onore è la sua piccola Oronero, la ragazzina dagli occhi color oro fuso che da quella volta sulla spiaggia è diventata il suo attimo di felicità, gioia ed evasione. 

Jude è arrogante, bastardo, stronzo, dispotico eppure… quando è in compagnia della sua nanetta si trasforma in un uomo completamente diverso, qualcosa che non avrebbe mai pensato che potesse essere. 

Possiamo definirlo un gigante dal cuore d’oro??? Sì… Jude è esattamente così. 

Certo, parecchie volte - anzi per la maggior parte di tutta la storia - si comporta da Signor Stronzo eppure… nei suoi comportamenti quello che traspare è la paura di far entrare qualcuno nel suo cuore e una volta che quella persona si è radicata dentro di lui, che fossa succedere qualcosa o possa comportarsi in un determinato modo da farlo rimanere completamente scottato.

Cosa succederà quando il mondo di Hope entrerà in collisione con quello di Jude?

Perché più cercano di starsi alla larga, delle strane forze fanno in modo che si avvicinino? Cosa vuole Jude da Hope? Sesso o qualcosa di più?

“«Volevo essere qui ancora prima del tuo arrivo, morivo dalla voglia di vedere la tua reazione di fronte a tutto questo, volevo essere presente tra queste persone per festeggiare i tuoi successi, ma pensavo non mi volessi. È la tua festa, non volevo rovinartela».«Io ti volevo qui! Sei stato il primo che ho cercato appena mi hanno tolto la benda dagli occhi. E ti volevo anche prima… mentre festeggiavo da sola a casa mia, in pigiama, con Bismarck e il Dvd di Dirty Dancing». Punta i suoi incredibili occhi nei miei prima di continuare. «Ti ho voluto ogni singolo istante da quando ti ho conosciuto, so di sembrare una delle tante patetiche ragazzine che si innamorano di te ogni giorno ma… non posso fare finta di niente, non più. Ci ho provato credimi ma non funziona, non mi passa la voglia di te. Questa sera ho capito una cosa, forse l’ho sempre saputo ma stavolta ne ho presa piena coscienza. Mi sto innamorando di te! Se tu, ora, volessi scappare e dimenticare quello che ti ho appena detto andrebbe bene, lo capirei, ma prima che tu lo faccia devi ascoltare tutto quello che ho da dirti. So che non vuoi relazioni, so che odi i sentimentalismi ma l’idea di perdere tutto è talmente tanto devastante che non posso prenderla in considerazione. Sono abbastanza sicura che ti sia piaciuto fare l’am…», si blocca un attimo per correggersi, «fare sesso con me!», mi fissa, forse in cerca di un mio assenso ma io sono impegnato a trovare un logica nel marasma di pensieri e sentimenti che lottano dentro di me, quindi continua, «quello che sto cercando di dire è che accetto il fatto che tu voglia solo un rapporto fisico tra noi. Ecco! L’ho detto!», prende un lungo sospiro, la voce le trema leggermente e io non riesco a discernere se per il ripensamento sulla proposta che mi sta facendo o per la voglia di iniziare a costruire le basi di questo nuovo accordo. «Ci ho pensato tutta la settimana, ho cercato di vivere come se non ti avessi mai conosciuto, ma vivere cercando di dimenticarti è stato il dolore più forte mai provato in vita mia. Il peggiore. Non posso e non voglio rinunciare a te. Quindi ti prego, accetta la mia proposta!».”

Oronero è una storia particolare che mette nero su bianco temi importanti e che toccano nel profondo il lettore; vuoi per compassione, immedesimazione o per trascorso personale. Nonostante questi temi, non è per niente una storia ridondante, mielosa o malsana.  

È una storia vera e sentita; una storia che ti rapisce e ti fa provare un’infinità di emozioni. 

Non vi troverete a leggere una storia semplice o veloce. Preparatevi a poco più di 500 pagine… 

500 pagine dove dolore, rabbia, paura, passione, amore e fede si mescolano. 

Niente è lasciato al caso… Tutto segue uno schema ben stabilito e che procedere lentamente e per gradi.

La scrittura di Mysano è lineare, sentita, pulita; una scrittura che ti cattura vuoi per l’abilità di dar vita ad una storia, vuoi per la capacità di portare in scena personaggi come Hope e Jude e non solo. Perché dovete sapere che oltre ad innamorarvi della storia dei protagonisti, vi innamorerete anche di quelle dei personaggi secondari. Primo fra tutti Jay… e guarda caso protagonista del secondo libro della serie, Neropuro.

Dobbiamo per caso ribadire il concetto che dovete assolutamente leggere Oronero??? No, perché sennò lo facciamo tranquillamente!!! Pensiamo però che le nostre parole possano farvi capire quanto questo storia ci sia piaciuta e ci abbia lasciate più che soddisfate! E con questo… Non possiamo che non consigliarvela!

E tranquille… il finale come anche l’epilogo sono degni di tutti gli occhi a cuoricino e i mega sospiri del mondo!!!

Adesso concedeteci un po’ di tempo ma… tranquille che anche Gesù di Nazareth dei giorni nostri passerà tra le nostre mani! È lì che ci attende impaziente ma… Noi vogliamo e dobbiamo concedergli tutta la nostra più totale attenzione!

“Da quando è comparsa lei, la mia vita è stata un alternarsi tra ascese in luoghi celestiali e discese in antri infernali, ma, da quando ho scoperto la sua doppiezza, la mia anima è stata condannata a vivere in un inferno da cui non esiste redenzione.”