martedì 30 maggio 2017

Recensione "Qualcuno come te" di Angela G. Di Maio

Bentrovate Amiche! Ormai il bel tempo è finalmente arrivato e con lui anche il primo caldo… Siccome tutto questo sole fa venir voglia di mare, mare e solo mare – e vi confessiamo che noi ce lo stiamo già godendo 😝 – e una delle nostre attività preferite d'estate è proprio leggere, cosa c'è di più bello di un buon libro a tenerci compagnia? Magari una di quelle storie brevi, semplici, dirette e per niente impegnative… Magari proprio come Qualcuno come te di Angela G. Di Maio.


Titolo: Qualcuno come te 

Autrice: Angela G. Di Maio

Casa Editrice: Self-Publishing
Data di pubblicazione: 17 febbraio 2017

Genere: Romance (Breve)




Trama: La storia di un incontro casuale, un colpo di fulmine tra una donna e un uomo dalla vita e dal carattere diversissimi, entrambi accomunati dal timore di vivere i sentimenti fino in fondo. Leah e Nathan vivono ognuno in un proprio mondo fatto di regole intransigenti a cui obbediscono per non rischiare di mostrarsi nella propria interezza di persone desiderose di amare e essere amati.
La passione e l’amore l’uno per l’altra, raccontata da entrambi, secondo il proprio punto di vista, in un canto a due voci, li travolgerà abbattendo ogni limite autoimposto.
Reagiranno in modo diverso, sconvolgendo se stessi per primi, scoprendo però che di fronte a un sentimento tanto profondamente intenso non esistono fughe né compromessi
.



“Trovo un senso nella mia vita soltanto con te, sei l’incrocio di tutte le mie strade che diventano una e finiscono lì, dove inizia la tua.” 
Qualcuno come te è un breve racconto di appena 70 paginette che senza troppi giri di parole vi catapulta nelle vite di Leah e Nathan, due perfetti sconosciuti che per destino e per la mira infallibile di un Cupido molto attento, vivranno un colpo di fulmine intenso e profondo. I protagonisti si troveranno a dover fare i conti con qualcosa di forte, un sentimento che li metterà a dura prova e farà affiorare paura che credevano superate. 

Leah e Nathan sono così diversi da essere una l'opposto dell'altro; sebbene affrontino la vita in maniera differente è dettata da regole intransigenti, ciò che li accomuna è la paura di vivere i sentimenti e abbandonarsi completamente ad essi. Preferiscono la solitudine e la libertà che una vita fatta di regole. Ed è ciò che quotidianamente vivo fino al loro incontro. 

Entrerete nella vita dei protagonisti come dei perfetti sconosciuti; semplicemente vivrete insieme a loro l’ebrezza di essere vittima del classico e non semplice colpo di fulmine di cui tutta parlano ma che raramente si manifesta da entrambe le parti. Strano caso del destino, Leah e Nathan ne scopriranno gli effetti e i benefici perché sebbene entrambi abbiamo paura dell’amore, grazie a questa nuova sensazione ed emozione capiranno che nessuno è immune all'amore!!!
“Seduta sui gradini della scenografica scala che portava al primo piano, leggevo per poi alzare lo sguardo verso Nathan e squadrarlo, a volte si accorgeva di essere l’obiettivo del mio interesse e senza interrompere il suo lavoro sorrideva sornione come spesso gli accadeva quando avvertiva i miei occhi avidi addosso. Avrei fatto qualunque cosa per lui, qualunque cosa avesse chiesto e voluto, senza battere ciglio o pensare alle conseguenze, senza badare al mio stesso benessere o equilibrio. Gli appartenevo senza scampo e senza scelta.” 
Trattandosi appunto di un breve racconto romantico, abbiate chiara una cosa: il cuore della storia è far vivere al lettore l'esperienza del colpo di fulmine attraverso gli occhi di due persone quasi ciniche all’amore. Essendo un breve racconto non pensiate che la storia racconti per filo e per segno tutto ciò che succede. Si tratta di una finestra nel mondo di Leah e Nathan non appena le loro vite entrano in collisione. Ovviamente essendoci poche pagine non si può avere un quadro competa del carattere dei protagonisti però, nonostante la brevità, noi siamo riuscite a captare le paure che impediscono a Leah e Nathan di amare – soprattutto quelle di Nathan -.

Un aspetto da non trascurare è il doppio punto di vista alternato che vi permetterà di capire meglio i protagonisti e le loro personalità. Si tratta di un pov in prima persona che porterà al racconto lo schema del doppio IO narrante. 
“Mi ero innamorata in un modo che non sapevo neppure spiegare, come un’esplosione Nathan aveva raso al suolo tutto quanto, manifestandosi terribile e magnifico e come un’onda si era abbattuto sui sensi e le emozioni, con violenza e senza scampo eppure non mi lasciava mai andare a fondo, al suo culmine diventava una distesa calma e placida di luce e calore in cui mi sentivo al sicuro, felice, a casa.”



 1/2





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