giovedì 11 gennaio 2018

Recensione "Nel profondo della foresta" di Holly Black

Nel profondo della foresta c’era una bara di vetro che giaceva sulla nuda terra. Dentro vi riposava un ragazzo con le corna in testa e orecchie affilate come coltelli...”


Amanti del genere #Fantasy non vi elettrizza questo incipit???
A noi ci ha letteralmente trasportato nel profondo di questa misteriosa foresta e abbiamo abbandonato tutto e tutti, qui sul pianeta comunemente chiamato Terra, per vedere se questo strano quanto vagamente sui generis "bell'addormentato" si sarebbe mai risvegliato dal lungo sonno (forzato???).




Titolo: Nel profondo della foresta

Autrice: Holly Black

Casa Editrice: Mondadori
Data di pubblicazione: 11 aprile 2017

Genere: Fantasy/Young Adult




Trama: Nel profondo della foresta c'era una bara di vetro che giaceva sulla nuda terra. Dentro vi riposava un ragazzo con le corna in testa e orecchie affilate come coltelli... Hazel e il fratello Ben sono cresciuti a Fairfold, una piccola città dove, da tempo, gli umani hanno imparato a convivere pacificamente con le creature fatate della vicina foresta. Un posto diventato meta di tanti turisti curiosi, attratti dalle magie che qui hanno luogo ma in particolare dal ragazzo con le corna che riposa dentro una bara di vetro, la meraviglia più grande di tutte. Affascinati fin da bambini da questa presenza misteriosa, Hazel e Ben hanno provato più e più volte a immaginarne la storia. Nelle loro fantasie il giovane era a volte un principe dal cuore nobile e dalla natura buona e generosa, e altre un essere crudele e spietato. Ora che è cresciuta, però, Hazel pensa che sia arrivato il momento di accantonare tutte quelle fantasie infantili accettando il fatto che, per quanto lo abbia desiderato a lungo con tutta se stessa, il ragazzo con le corna non si sveglierà mai.
Un giorno, però, quello che sembrava impossibile accade... sconvolgendo la vita della ragazza, di suo fratello e della loro città.





Noi #amicheperilibri andiamo controcorrente, sì sa. Forse è il nostro marchio, di sicuro è una garanzia oltre che una clamorosa certezza. Non leggiamo in base a quello che il mercato ci offre al momento, ma spulciando letture anche a ritroso nel tempo. 
Magari i mega appassionati del genere conosceranno Nel profondo della foresta di Holly Black risalente all'ormai lontano aprile 2017. Noi non ci vegognamo di ammettere da pessime bookblogger quali siamo, che al momento della sua uscita, ce lo siamo clamorosamente fatto scappare. Ma a tutto c'è rimedio e lentissimamente come un esercito di testugini in fila, ci siamo arrivate anche noi. Sempre celeri le amiche!!! 😂

Adottiamo il nostro ormai inseparabile modus operandi del "non spiattelliamo tutto, raccontiamo poco o niente dello svolgimento e fatevi bastare la trama ufficiale". Noi vi affidiamo le nostre sensazioni e magari mossi da un'irrefrenabile voglia compulsiva, andrete anche voi ad immergervi in questa deliziosissima favola dal gusto gotico e decisamente dark.
Fairfold aveva un sapore migliore grazie all’influsso della magia, che i sogni erano piùvividi, gli artisti più ispirati e le loro opere più belle. La gente si innamorava in modo più travolgente, la musica era più gradevole e le idee venivano più facilmente che altrove.”


Il genere che andrete a leggere oltre ad essere tipico del Fantasy è in particolare un #YoungAdult in pieno stile Holly Black. Tutto sui generis. Una favola a tutti gli effetti ma non entro i classici canoni. L'atmosfera è piena di retaggi noir che impreziosiscono l'intera narrazione che ahinoi abbiamo trovato noiosetta per le prime 100 pagine. Arrancavamo e siamo state tentate di mollare baracca e burattini. Da una parte avevamo la bellezza di oltre 500 pagine che compongono il libro che ci lasciava indecise sul da farsi e poi c'erano i pro: copertina del tutto affascinante che non abbiamo fatto altro che guardare e riguardare, secondo poi, libro autoconclusivo ergo nessun mega galattico cliffhanger che ci tormenterà per chissà quanti mesi e mesi e last but not least: il misterioso principe addormentato si degnerà mai di svegliarsi?!?!?

Unico spolier della recensione: attenzione!!!!! 🚨 Ohhh certo che si risveglia e porterà con sé non pochi risvolti. 
Amori, intrighi, colpi di scena che si susseguono e la Black vi terrà incollati alle pagine... noi ci abbiamo perso il sonno!

Oggi ci sentiamo magnanime, ci concediamo un piccolo strappo alla regola ma non vogliamo dirvi troppo, altrimenti che ve ne farete poi della lettura delle oltre 500 pagine? Lungi da noi togliervi ogni gusto nel leggere dei due fratelli Evans: la giovane Hazel con il fratello Ben; il loro amico Jack nonché del sempre onnipresente quanto curioso e sonnacchioso ragazzo nella bara di vetro, meta turistica della città.

Ok ok, sappiamo cosa state pensando e lo ammettiamo: spoiler una gran ceppa. La trama stessa rivela che l'impossibile accade e toh, lo strambo ragazzo si sveglia. E vi confessiamo che abbiamo letto come forsennate finché non siamo arrivate al fatidico "risveglio". Non abbiamo fatto altro che pensare: Chi accidenti è? Un nobile dal cuore gentile, o un crudele mostro senza un briciolo di bontà?
“...quel viso così bello, dai lineamenti così perfetti, che se lo guardavi troppo tutto il  resto ti sembrava insopportabilmente imperfetto. Doveva essere un principe.”
E così il bel Severin, così si chiama il ragazzo nella bara di vetro, dannatamente bello da essere fastidiosamente troppo bello, si risveglia; i sogni ad occhi aperti di Hazel e Ben si tramutano in realtà, ma, attenzione, Hazel non è una ragazzina facile da gestire. Sogna di essere un cavaliere, di salvare la foresta da ogni creatura malvagia. 

Che sia anche Severin del tutto malvagio e da eliminare? Ci si può fidare di lui?


Voto: 4 stelline. 
Motivazione: letto tutto d'un fiato con tanto di applauso per aver catturato la nostra attenzione e averla mantenuta per ore e ore fin quando non abbiamo finito e abbiamo scoperto tutto, proprio tutto quel che c'era da sapere!




Nessun commento:

Posta un commento