martedì 4 aprile 2017

Recensione "Sindrome da cuore in sospeso", "L'allieva", "Un segreto non è per sempre" di Alessia Gazzola

Lo ammettiamo... ci siamo lasciate scappare una serie spumeggiante. MALEDIZIONE!!!
Una vergogna indicibile ed è tutto davvero quasi oltraggioso! Lo ammettiamo, seppur sia proprio da super sfigate Book Blogger, ma noi non conoscevamo Alessia Gazzola e la sua serie targata Alice Allevi. Siamo in ritardo di ben 5 anni... (vergogna, vergogna, vergogna all'infinito!). Tuttavia chi va piano arriva sempre e noi seppur andate a rilento in maniera spaventosa abbiamo fatto un frontale micidiale che ci ha stordito, perché, appena conosciuto Alice Allevi e il suo mondo - nonché il suo sprezzante mega cinico mentore... presto ve ne parleremo fino a rasentare l'idolatria! - non abbiamo potuto fare altro che amarla in tutto e per tutto!
 
Titolo: Sindrome da cuore in sospeso 
Serie: Alice Allevi #0.5

Autrice: Alessia Gazzola

Casa Editrice: Longanesi
Data di pubblicazione: 8 novembre 2012

Genere: Thriller/Suspense/Romance



Trama: Alice Allevi ha un grosso problema. Si è appena resa conto di non voler più diventare un medico, ma non ha il coraggio di confessarlo a nessuno, e non sa cosa fare del suo futuro. Ma siccome la vita è sorprendente, sarà l’omicidio di una persona vicina alla sua famiglia a far scoprire ad Alice la sua vocazione: la medicina legale. Forse c’entra il suo intuito, che la induce a ficcanasare dove non dovrebbe, mettendo a rischio le indagini. Forse c’entra l’arrivo della sua nuova coinquilina Yukino, una studentessa giapponese che parla come un cartone animato e che stravolge le abitudini, non solo culinarie, di Alice. Forse c’entra nonna Amalia che, con saggezza mista a battute fulminanti, sa come districarsi fra i pettegolezzi di paese. Una cosa è certa: Alice non lo ammetterebbe mai, ma se sceglierà quella specializzazione, è soprattutto per rivedere Claudio Conforti, il giovane medico legale che ha conosciuto durante il sopralluogo. Vestito in maniera impeccabile, sorriso affilato come un bisturi, occhi travolgenti. Arrogante, sprezzante e... Irresistibile.


Titolo: L'allieva 
Serie: Alice Allevi #1

Autrice: Alessia Gazzola

Casa Editrice: Longanesi
Data di pubblicazione: 27 gennaio 2011

Genere: Thriller/Suspense/Romance



TramaAlice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale. Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po' distratta, spesso sbadata. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. Anche se l'istituto in cui lo svolge è un vero e proprio santuario delle umiliazioni. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere. Alice resiste a tutto, incoraggiata dall'affetto delle amiche, dalla carica vitale della sua coinquilina giapponese, Yukino, e dal rapporto di stima, spesso non ricambiata, che la lega a Claudio, suo collega e superiore (e forse qualcosa in più). Fino all'omicidio. Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena del crimine è routine, un omicidio è parte del lavoro quotidiano. Ma non questa volta. Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, la testa circondata da un'aureola di sangue, capisce che quello non sarà un caso come gli altri. Perché stavolta conosce la vittima.


Titolo:Un segreto non è per sempre 
Serie: Alice Allevi #2

Autrice: Alessia Gazzola

Casa Editrice: Longanesi
Data di pubblicazione: 19 aprile 2012

Genere: Thriller/Suspense/Romance



TramaDura la vita per Alice Allevi, che ha appena superato la delusione per non aver vinto un micro seminario di Scienze Forensi. Non che le interessasse tantissimo l'argomento: il fatto è che il seminario si sarebbe tenuto a Parigi, e a Parigi vive Arthur. Ma tant'è, si sa che per lei l'Istituto di Medicina Legale «è un amante malfidato che prende senza dare»... Ma la vita lavorativa ha in serbo per lei altre sorprese, e nello specifico una causa d'interdizione. Lui è Konrad Azais, un famosissimo scrittore, best seller in tutto il mondo, grande esperto di enigmistica. A richiedere l'interdizione sono i figli, che ritengono il padre ormai vittima della demenza senile visto che ha dichiarato di voler lasciare tutti i suoi beni a una sconosciuta. Quando poi Azais muore in circostanze misteriose, che nemmeno l'autopsia riesce a chiarire, Alice inizia un'indagine combinando le sue conoscenze di medicina legale, l'intuito e la ricerca tra librerie e le opere di Azais...



Alla fine ci siamo arrivate anche noi... finalmente... era ora per davvero!
Si tratta di un genere di libro che ci ha sempre lasciato interdette, non andiamo matte per i gialli in stile medico e per questo motivo abbiamo lasciato tutto in standby. Ma, ancora una volta ci siamo lasciate sopraffare dal pregiudizio, non dando una possibilità. Sbagliato!!! Mai farsi condizionare!!! Per tanto... ci siamo ripromesse di leggere tutto a priori senza ottusi paraocchi che limitano ogni qualsivoglia creatività.

Non immaginate quanto stiamo rimpiangendo di non aver conosciuto prima questa serie e al contempo benediamo il fatto di aver comunque ceduto ai massmedia e una notte insonne post lavoro, girovagando alla ricerca di una serie tv, tohhhh... inciampiamo nella replica di una serie osannata ovunque.  

Essendo noi peggio di San Tommaso, non credevamo o non volevamo, o semplicemente non ci sono spiegazioni plausibili in merito al nostro "momentaneo" rifiuto, ma sia lodato il Signore e alla fine abbiamo ceduto... e si sa... cedere è la più liberatoria delle sensazioni. Bisogna dare ragione al Dottor Conforti quando asserisce pienamente convinto: Dare troppo spazio alle emozioni è pericoloso. Certo, ignorarle del tutto non è che sia una strategia migliore. Punti di vista caro Doc Conforti, punti di vista che forse molto presto qualcuno potrà ribaltare del tutto magari in maniera irreversibile.
Lo abbiamo appurato personalmente, conoscere CC è qualcosa di unico, e di sicuro è suo il primo posto indiscusso di incallito scapolo irraggiungibile di ogni praticante - e non solo! -.


Abbiamo deciso di fare una recensione 3in1 😅 Vi parliamo dei primi tre libri... anzi, dei primi due più... Il prequel che introduce al mondo della nostra deliziosa Briget Jones di Sacrofano.
La sempre super sbadata sognatrice Alice Allevi che "spicca per la capacità di calamitare guai a iosa". Altri segni particolari: una disarmante tenerezza mista a intelligenza e estrema - fin troppo - curiosità. Lui, il cinismo fatto persona, una leggenda nel campo della medicina legale in quanto nonostante la giovane età è già illustre Dottore ricercatore, Claudio Conforti. "Dio perdona. Lui no". Non potevano essere più diversi che mai e forse proprio per questo l'alchimia è immediata così come è immediata la più totale repulsione e negazione. 
“Claudio Conforti. Classe 1975, segno zodiacale Leone, stato civile celibe. Bello, come James Franco nella pubblicità del profumo Gucci by Gucci. Stronzo. Sicuramente l’uomo più stronzo che io conosca e, probabilmente, il più stronzo di tutto l’universo. Brillante, è l’acclamato genio dell’Istituto, il miglior allievo del Boss. Ha un curriculum leggendario ed è il  paradigma del giovane universitario emergente.... I suoi occhi, di un intenso verde muschio con qualche pagliuzza dorata, esprimono uno stato di stabile inquietudine”
Siamo follemente impazzite per Claudio Contorti e la sua "indefinita aria di dissolutezza". Come abbiamo detto sopra, possiamo passare per le solite che appena adocchiano un bel bocconcino partono dritte dritte per la tangenziale e sì, lo ammettiamo: alla fine abbiamo ceduto!
Nella serie tv, Lino Guanciale incarna oltre ogni perfezione quello che ogni lettrice ha vissuto leggendo di Claudio Conforti. Indubbiamente l'attore ha fatto incetta di letture e riletture dei libri della Gazzola - proprio come stiamo facendo ora noi! - alla ricerca di ogni virgola che lo possa contraddistinguere, che sia un ghigno, un sorriso beffardo, un guizzo di occhi, o quel favoloso e strano impulso irrefrenabile di tenerezza - che avverte quando c'è nei paragi una certa pasticciona! -.
Uno così non esiste affatto... Può esistere solo in un libro. Alzi la mano chi non ha mai incontrato un tipo simile?!? Tutte e, sempre! Ora alzi la mano chi ha visto la trasformazione in positivo di un simile esemplare. Ecco, appunto... Nessuna! MAI! Sarebbe una vera e propria leggenda. Lasciateci leggere che è molto meglio 😉

Ed ora veniamo a lui... Il nostro Dottor Claudio Conforti... Colui che ci ha fatto rischiare l'infarto - lo farà ripetutamente... ci prende gusto, è davvero sadico, ricordatevelo! - Soltanto leggendo la serie, o in caso preferiate vedere direttamente la serie tv,  potrete capire di cosa stiamo parlando! Forza... provate per credere; e in caso sappiate di già di cosa stiamo parlando... Datecene conferma!!! 

Comunque sia, una fortissima aritmia costantemente presente ogni volta che l'illustre e geniale medico (il)legale fa capolino, è più che assicurata. Chi ha scritturato Lino Guanciale in qualità di interprete di CC alias Dottor Claudio Conforti, ha diritto a tutto il nostro più smodato ringraziamento a profusione. Lo stesso vale per la dolcissima Alessandra Mastronardi, la nostra incantevole e deliziosa Alice Allevi. Tutte ci rivediamo in lei... timida, insicura, goffa, perennemente indecisa, sognatrice patologica nonché idealista magnanima portatrice sana di tenerezza contagiosa.  Anche chi non si rivedere in lei, vorrebbe maledettamente essere come lei per via del fatto che diventerà la specializzanda aspirante medico legale che avrà modo di stare attaccata alle costole del bel dottorino tanto immensamente bello quanto dannatamente perfido, sprezzante e sadico e non in ultimo, odioso e bastardo patentato. Tuttavia a discapito della sua indole patologicamente allergica ad ogni forma di gentilezza è ormai diventato il nostro medico legale per eccellenza.

Quasi quasi vorremmo vagare per i corridoi di qualche Istituto di Medicina Legale alla ricerca di questa strana figura forse del tutto e solo immaginaria, forse leggendaria... Lasciateci sognare di questo personaggio emblematico apparentemente molto ben radicato nel suo ostracismo cinico che vede l'amore come "una malattia della parte primitiva dell'encefalo che paralizza la vita reale e produttiva delle persone colpite." Punti di vista caro Dottor Claudio Conforti, si tratta di punti di vista! Lo amerete all'istante, è garantito. È la droga di Alice Allevi, ma sfidiamo chiunque a non esserne del tutto piacevolmente assuefatte senza volerne uscire per nessuna ragione al mondo.

La nostra Alice Allevi è la portabandiera di tutte le laureande "insignificanti" che lottano insieme a lei alla ricerca di una rivalsa sia accademica che sotto l'etichetta di "noi sfigatine decisamente non mangia uomini stile vamp" - pensiamo ad esempio ad Ambra Negri della Valle: "L’Ape regina del nostro istituto, la leccaculo carrierista gatta morta per antonomasia, la donna che non deve chiedere mai perché le basta sbattere le ciglia e, quando è in vena, ancheggiare"; finalmente abbiamo la meglio, anche se con mille umiliazioni, continue prove e perenni fallimenti misti a insuccessi che si portano dietro mille dubbi e incertezze costanti -.

Vi consigliamo la lettura dei libri a partire dal prequel Sindrome da cuore in sospeso e al contempo la visione della serie tv L'allieva, non ve ne pentirete! 

5 stelle???! No, per noi l'intero firmamento e oltre verso l'infinito è anche riduttivo.






PS Voto dato in preda alla più totale immedesimazione dovuta a full immersion di maratona no stop sia di libri che visione in contemporanea serie tv. Qualcosa che rasenta l'ossessione: libro alla mano e puntate televisive in perenne modalità play, quasi alla ricerca costante di battuta per battuta, frase dopo frase. Ci mancava solo sottolineassimo tutto... anzi in un certo senso lo abbiamo fatto. Ne abbiamo fatto una recensione - forse è meglio dire un saggio ad appannaggio! -. Il nostro può solo chiamarsi Amore. 

PPS Noi siamo #TeamCC ... in caso non si fosse notato 😜




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