Serata di recensione qui in casa Amiche per i Libri e lo facciamo presentandovi Lisa De Jong con il suo romanzo d’esordio in Italia. Stiamo parlando di Con te oltre i limiti, libro autoconclusivo pubblicato lo scorso 26 ottobre dalla Newton Compton; si tratta di una storia particolare, attuale e che vi farà vedere l’amore con occhi diversi.
Ah, dimenticavamo… Con te oltre i limiti non è una storia d’amore. Non nel semplice significato di AMORE.
Titolo: Con te oltre i limiti
Autrice: Lisa De Jong
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 26 ottobre 2017
Genere: Contemporary Romance
Trama: Se pensi che questa sia una storia già sentita, ti stai sbagliando. La mia non è una storia d’amore… Almeno non la solita storia d’amore. Faccio l’avvocato e sono abituata a scoprire le cose, a portare alla luce i segreti, ma questa volta non ci sono riuscita. Ogni giorno River mi dà almeno dieci validi motivi per stargli lontano, e undici ragioni per cui non posso farlo. Il nostro rapporto doveva rimanere strettamente professionale, e io ci ho provato. Poi c’è Cole: dopo quattro anni di matrimonio, con lui tutto è cambiato. Non immaginavo che due persone che vivono insieme potessero sentirsi così distanti. Ma non sono pronta a rinunciare a lui. Un uomo sta cercando di farmi crollare. Un altro di vendicarsi. Entrambi mi stanno mentendo.
“Lo odio.
Lo desidero.
Non lo sopporto.
Ho bisogno di lui.”
Attenzione! Dobbiamo prestare massima attenzione a quello che possiamo dirvi.
Perché? Molto semplice… Con te oltre i limiti è una storia che va letta e gustata personalmente senza che nessuno vi possa dire o raccontare cosa è o cosa non è. Quello che faremo noi sarà proprio quello di parlarvi di questa “non storia d’amore” secondo il nostro personalissimo parere.
La Newton ha ben pensato di aggiungere alla trama ufficiale “questa non è la solita storia d’amore”; mai parole furono più vere in quanto Con te oltre i limiti non è una semplice e scontata storia d’amore, né tanto meno è una storia di tradimenti veri e propri. Con te oltre i limiti è una storia di rinascita, di rivincita e di presa di coscienza che per star bene bisogna mettere sempre in prima linea se stessi.
“Colui che mi aveva fatto credere nell’amore non dovrebbe essere lo steso che mi sta facendo dubitare della sua esistenza.”
Come si evince dalla trama i protagonisti sono tre: Marley, Cole e River.
Marley è sposata con Cole da quattro anni. Lo conosce da undici e oltre ad essere una coppia di nome e di fatto lavorano anche insieme nello studio legale Mason, ereditato dal padre di lui. Ora, non ci sarebbe nessun problema se non fosse che ormai da un po’ di tempo la coppia Marley e Cole sta affrontando una dura e difficile tempesta che sta mettendo a serio rischio il matrimonio. Non c’è più amore, sentimento, emozione… Tutti i ti amo detti sono privi di sentimento e dettati solo dall’abitudine; e come non parlare del fatto che l’amore è sesso usato solo per dar sfogo ai propri istinti.
All’apparenza e dall’esterno Marley e Cole sono una coppia perfetta e super innamorata ma solo loro sanno che in realtà il loro essere coppia è dettato solo ed esclusivamente dall’abitudine, e il sentimento che un tempo animava i loro cuori non esiste più. Colpa di Marley? Colpa di Cole? Si fa presto a dare la colpa ad uno o all’altra… in realtà è colpa di entrambi, chi più e chi meno, chi in un modo e chi nell’altro.
“Non mi sono mai sentita così sola. Dall’esterno più sembrare che io abbia tutto - lavoro, marito, casa - ma dentro di me c’è il vuoto. Dio, mi struggo su questa sensazione da più di un anno. Non riuscirò a continuare ancora a lungo… non così.”
Si fa presto a puntare il dito contro qualcuno, ma se non si conoscono le dinamiche e la realtà dei fatti l’unica cosa giusta da fare è quella di stare zitti e lasciare ai diretti interessati il chiarimento.
Questo per dirvi che, entrando in scena un nuovo protagonista maschile il pensiero corre immediatamente al tradimento da parte di Marley nei confronti del marito. È lei l’infedele e quella che non ha perso tempo e al minimo accenno di crisi ecco che corre tra le braccia - e nel letto - di un altro. MA… non lasciatevi ingannare e se volete scoprire le vere dinamiche, dovete dare un’occasione a Con te oltre i limiti.
Marley, grazie a River, riuscirà ad andare oltre i limiti che si è imposta con il matrimonio o con l’idea che ormai essendo legata per sempre ad una persona, non può azzardarsi a concedersi altre occasioni e/o opportunità soprattutto trovandosi nella situazione che si ritrova a vivere.
“Una mano si apre sul mio stomaco. Un torace forte e muscoloso preme contro la mia schiena. Il mio corpo si contrae. «Rilassati», mi rassicura River. «Stiamo solo ballando». Resto immobile per qualche secondo, poi la musica comincia a portarmi via di nuovo. I nostri corpi si muovo all’unisono. Le sue mani tracciano un percorso dal mio stomaco ai miei fianchi, senza mai superare la line invisibile che separa, l’inizio e la fine di ciò che è appropriato.”
Secondo voi, è meglio continuare a vivere in un rapporto dove non c’è più niente se non solo abitudine e quotidianità o è meglio prendersi una pausa, fermarsi a riflettere, interrogarsi su ciò che è meglio, e non, e arrivare alla conclusione che la scelta giusta è quella di prendere in mano la propria vita e rimettersi in carreggiata?!?
River per Marley sarà come un temporale in piena estate, quegli acquazzoni lampo che ti colgono impreparata e non ti lasciano via di scampo. River è come un fulmine a ciel sereno. River è un’imprevisto all’apparenza sbaglia ma … del tutto giusto.
Quando sembra che non c’è più niente da fare se non rassegnarsi, ecco che finalmente un caldo e avvolgente sole entra nella tua vita e sebbene tu cerchi in tutti i modi di allontanarlo, lui con perseveranza ti insegue e non ti lascia più andare. Ecco quello che accadrà a Marley… Con l’ingresso in scena di River, tutto assume un’altro colore e mille sfaccettature.
“Ricordo le ondate di eccitazione che hanno attraversato il mio corpo quando le sue labbra hanno toccato le mie. Ho tradito il mio matrimonio, ma mi è piaciuto. Mi è piaciuto davvero, e detesto anche soltanto ammetterlo.”
River Holtz è sexy, imprevedibile, passionale, egocentrico ma allo stesso tempo dolce, protettivo, altruista e attento alle necessità di Marley. È proprio quest’ultimo aspetto quello che colpisce la nostra avvocatesca e le fa capire che il matrimonio nel quale vive è solo un "contratto" di convenienza dove nessuna delle parti è felice.
Mai accontentarsi di ciò che si crede sia la cosa migliore quando si sa benissimo che non lo è affatto.
Ripetiamo: Con te oltre i limiti non è una storia di tradimenti. Non cascate in questa trappola!
Siamo assolutamente contro i triangoli amorosi e ancora di più contro i tradimenti. Il tradimento non è la risposta ai problemi di una coppia né tanto meno il facile biglietto alla “uscite gratis di prigione”. Bisogna sempre parlare, parlare e ancora parlare. Ed è proprio questo l’elemento chiave in un rapporto: conversare; e i nostri protagonisti non lo fanno affatto. Monito per noi lettori da parte dell’autrice? Crediamo assolutamente di sì, come del resto pensiamo che l’intero libro sia un inno al "mai accontentarsi o pensare che dalla vita non si possa meritare niente di meglio".
“Si crede di conoscere qualcuno, e poi si scopre che non è così. Non solo non li conosci, ma detesti quello che sono e chi sono diventati. E poi si finisce con l’odiare se stessi per essersi lasciati incantare così a lungo.”
In caso non fosse chiaro visto il nostro infinito parlare - in questo caso, scrivere - sebbene si ha a che fare con questi maledetti tradimenti, il nostro giudizio sulla buona riuscita della storia è più che positivo soprattutto per i numerosi punti di riflessione che ci vengono presentati grazie ai pensieri e alle parole in prima persona di Marley.
Non abbiate nessun pregiudizio e, ancora più importante, non fatevi nessun giudizio di Con te oltre i limiti: prima leggetelo e solo dopo commentatelo!
“Le storie d’amore sono solo stronzate e bugie. L’amore è uno scherzo dell’immaginazione a cui credono soltanto gli ingenui. Fanculo l’amore”
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