giovedì 25 luglio 2019

Recensione “Tormento” di Marty Sunrise

Ma quanto ci piace prendere in mano un libro e ritagliarci un po’ di tempo tutto per noi?!?! Quanto?!?! ASSAI!!!

Per noi quel momento rappresenta una sorta di evasione dalla vita di tutti i giorni… un modo per isolarci - perché di questo si tratta - da tutto e tutti e pensare solo a noi stesse. Come è possibile? Facile… i libri hanno la capacità di trasportarti in un’altra dimensione e di farti vivere un’altra vita… anzi, centinaia di vite!!!

Un esempio è Tormento di Marty Sunrise, libro e autrice che vi proponiamo stasera con il nostro personalissimo parere.


Titolo: Tormento
Serie: Your Darkest Desire #1

Casa Editrice: Self-Publishing
Data di pubblicazione: 16 gennaio 2019

Genere: Mafia Romance

Trama: Il mio nome è Goran Doković. Sono un ubica e un komandir. Nato nella miseria, ho scalato la montagna del potere fin quasi a raggiungerne l’apice. Ho portato a termine ogni incarico affidatomi e ora, davanti a me, ho quello più importante. Le mie regole sono semplici. Esegui. Conquista. Resisti. Vinci. Le ho sempre seguite con gelida precisione e credevo di avere tutto sotto controllo, fino a che i miei occhi hanno incrociato delle iridi fiere dal colore di piombo. Lei. Una luce nell’oscurità. Una pistola puntata alla mia tempia. L’ambizione e la voglia di riscatto si scontrano con il più oscuro e sbagliato dei desideri, ma io so cosa devo fare. E lo farò. Senza indugio.
Il mio nome è Elektra. Del mio cognome importa più agli altri che a me. La vita mi ha messo alla prova tante di quelle volte che ho perso il conto, ma mai come adesso. Ogni mia convinzione si è sgretolata nel momento in cui ho capito che, la mia esistenza così come la conoscevo, non esiste più. Tutto mi è estraneo, non ho punti di riferimento… ma ho lui. Il mio angelo custode. Il mio demone tentatore. Un uomo tanto pericoloso quanto magnetico tra le cui braccia mi sento sicura. La brama che risveglia in me è sbagliata, inopportuna, afrodisiaca. Fidarmi di lui sarà la cosa giusta da fare o mi condannerà a qualcosa di irreparabile?





Ci permettete di dirvi che siete delle ragazze veramente fortunate!?!?!? Perché... 
Ancora una volta ci siamo ritrovate con una bozza recensione dimenticata e quando mesi fa abbiamo letto Tormento... 
Il seguito era qualcosa che bramavamo ardentemente  😅

La nostra recensione in teoria avrebbe avuto una premessa diversa ma... essendoci completante dimenticate di questa bozza oggi ci siamo ritrovate a cambiarla e a cancellare una parte che qualche mese fa sarebbe stata PERFETTA!!! 
La prima frase che vi sareste trovate a leggere, sarebbe stata questa:

Primissima cosa che dovete sapere: LIBRO NON AUTOCONCLUSIVO!!!! CLIFFHANGER PRESENTE E ANCHE PARECCHIO BASTARDO!!!

Detto questo, torniamo ad oggi e alla nostra review 😉

Personalmente abbiamo letto Tormento grazie a KU però se anche non fosse stato presente nel programma, l’acquisto sarebbe stato più che assicurato a maggior ragione con il senno di poi.


Tormento è… Tormento allo stato puro!!!!!!
Tormento per l’attesa del secondo capitolo. 
Tormento per ciò che hanno dovuto passare, sopportare e subire i protagonisti.
Tormento per la forte attrazione sessuale presente non appena gli occhi, e le vite, dei protagonisti si incrociano. 
Tormento per gli obblighi e gli impegni che hanno e che dovranno assumersi.

Tormento è Elektra Stojachović.
Tormento è Goran Doković.

“I suoi lineamenti rasentavano la perfezione, ma il suo punto forte erano gli occhi. Occhi neri, tanto profondi da sembrare senza fondo e accesi di energia, di spirito battagliero e di voglia di conquista. Erano stupendi, lui era stupendo, ma la sua bellezza era soltanto uno specchietto per le allodole. Non sapevo nulla di lui, ma ero sicura che fosse letale quanto la pistola che stringeva in una mano.”

Lei è bellissima, forte, testarda ed è dovuta crescere troppo presto e soprattutto sa dola. Dall’età di quattro anni può contare solo su stessa e per questo è una guerriera, una leonessa che non si fa abbattere da niente e nessuno.
Il suo moto è: 'Sempre forte. Sii sempre forte. Ingoia la paura. Ingoia il dolore'

Lui è un ubica e un komandir, un assassino e un comandante della mafia serba. È letale, freddo...  
È un uomo di ghiaccio. Per lui non devono esistere i sentimenti e le emozioni, ma solo gli ordini.

“Ero stato cresciuto a pljeskavica e proiettili, e ne andavo fiero. Avevo faticato molto per arrivare alla mia posizione e se qualcuno provava a fottermi in qualche modo, lo schiacciavo come un inutile moscerino. Ero un ubica, un assassino, un regolatore di conti, ma ero anche un komandir, un comandante.”

Le sue regole sono quattro e sono semplici: Esegui. Conquista. Resisti. Vinci.
Fino a quando non se ne aggiunge una quinta: Proteggi.
Ed è proprio quest’ultima, quella che sarà la sua rovina.


Principessa vs Angelo Custode.
Leonessa vs Assassino. 
Elektra vs Goran. 

“Non avevo mai desiderato legami, per me il sesso era uno sfogo e mi piaceva essere servito bene da chi sapeva cosa fare. Mi era sempre sembrato il modo giusto di agire, ma non ora. Non mi sentivo meritevole e cazzo, era una sensazione di merda. Volevo che le mie dita fossero degne di toccare il corpo di Elektra ma, il desiderio di volere una cosa del genere, mi repelleva. Era assurdo. Avevo smesso di non sentirmi all’altezza di qualcosa a quindici anni, da quando avevo iniziato a prendermi tutto quello che destava il mio interesse. Un ghigno mi arricciò le labbra. “Mi sarei preso anche lei, degno o non degno.”


Abbiamo divorato il libro. Ci siamo innamorate di Elektra e Goran. Abbiamo sorriso nei loro momenti da "ti tormento perché voglio che anche tu lo ammetta ad alta voce quanto è elettrizzante la tensione sessuale che c’è tra noi" e abbiamo sognato quando si sono studiati, annusati, avvicinati e…

E… non diciamo altro. 
Sappiate solo che quando siamo arrivate a quella frase… Marty, che cavolo ci hai combinato???????!!!!!!!!??????? Non si fa così!!! Non si fa proprio!!!!!!! 


«La tua pelle è così vellutata...» constatai. La voce roca carica di malizia.
«Le tue mani invece, sono dure e forti.» rispose in un soffio. Il suo profumo di femmina e primavera mi pizzicò le narici. «Non sono quelle di un gentiluomo.» dissi. Io non ero un gentiluomo, soprattutto adesso che nella mia mente la stavo immaginando sotto di me, sudata e in preda al godimento più assoluto. La pelle morbida segnata dai miei assalti. «Lo so... ma non per questo sono meno belle.» «So usarle anche molto bene, per proteggerti, per prendermi cura di te… in ogni modo. Se solo lo volessi, le mie dita sarebbero in grado di regalarti un orgasmo devastante. Ti farei venire sulle mie mani, Elektra, senza alcun ritegno.» Deglutì lentamente. «Non ne dubito, ho capito che genere di uomo sei. Non sono stupida, solo prudente.» mormorò. Per quanto cercasse di celarlo, il desiderio era deflagrato in lei. Lo capivo dal respiro accelerato e dalle gote leggermente arrossate. Mugolai interessato. «E che genere di uomo sono?» «Uno di quelli che ti strappano a pezzi cuore, mente e anima.» “Non sai quanto hai ragione, principessina.” Sorrisi arrogante.”


Tormento è un Mafia Romance al quale non manca nulla. 
L’azione cresce capitolo dopo capitolo così come anche il suspense e l’adrenalina. L’ambientazione si discosta da quella che siamo solite leggere nei mafia romance, ma non per questo meno interessante. Niente Russia, in Tormento c’è la Serbia con la capitale Belgrado e il punto in cui il fiume Danubio si incontra con il fiume Sava.

La penna di Marty Sunrise è scorrevole, interessante, intrigante. Noi non conoscevamo l’autrice ma ne siamo rimaste piacevolmente sorprese. I personaggi sono ben caratterizzati in tutti i loro aspetti. E le scene decisamente più hot sono hot ma non per questo volgari o da scandalo.


Adesso non ci resta che leggere il secondo capitolo della Your Darkest Desire Serie.



 1/2






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