martedì 24 gennaio 2017

Recensione "Soffocami" di Chiara Cilli

Ehilà gente del popolo dei libri!!! Sono giorni che cerchiamo una lettura diversa dalle solite. Volevamo qualcosa di inconsueto e fuori dagli schemi. Lo abbiamo trovato! 
I suoi protagonisti maschili non solo solo atipici ma del tutto folli, estremi, crudeli e profondamente disturbati. Micidiali. Da uscirne deviate solo per le forti emozioni che i loro stati mentali e le loro azioni deplorevoli riusciranno a calamitare sul vostro animo. Una volta letto di loro, e una volta provata un'estrema e perenne eccitazione capace di rendervi del tutto ebeti causa stordimento del sistema emotivo, fisico e mentale, se vi dice bene ne uscirete con un "ma sono normale se vado fuori di testa per questo libro?".

**Attenzione**

Questo romanzo contiene situazioni inquietanti, scene violente, linguaggio forte e rapporti sessuali di dubbio consenso o non consensuali. Non adatto a persone sensibili al dolore e alla schiavitù.

Niente cliché, niente di letto e riletto. Niente perbenismo. Assolutamente 'no political correct'. Alla fine girando nella marea infinita di libri pubblicati e autopubblicati ecco che abbiamo spulciato e scovato un vero, piccolo e singolare gioiello. Sottolineiamo che ci ha stregato - e quasi del tutto ossessionate - proprio perché si tratta solo di un libro ergo il frutto di un'irrefrenabile immaginazione... Se si fosse trattato della realtà sarebbe stato del tutto differente: da vietare.


Titolo: Soffocami
Serie: Blood Bonds #1

Autrice: Chiara Cilli

Casa Editrice: Self-Publishing 
Data di pubblicazione: 1 giugno 2015

Genere: Dark Romance 



Trama: Avevo tutto ciò che ho sempre sognato
Non ho mai avuto la vita che sognavo.
Avevo lavorato sodo per arrivare dov'ero.
Violenza, soprusi e crudeltà mi avevano segnato per dieci anni.
Ero pronta a portare l'azienda di famiglia ai vertici del successo.
Ero pronto a saziare la mia vendetta contro chi aveva abusato di me per lungo tempo.
Poi mi hanno rapita. 
Così ho preso la figlia di Nikolayev.
Ora devo sopravvivere a un uomo che mi consuma l'anima.
Non importa quanto lotterà, non ha scampo.
Non posso lasciare che mi soffochi con la sua presenza letale.
Perché la ucciderò.



Non si tratta di una pubblicazione recente e ahinoi non avevamo mai letto niente di Chiara Cilli. Ma... Siamo subito corse ai ripari partendo dal primo volume della Blood Bonds Series.

Irresistibilmente magnetico e al contempo terrificante e spietato. È a dir poco scabroso; supera ogni immaginabile illegalità, lasciando fuori ogni sorta di plausibile scrupolo ma nonostante tutto è sfacciatamente intrigante forse proprio per il suo lato proibito - escluso gli abusi che ci hanno fatto venire il perenne voltastomaco! -.

Stiamo parlando di Soffocami. Nessuna misericordia. Nessuna pietà. È un libro adatto a chi ama le storie dove non ci sono buoni ma solo cattivi allo stato puro. L'equivalente del "non adatto agli animi sensibili e facilmente condizionabili". 

Chiara Cilli sa il fatto suo e sa scrivere senza veli, senza falso moralismo e ci racconta di storie forti, crudeli, piene di traumi inflitti da persone che avrebbero dovuto proteggere i nostri protagonisti. Amanti del Dark Romance se ancora non conoscevate Chiara Cilli è ora di farlo!!!
Siate pronte a tuffarvi a capofitto in un Dark Romance diverso dal solito? Perché qui troverete il superlativo assoluto del genere stesso. Lo ripetiamo, piccola raccomandazione: questo libro NON è per tutti... 

Se lasciate fuori ogni preconcetto, se accettate di leggere situazioni scabrose e decisamente strazianti, allora fa al caso vostro. In caso contrario evitatelo tassativamente. Potrebbe essere tutto riconducibile ad una parola: disgustoso. Ma noi aggiungiamo disgustosamente PIACEVOLE contro ogni aspettativa e nonostante gli innumerevoli orrori che la Cilli ha saputo descrivere con uno stile ipnotico e catalizzante. 
"Il suo viso riempiva tutto il mio campo visivo, come un incubo dal quale non riesci a svegliarti. Il suo alito mi lambiva le labbra, tanto era vicino, ma non c'era nulla di sessuale in quella carezza, solo una crudele frustata traboccante di rancore."
Forse molti potrebbero identificarlo come un qualcosa di aberrante, un inno all'indecenza, nonché oscenità pura, mista a scandalo e infamia. E sì, è così. Tuttavia... L'immensa bravura della scrittrice - appena classe '91 e già solo per questo è da ammirare per il suo stile innato! - è quello di saper spingere l'attenzione e invogliare in maniera morbosa a continuare la lettura nonostante gli immensi aspetti controproducenti che ci vengono narrati.

Nella biografia di Chiara Cilli abbiamo letto di lei "Ama le storie d'amore intense e tragiche, con personaggi oscuri, deviati e complicati." Ma diavolo... è un riduttissimo eufemismo!!!

A dispetto di cosa ci viene raccontato l'effetto non è raccapricciante, o meglio, non ci distoglie con orrore facendoci chiudere il libro disgustate. Tutto viene descritto con perizia, quasi devozione, con descrizioni vivide, reali, oseremo dire cinematografiche. Gli animi corrotti sono così pieni di vita che ogni particolare sembra essere cucito addosso. 

Ogni personaggio vive e parla da sé tanto da farci superare l'orrore e ci spingono con caparbietà ad andare oltre per scoprire dove possono arrivare animi dilaniati da uno strazio inimmaginabile da sopportare sia fisicamente che mentalmente. Uomini e donne devastati da inarrabili abusi che hanno fatto della loro vita l'abuso stesso che hanno subito e che a loro volta infliggono senza pietà. 
Vittime inermi in mano a carnefici aberranti senza remore che diventano a loro volta mostri spietati. La preda diventa predatore assettato fino all'ossessione estrema di una vendetta che deve esserci a tutti i costi.

Una domanda continua vi assillerà fin dall'inizio. Più andrete avanti e più avrete solo un interrogativo a cui voler dare una risposta: Esiste una via d'uscita?
Ecco perché abbiamo continuato a leggere. Ecco perché lo farete anche voi. Grazie soprattutto alla capacità disarmante di Chiara Cilli di scrivere come se per noi lettori il tutto fosse vitale. 
Chiara Cilli è la nostra dose di cruda spietatezza in uno stile di scrittura impeccabile quanto ipnotico e catartico

Non vogliamo raccontarvi dei personaggi, per questo tipo di storia è giusto che si scopra di loro leggendoli personalmente. Senza anticipazioni di sorta, possiamo dirvi che noi abbiamo sofferto con loro, ci siamo immedesimate in loro, abbiamo sperato fino alla fine per loro, facendo paradossalmente il tifo per ognuno di loro...

Ci sono loro, i Lamaze: Armand. Andrè. Henri. Tre fratelli uniti dallo stesso tragico e straziante passato che li ha del tutto lacerati e fatto a pezzi l'anima. Sono irrimediabilmente  oscuri. Contorti. Corrotti. Spaventosi. Crudeli. L'incarnazione per antonomasia del cinismo assoluto. Indubbiamente sexy e affascinanti. E poi c'è lei... Alekandra Nikolsyev, la vendetta personale di Henri...
"Non respiravo altro che il suo odore selvatico. Era come se fosse dappertutto. Lo percepivo strisciare sulla mia pelle come un'infida serpe, insinuarsi nel mio sangue come un veleno inarrestabile, invadermi la mente come un esercito invincibile. Non riuscivo a pensare."
LEGGETELO!!! 😍 I punti di vista alternati e in - santissima - prima persona vi faranno vivere letteralmente ogni emozione letta. Il nostro voto è un clamoroso 5 ☆☆☆☆☆ e corriamo a leggere il secondo volume!!!



   




1 commento:

  1. OMG! Un grazie immenso per questa fantastica recensione, ragazze *-* sono contentissima che vi sia piaciuto ♥

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