giovedì 2 giugno 2016

Recensione "LOST SOUL" di Veronica Scalmazzi

Bentornate care lettrici ed eventuali lettori all'ascolto! 
Oggi nessuna recensione di un libro recente. Ogni tanto stacchiamo la spina dalle imminenti pubblicazioni e ci concentriamo su qualcosa "del passato" che spesso non recensiamo se si tratta di qualcosa che non ci ha particolarmente coinvolte. 
Tuttavia oggi eccoci qui che vi parliamo di un'autrice italiana, Veronica Scalmazzi, con il suo self-publishing LOST SOUL.  
Se vi parliamo di questo romanzo è perché ne vale davvero la pena! 
Avete perso la vostra anima? Beh, non siete gli unici... Immergetevi in una toccante storia fatta di perdita e rinascita inaspettata e travolgente.


Titolo: LOST SOUL

Autrice: Veronica Scalmazzi


Casa Editrice: Self Publishing
Data di pubblicazione: 25 novembre 2015

Genere: Contemporary Romance



Trama: Ian Crofford non esiste più. 

Un ubriaco al volante gli ha portato via la sua Susan e la loro piccola Lucy, strappandogli per sempre la sua unica ragione di vita.  Ora vivere è diventato insopportabile, ciò che resta di lui è solo un uomo invisibile che sopravvive dilaniato da un dolore che fa sempre più male. 
Hope Sullivan ama la vita, esiste. 
I giorni bui appartengono al passato. Vivere a pieno il mondo che la circonda è diventato il suo unico scopo.  Ma cosa succede quando un'anima persa, dagli occhi blu come il mare in tempesta, incontra un angelo dai capelli rossi? 
Un filo invisibile li lega. Un filo che li porterà ad andare oltre l'apparenza, a cercarsi e perdersi l'uno nell'altro.  Ma a quale prezzo? E se i demoni del passato nascondessero una verità troppo grande da sopportare? 

"Sono stanco di ascoltare, stanco di sentire tutto quello che mi sta intorno. Stanco di ogni giorno di questa vita vuota, inutile... Una vita che non ha più un senso. Respiro, ma è come non respirare. Non voglio respirare.
Al destino non gliene frega un cazzo. Se ti vuole colpire lo fa senza preavviso, senza nemmeno guardarti in faccia. Colpisce e basta, infischiandosene."
Ammettiamo che avevamo da tempo il libro all'interno delle nostre "prossime letture" eppure avevamo quasi il terrore di leggerlo, perché ogni tot di tempo ci capita di avere una sorta di paura fondata sul "ma sono tutti gli stessi identici libri!?". Abbiamo temporeggiato per un sano terrore di ritrovarci con uno stereotipo tutto clichè. Risultato della nostra lunga attesa? Un gravissimo errore. LOST SOUL è un gioellino imperdibile. Siamo capitolate e ci ha sopraffatto, commuovendoci con la sua straordinaria sensibilità e tenerezza. Da leggere assolutamente se siete delle inguaribili romantiche e consigliato a tutti coloro che sperano sempre e comunque, nonostante tutto, nonostante la vita ti recluda in un angolo buio e freddo e ti abbia tolto tutto.

Un alternarsi continuo di Vita e Morte, Amore e Dolore, Speranza e Sconfitta. Un senso di sconfinata tristezza versus rinascita doverosa e necessaria per continuare a sopravvivere. Un continuo e intenso accavallarsi di emozioni che vi trascineranno con pathos verso l'immancabile commozione fino a versare lacrime quasi a singhiozzi.

Lui è Key/Ian, tormentato dalla morte improvvisa della moglie e della loro piccola Lucy. Un uomo che vive seppur la sua famiglia è stata distrutta per sempre. Un uomo devastato con un cuore che batte, ma senza un'anima... non più, non dal giorno che gli ha stravolto l'intera esistenza. I pensieri di Key sono strazianti, un uomo dilaniato da un destino beffardo e bastardo che lo ha lasciato in balia del niente privandolo non della propria vita ma di quella per cui lui avrebbe donato quella stessa vita. C'è qualcosa di più toccante e straziante?!

Siamo entrate in questo romanzo in punta di piedi, senza avere la più pallida idea di cosa ci saremo ritrovate a leggere, quasi terrorizzate di dover far poi i conti con una scrittura banale e scontata e invece... Abbiamo trovato un vero talento nella nostrana Veronica Scalmazzi! Siamo ufficialmente tue nuove e spassionate ammiratrici!

Siamo state rapite fin dalle primissime parole, immerse in una lettura scorrevole e ipnotica che con eleganza e uno stile romantico ma ultra intimistico, ci fa entrare immediatamente in sintonia con i protagonisti in quanto ce li fa conoscere dal più profondo di ogni loro pensiero inconfessabile e intimo. Non siamo semplicemente a conoscenza dei fatti, noi li leggiamo e li viviamo in quanto sappiamo cosa pensano e provano i nostri protagonisti con i quali ci immedesimiamo appieno grazia alla trascinante scrittura di Veronica Scalmazzi.

Non è stato come credevamo perché leggere LOST SOUL in realtà si è rivelato MOLTO di più di come speravamo, al di là di ogni rosea aspettativa. È per questo che amiamo leggere, quando non abbiamo aspettative per un determinato libro, molto controvoglia ci lasciamo corteggiare dall'idea di poterlo leggere e una volta superato il nostro tentennamento ecco che il piacere di aver trovato una storia intensa ci travolge con il suo carico di sensazioni indescrivibile che vanno oltre una semplice emozione. E' come la fede, c'è, si sente, si avverte e si prova, ma dimostrarlo a parole non è altro che una mera parvenza di quella gioia immensa che ci travolge nel sentirla nostra!

Vogliamo parlare di Hope Sullivan?! C'è un po' di speranza in ognuna di noi e Hope ne è la personificazione vivente. Una 22enne baciata dalla fortuna anche se solo recentemente ha ripreso a vivere. Lei e Key sono agli antipodi eppure Hope - quale nome più profetico per riuscire a salvare un uomo distrutto da anni di dolore! - fin dal primo sguardo vede in quei profondi occhi blu, un immenso mare in tempesta in cui annegare senza farselo dire due volte. Senza pensarci due volte anche noi non ci siamo lasciate sfuggire questa storia di lancinante dolore che rivede la luce dopo tanto aver sofferto.

Vi citeremo quasi ogni singola frase, ma come ben sapete non possiamo farlo. Tuttavia la voglia di farvi conoscere questo libro è tale e tanta che pensiamo possiate capirne la forza e l'intensità, solo leggendolo.

Ci arrendiamo ad ulteriori parole e vi diciamo solo: lasciatevi conquistare da LOST SOUL. Del resto, avete visto la copertina?!?!? L'avete vista?! Noi, per svariati minuti, non siamo riuscite a staccare gli occhi da quel volto desolato, sconsolato e sfacciatamente sexy quanto intrinseco di un'immensa sofferenza. Esiste un uomo così? Noi lo vogliamo. È scattata da subito la modalità "crocerossina" che vive in noi e abbiamo fatto di Key il nostro surrogato ideale di uomo ipotetico, passato ingombrante e afflizione a carico compreso nel pacchetto!


    








1 commento:

  1. Io non so davvero che dire... La vostra recensione mi ha fatto commuovere.sono davvero felice di essere riuscita a farvi cambiare idea. Grazie di cuore di avermi dato l'opportunità di farvi conoscere Ian e Hope.
    Veronica Scalmazzi

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