Nuova recensione in arrivo e per questa sera abbiamo pensato, ancora una volta, di giocare in casa 'Made in Italy'. Anziché presentarvi una pubblicazione self, vi proponiamo un’autrice e una storia prese sotto l’ala protettrice della Leggereditore.
Siete pronte per Melissa Spadoni e il suo Un adorabile bastardo??? Molto bene… seguiteci e conosciamo meglio la storia di Aurora e del suo, appunto, adorabile bastardo Riccardo.
Titolo: Un adorabile bastardo
Autrice: Melissa Spadoni
Casa Editrice: Leggereditore
Data di pubblicazione: 10 agosto 2018
Genere: Contemporary Romance
Trama: Quando sua madre decide di risposarsi, Aurora è felice perché avrà finalmente dei fratelli maggiori. Ne aveva sempre desiderato uno, e ora ne avrà ben tre: Raffaele, Riccardo e Romeo. Ma è una felicità che scivola via appena incontra per la prima volta gli occhi color ambra da predatore di Riccardo. Riccardo... il fratello di mezzo, sempre schivo e taciturno. Quello che per primo le fa provare una risma di emozioni nuove e spaventose. Quello che sembra proprio essere il classico ragazzaccio dal quale sarebbe meglio stare lontane. Ma le cose non sono mai come sembrano, e Aurora non riesce a non chiedersi cosa ci sia dietro i suoi sorrisi beffardi, i comportamenti autodistruttivi e quell’irresistibile atteggiamento da sbruffone... Cosa sarà successo a Riccardo per farlo diventare quello che è attualmente? E riuscirà Aurora, con la sua innocenza, a salvare la sua anima nera e perduta? Una storia emozionante e divertente sulla scoperta dei sentimenti e della passione che tolgono il fiato e il sonno. Un romanzo indimenticabile che vi scalderà il cuore e giocherà con la vostra mente.
Durante la stagione estiva abbiamo approfittato di tutti i momenti liberi per fare quante più letture possibili certe del fatto che durante l’autunno/inverno i nostri adorati libri sarebbero stati abbandonati causa numerosi impegni; e proprio una di queste letture è stata Un adorabile bastardo di Melissa Spadoni.
Incuriosite da una sinossi accattivante e da un titolo molto evocativo, abbiamo deciso di acquistare il libro e di dare un’occasione a Melissa Spadoni e al suo adorabile bastardo.
“Quanto ben di dio in appena un metro e ottantotto di maschio made in Italy!Spalle larghe. Muscoli tesi sotto una pelle dorata di natura. Un’intera tartaruga posata sul suo ventre, proprio in mezzo a una profondissima V line. I tatuaggi sono davvero molti e dalle più svariate forme e gli ricoprono braccia, petto e vita.”
Quando si parla di New Adult o Contemporary Romance, le storie tra fratellastri - che poi non si parla di veri e propri fratellastri ma semplicemente di fratello/sorella acquisito/a - come quelle di amore/odio, sono tra le nostre preferite in quanto ci piace scoprire come si evolve e muta il rapporto tra due persone che sembrerebbero non sopportarsi ma che in realtà nascondono il loro reale sentimento dietro i continui litigi, le continue battutine e il ricorrente punzecchiarsi. Questi elementi, sapientemente combinati, danno una marcia in più alle storie in quanto garantiscono una costante e viva attenzione del lettore.
Proprio per questo abbiamo deciso di abbandonarci alla storia di Aurora e Riccardo; una storia che si prospettava interessante e ricca di odio/amore, anche se sarebbe più giusto parlare di bastone/carota.
Ovviamente sapevamo bene che non sarebbe stata affatto una lettura originale…
I soliti e classici cliché ci sono tutti ma nonostante questo, si è rivelata una lettura piacevole e spensierata; sebbene ci siano i soliti “luoghi comuni”, leggere una storia tutta italiana, dai protagonisti all’ambientazione (si spazia dalla città di Fano a Urbino), ce l'ha fatta apprezzare ancora di più.
Aurora è la classica ragazza studiosa, senza grilli per la testa e con una pazzesca cotta non corrisposta dal ragazzaccio nonché fratello acquisito di turno. Da ben cinque anni ama Riccardo, il fratello acquisito di mezzo. (Scusateci per l’infinita ripetizione di, appunto, fratello) Hanno solo pochi anni di differenza ma nonostante la vicina età sono decisamente il giorno e la notte.
Lui è un ragazzaccio calzato e vestito. Ama la vita notturna come anche l’alcol, l’uso saltuario di droghe leggere e intrattenersi con donne molto più grandi di lui. Inoltre è scontroso con tutti e menefreghista verso tutto e tutti. Nonostante questo, Aurora ogni volta che lo vede ha solo occhi a cuoricino. Vive nel suo mondo fatto di speranza e sogni dove Riccardo è il suo fidanzato. Non importa se lui non la considera o le fa capire in tutti i modi che deve stargli alla larga… Aurora lo ama e niente e nessuno ci può fare niente; nemmeno le sue amiche o Romeo (il minore dei fratelli acquisiti, nonché coetaneo) che più e più volte le ripetono che Riccardo non è il ragazzo adatto a lei.
“«Vedi piccola Aurora... come hai detto tu, io sono uno stronzo. Lo so. Ne sono perfettamente consapevole!» mi soffia sulle labbra, strofinando la punta del naso contro la mia. «Ma tu non hai fatto niente di male se non essere semplicemente te stessa...» Mi morde il mento, facendo scivolare la mano lungo la mia gamba, approdando sulla mia pancia, lasciata scoperta dalla maglia del mio pigiama leggermente sollevata.«Non... non capisco cosa vuoi dire...» Ansimo con la voce che mi si annoda in gola, bloccandomi quel poco di fiato che sono riuscita a racimolare.«Tu sei così pura, innocente, ingenua se vogliamo e io ce la sto mettendo tutta affinché tu mi giri alla larga, ma devo dire che non mi stai affatto rendendo le cose semplici, piccola monella! Con le tue gonnelline, i tuoi sorrisini allusivi e quel tuo divorarmi con gli occhi ogni qualvolta mi vedi entrare in una stanza. Dio! E queste labbra piene poi?» Scivola con un dito all’interno della mia bocca, obbligandomi a succhiarglielo. «Manderebbero fuori di testa anche un santo, figurati me che sono più un diavolo che altro!» Lascia scivolare lentamente lentamente il dito fuori, per poi leccarmi il contorno delle labbra, facendomi ansimare forte.Si sta divertendo a torturami per caso?«I... io non... continuo a non capire cosa...»«Credi che io non mi sia accorto che ti sei presa una cotta per me piccola Aurora?» sorride. Uno di quei sorrisini tutto sesso, ma io sono troppo impegnata a sentire il fischio nelle mie orecchie e la pressione sanguigna eruttare simile a un vulcano per goderne appieno.Come ha detto?”
Aurora è testarda… preferisce cogliere ogni occasione le capiti anziché ritrovarsi poi un domani con una testa piena di “e se…”. E come darle torto! Del resto meglio una vita di rimorsi che di rimpianti, anche perché non sai mai cosa le tue azioni/scelte possano comportare… Magari la realizzazione di un sogno 😉
Complice una semplice serata di ottobre, un Riccardo decisamente un po’ alticcio ma non per questo non in grado di capire cosa le sue azioni comportano, Aurora si ritroverà a vivere una pseudo relazione clandestina con il suo amato Ricky e a vivere con lui tante prime volte…
Ma, la felicità avrà vita lunga o presto tutte le paure verranno a galla?
Perché Riccardo è così duro con tutti e, in primis, con sé stesso?
“«Stammi alla larga, Aurora. Stammi alla larga perché da me non potrai mai avere niente di più di questo. Io non sono il tipo da dichiarazioni d’amore, né da passeggiate romantiche, corteggiamento... con me c’è solo sesso. Bellissimo sesso magari, ma niente di più. Quindi stammi alla larga. Smettila di stuzzicarmi e di guardarmi con quei tuoi occhioni azzurri tutti languidi. Smettila di farmi uscire di testa. Trovati qualcuno di più adatto a te e dimenticami, che è tutto di guadagnato per te, credimi!»”
Un adorabile bastardo, come vi abbiamo detto, si è rivelata una lettura piacevole; una buona storia per chi è alla ricerca di qualcosa di leggero e spensierato. Anche i dialoghi come tutta la narrazione sono abbastanza semplici e forse, a parer nostro, un po’ troppo elementari però giusti e appropriati per chi è alle prime armi e ricerca qualcosa di molto leggero e senza pretese.
1/2
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