martedì 27 febbraio 2018

Recensione "Ti sposo per caso" di Denise Grover Swank

Immancabilmente, qui sul blog, almeno una volta all'anno vi dobbiamo presentare una storia che abbia come tema di base quello del matrimonio. Durante il 2017 vi abbiamo già presentato una lettura dal profumo dei fiori d’arancio; siccome adesso siamo nel 2018, abbiamo deciso di parlarvi di un altro libro che riprenda questo tema... Ecco a voi Ti sposo per caso, primo romanzo della trilogia The Wedding Pact di Denise Grover Swank edito Piemme.

Titolo: Ti sposo per caso
Serie: The Wedding Pact #1

Autrice: Denise Grover Swank

Casa Editrice: Piemme
Data di pubblicazione: 4 luglio

Genere: Contemporary Romance



Trama: Megan Vandemeer aveva tutte le intenzioni di dire ai suoi genitori che la festa di matrimonio in programma di lì a poco sarebbe andata a monte per… mancanza del promesso sposo. Tanto più che non lo aveva ancora presentato in famiglia! E invece si ritrova, senza sapere come, a bordo dell'aereo per Kansas City che la porterà a casa dei suoi e… al suo matrimonio. Il fatto è che ha il cuore troppo spezzato per dire la verità. Salvo, dopo un paio di drink e due pastiglie, ritrovarsi a raccontare tutta la storia al giovane sconosciuto dai capelli scuri seduto accanto a lei… 
A Josh McMillan resta una sola settimana per salvare la sua azienda. Questo volo a Kansas City è l'ultimo tentativo. Ma il viaggio per il momento gli ha portato dell'altro: una ragazza molto carina, che sembra sull'orlo di una crisi di nervi, seduta accanto a lui e in vena di confidenze. Ai genitori di Megan, venuti a prenderla all'aeroporto, basterà vedere lei e Josh insieme per credere che sia lui il promesso sposo. E adesso… come deluderli?
Josh si presta allo scherzo per un po', ma più tempo lui e Megan trascorrono insieme, più il destino e la sua magia sembrano volerci mettere lo zampino…




Come vi abbiamo accennato, Ti sposo per caso si tratta del primo romanzo di una trilogia tutta dedicata all'amore, per l'esattezza, al coronamento dell'amore e all'amicizia. 
Le protagoniste sono tre amiche di vecchia data, Megan, Blair e Libby che durante la gioventù decisero di stringere un patto: sposarsi tutte entro i trent'anni. Semplice stringere un patto, vero? Niente di più veloce; però se vi dicessimo che questo non è tutto? Aggiungete pure che durante una fiera di paese, una chiromante disse loro che sì si sarebbero sposate entro i trenta ma con una persona totalmente diversa da quella che occupava, al momento, i loro pensieri e come se non bastasse tutto ciò, i loro matrimoni sarebbero stati dei totali disastri!  

Follia? Pazzia? Assolutamente no! E se siete curiose di conoscere meglio la storia di Megan, Blair e Libby allora non vi resta che leggere per il momento Ti sposo per caso e aspettare poi la pubblicazione dei successivi due romanzi. 

Per adesso, però, accontentatevi di Megs e del suo finto fidanzato Josh! E tranquille... Questa è la tipica storia di chi è alla ricerca della giusta buona dose di romanticismo, di un po' di sano ed interessante divertimento ma soprattutto di assoluto relax. 

“«Siamo la sposa e lo sposo di un matrimonio molto concreto che si volgerà fra due giorni, Josh. Dobbiamo rompere subito… e davanti a tutti»”

Megan Vandemeer ha da poco scoperto che il suo fidanzato, nonché futuro sposo, per tutto il tempo che stavano insieme non ha fatto altro che tradirla, sebbene avessero deciso di diventare una cosa sola. Per Megs, il tradimento non è poi così difficile da digerire, anche perché ha sempre saputo che Jay in realtà non l'ha mai amata; quello che la spiazza e la fa fremere di "paura" è il dover affrontare sua madre e dirle che il matrimonio è annullato. 
Certo, non sarebbe una cosa tanto grave da dire ma se per madre si ha una donna che non fa altro che organizzarti la vita secondo per secondo, rimproverati sempre per qualunque cosa tu faccia o metta e organizzarti anche un matrimonio dove tu non hai nessunissima voce in capitolo... allora sì che le cose si mettono male e sono dolori. 

Megs non riesce proprio a dire la verità a nessuno, tranne che alle sue migliori amiche. Però ad esattamente quattro giorni dal fatidico giorno, forse è arrivato il momento di mettere su un piatto la realtà dei fatti e informare la famiglia. Quale migliore occasione se non il viaggio che porterà Megan a Kansas City, città natale nonché città scelta per l'ormai finto matrimonio. 
Caso/destino vuole che proprio durante il volo, complice un mix di medicinali anti mal d'aereo e cocktail,  la nostra protagonista farà la conoscenza di Josh, anche lui diretto a Kansas City per affari personali.
Egli infatti è alla ricerca delle prove che possano incriminare i soci della compagnia  concorrente, con sede proprio a Kansas, di aver rubato le bozze del brevetto ideato da Josh stesso. Non appena la famiglia di Megan vede che la propria figlia è in braccio ad un ragazzo, saltano alla conclusione che lui sia il futuro sposo. Mancano solo quattro giorni al matrimonio e nessun diretto interessato si tira indietro nel mettere le cose in chiaro anche perché così Josh può indagare indisturbato e Megs può prendere tempo e alla fine uscirne illesa in quanto le colpe di un matrimonio saltato ricadrebbero tutte sul finto fidanzato 

“«Dove sei stata per tutta la mia vita, Megan Vandemeer?» 

«Dietro l’angolo, a quanto pare»”

Cosa succederà in quattro giorni? Di tutto e di più! 
Vi basti sapere che ci troviamo di fronte al tipico e classico colpo di fulmine immediato.
Però se volete conoscere meglio l'intera storia allora non vi resta che leggere il libro anche perché Ti Sposo per caso è sì una storia romantica e dolce, ma allo stesso tempo divertente e leggera.  

Per chiarezza vi dobbiamo dire che ci sono state due/tre cose che ci hanno fatto storcere il naso. Ad esempio la scelta di affidare la narrazione alla terza persona non ci è piaciuta; dite quello che volete ma a noi questa scelta per la maggior parte delle volte non ci va per niente giù. È come se si venisse a creare ancora più distacco tra noi lettori e i personaggi. 
Inoltre, sebbene la storia si svolga molto velocemente - ribadiamo, in soli quattro giorni - la narrazione scorre quasi piatta e povera di contenuti. C'è da dire però che nonostante questa calma piatta, ci sono stati dei momenti divertimenti, soprattutto grazie alla forza della natura che è la nonna di Megan: uno spirito libero che pratica yoga al natural, ha letto le cinquanta sfumature, consiglia alla nipote e alla figlia di praticare un po' di bdsm e non si scandalizza a dire che il presunto fidanzato della nipote ha un culo niente male e le piacerebbe riprodurlo su tela. 😂😂
Ah, per la nonna il libro meriterebbe un cinque stelle ma ahi noi, Ti sposo per caso nel suo insieme non ci ha rapite. 

Comunque se cercate una storia leggera e romantica, a tratti divertente e spiritosa, questo libro fa per voi.


“Lei rimase a bocca aperta e lui s’inginocchiò. «Megan Vandemeer, sedermi accanto a te su quell’aereo è stata la cosa migliore che mi sia mai capitata. Non voglio vivere senza di te. Non so come abbia fatto a innamorarmi di te così in fretta, però è successo. Lo so che probabilmente è troppo presto, e non è proprio da me, però ti amo. E voglio passare il resto della mia vita con te, lo sento. Mi vuoi sposare?» Lei rise, fra le lacrime”



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