martedì 11 ottobre 2016

Recensione "Flawed. Gli imperfetti" di Cecelia Ahern

Siamo super elettrizzate all'idea di parlarvi di questo nuovo distopico/young adult uscito meno di un mese fa per la De Agostini. Lo sappiamo, lo sappiamo, ce ne sono ormai a bizzeffe di libri di questo genere ma ciò non toglie che non appena ne si trovi uno che valga la pena, si corra a leggerlo e nel nostro caso, anche  a scriverne una recensione - nonostante si tratti solo del primo capitolo di una saga! -.
Fate come noi: correte a leggere Flawed Gli Imperfetti di Cecelia Ahern.
"FALLATO: difettoso, danneggiato, imperfetto, deturpato, guasto, malsano, fragile, carente, incompleto, invalido; (relativo a persona) che è incline alle debolezze."



Titolo: Flawed. Gli Imperfetti
Serie: Flawed Series #1

Autrice: Cecelia Ahern

Casa Editrice: De Agostini
Data di pubblicazione: 13 settembre 2016

Genere: Young Adult



Trama: In un futuro non molto lontano, il giudice ​Crevan conduce una spietata guerra contro l’immoralità. È lui e lui solo a decidere chi è un cittadino modello, e chi invece è un “imperfetto”, un essere Fallato da marchiare a ​ ​ fuoco con una ​F sulla pelle e da allontanare dalla società civile. Celestine ha diciassette anni e non ha mai avuto dubbi sul suo ruolo nel mondo: è una figlia perfetta, una studentessa perfetta, ed è anche una fidanzata perfetta. La fidanzata di Art, il figlio del giudice Crevan. Ma un giorno tutto cambia. Celestine vede un Fallato in fin di vita e sente di doverlo aiutare. D’un tratto tutto ciò che ha sempre ritenuto giusto non lo è più. Perché la compassione è più forte. Più forte della legge e delle rigide regole del giudice Crevan. Celestine decide quindi di aiutare il pover’uomo e quella decisione cambia la sua vita in un attimo.Allontanata dalla famiglia, arrestata e umiliata, la ragazza viene ​ ​ trascinata in processo davanti a Crevan. E proprio lui, incurante delle suppliche di Art, la condanna a essere marchiata a fuoco come Fallata. Sarà durante il processo che la strada di Celestine incrocerà quella di Carrick Vane, un Fallato misterioso e affascinante: l’unico amico su cui d’ora in poi Celestine potrà contare.


La nostra protagonista, Celestine, è quella che fin dal primissimo capitolo ci parla schiettamente e lo fa in prima persona - evviva, rulli di tamburo per la nostra amatissima prima persona! -. 
"SONO UNA RAGAZZA che crede nelle definizioni, nella logica, nel bianco e nero. Tenetelo bene a mente." 
E non solo è diretta come personaggio ma interagendo e parlando direttamente con noi lettori, l'autrice riesce a creare un legame ancora più forte che spinge ad una lettura quasi maniacale!

Cosa succede a una perfezionista del linguaggio e del comportamento quando si trova a essere accusata e marchiata come "fallata"? E non solo, se a farlo è il temibile Giudice Crevant, che lei conosce nel pieno della sua umanità in quanto padre del proprio ragazzo e uomo con cui è da sempre cresciuta insieme?! Semplice: Il mondo che conosci da sempre e che da sempre ti ha coccolato e ti sembrava giusto, ti crolla rovinosamente addosso. 

Ora sei dalla parte opposta. Viene giudicata. Sei marchiata a vita. Sei lo scarto. Sei la vergogna. Sei sbagliata. Seppur senza aver commesso un reato, sei sottoposto ad un perenne pregiudizio di persona indegna a vivere in una società moralmente ed eticamente perfetta. È la Gilda che comanda...
E se tutti noi fossimo valutati per la nostra indole e le nostre inclinazioni morali? È quello che accade in Flawed dove il proprio carattere e temperamento sono costantemente sotto controllo e non devono mai superare il limite della moralità prestabilita pena il marchio che esclude dalla società.
"Il giudice Crevan, è a capo di un comitato noto come la Gilda. Istituita in origine dal governo come temporaneo strumento di inchiesta sul crimine, è diventata una struttura permanente con il compito di inquisire gli individui accusati di essere imperfetti, i Fallati. I Fallati sono cittadini che hanno commesso violazioni etiche o morali nei confronti della società."
Si tratta di un circo mediatico della TV che trasmette i processi dei "criminali" sottoposti alla gogna pubblica in nome di una morale che non si è rispettata e in seguito a quello, bollati a vita e il tutto fatto letteralmente...
"Il punto su cui viene impressa la F, il simbolo del loro Fallimento, della loro imperfezione, dipende dal tipo di errore. La tempia, in caso di decisione sbagliata. La lingua, in caso di menzogna.  [...] Non vengono incarcerati: non hanno fatto nulla di illegale, ma le loro azioni sono considerate dannose per la società e per questo, pur vivendo tra le persone comuni, vengono ostracizzati e costretti a sottostare a regole diverse."
Aiutooooooo, che qualche anima pia ci aiuti! Vorremmo citare ogni singola parola del libro!!!
Il nostro gradi di coinvolgimento e di piacere supera di gran lunga ogni possibile e immaginabile  ASPETTATIVA. Possiamo - dobbiamo! - solo mettere un freno alle citazioni e dirvi ancora una volta: dovete assolutamente leggerlo... S U B I T O!!!!!!!!! Noi lo abbiamo divorato in pochissime ore!!!

Essere umani significa essere Fallati? Se dimostri compassione e umanità verso un diverso, un condannato, divieni a tua volta un diverso da escludere. Voi che fareste?! Fareste finta di niente e accusereste puntando il dito, continuerete a negare l'esistenza di una società e un sistema distorto o sareste pronti a ribellarvi? Immaginate di vivere in un mondo dove non sono concesse seconde possibilità, né solidarietà o spiegazioni di alcun genere dove chiunque avesse commesso errori di valutazione sarebbe stato ostracizzato dalla società. Un mondo dove il senno di poi non serve più perché dal quel momento bisogna sempre e solo guardare avanti, senza concedere spazio all’errore. Immaginate di vivere in un mondo dove è possibile produrre solo la perfezione.

Ribellarsi equivale a essere il centro del mirino di chi finora vi fidavate ciecamente. 
Celestine si sentiva perfetta... poi un giorno tutto viene stravolto e si ritrova dall'altro lato.
Esclusa. Rinnegata. Marchiata. Diviene il testimonial da evitare... o prendere a esempio! 

Vi ritroverete a leggere di quanto sia sottile la linea tra essere perfetti e imperfetti all'interno di una società in cui tutto è basato sul potere che si ottiene attraverso il controllo dei comportamenti. Dove essere umano equivale a essere difettoso e bollato come tale.
Ottenere una società moralmente ed eticamente impeccabile, è questo il compito che si è prefissato la Gilda. I criminali vanno in galera; ai Fallati è riservato tutt'altro, con rigide regole ben stabilite e da non trasgredire MAI.

Cecelia Ahern, è un’autrice pluripremiata di romanzi bestseller per adult, tra cui P.S. I love you e Scrivimi ancora, da cui sono stati tratti film di successo. Flawed è il suo debutto nella letteratura per ragazzi e.... WOOOOOOWWWWWW c'è assolutamente da farne un film, anzi un bel telefilm. Questa donna scrive divinamente e guai se in un ipotetico futuro film o qualsivoglia trasposizione televisiva, venga stravolto qualcosa!

Il nostro voto è il massimo!!! 5 belle stelline! ☆☆☆☆☆.
Libro da leggere assolutamente per tutti gli appassionati del genere e non solo! Unico difetto?! È il primo di una serie e come tale il libro finisce proprio appena si entra nel vivo della storia. Inoltre non è eccezionalmente originale come distopico; ci sono immancabili richiami a protagoniste femminili di altre saghe famose - non stiamo qui a elencarle tutte! - ma la forza di questi personaggi sembra andare al di là del libro, sembra incarnare una realtà vivida e possibilissima: essere marchiati per non essere moralmente all'altezza, per aver commesso anche il più banale errore di valutazione o giudizio. Noi rabbrividiamo solo all'idea, perché stiamo parlando di qualcosa che potrebbe commettere chiunque, non si tratta di essere criminali, assassini quanto piuttosto di umanità, essere accusati di essere umani.
"Nessuno è perfetto. Non facciamo finta che non sia così. E non abbiamo paura delle nostre imperfezioni. Non bolliamo gli altri, illudendoci di non essere come loro. Accettiamo il fatto che essere umani significa essere Fallati, e impariamo da ogni errore che commettiamo, in modo da non ripeterli."

Restiamo in trepidante attesa del seguito... vogliamo sapere mooooolto altro di Carrick Vane. Siamo sicure che molte di voi correrebbero il rischio di essere diverse solo per avere a che fare con lui -ahahhh le attiviste ci spelleranno vive per questo commento... ma vorreste forse bollarci come difettose!?!? SI... LO SIAMO in tutto e per tutto e ... oltre!!! -.


  




1 commento:

  1. ce ne saranno tanti, ma il distopico è uno dei miei generi preferiti e sarò sempre "affamata" di leggerne altri =) è stata una bellissima lettura anche per me e non vedo l'ora esca il seguito!

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