martedì 26 luglio 2016

Recensione "Aspettavo te" di Ilaria Satta

Buonasera Amiche!!!
Siamo in estate, molte di voi saranno in vacanza e/o in ferie e noi invece, in qualunque caso, siamo qui sintonizzate e... ogni settimana vi proponiamo almeno due recensioni e qualche anteprima/segnalazione degna di essere sottoposta alla vostra attenzione. Non ci fermiamo ma soprattutto non ci stanchiamo mai e pretendiamo che lo facciate anche voi... Leggete sempre, in qualunque momento e/o situazione; anche se dedicate alla lettura solo cinque minuti, sappiate che quei minuti non saranno di certo sprecati e buttati al vento!



Oggi vi proponiamo una lettura "Made in Italy". Nel nostro curiosare su Amazon, come siamo solite fare spessissimo, siamo state attirate dalla trama di Aspettavo te, romanzo d'esordio di Ilaria Satta pubblicato lo scorso 3 giugno per Lettere Animate Editore. Ovviamente secondo voi, curiose come siamo ma soprattutto apertissime a tutto - ci raccomandiamo: non focalizzate mai la vostra attenzione solo su libri pubblicati da CE conosciute o meno... Ci sono tantissimi libri che meritano la nostra attenzione - potevamo lasciarlo lì e non acquistarlo?!?! Soprattutto dopo aver letto "il caso letterario nato su WattPad con oltre 240mila letture!"?!?! Ecco brave... Ormai state imparando a conoscerci! Quindi, via di click e vai di lettura per noi!
"Lui è  luce allo stato puro, è luce nonostante tutte le schermature, nonostante la nebbia che dal primo momento in cui l'ho visto lo avvolge. Come quando la luna brilla alta in cielo e la noti nonostante sia coperta da nuvole nere."

Titolo: Aspettavo te

Autrice: Ilaria Satta

Casa Editrice: Lettere Animate Editore
Data di pubblicazione: 3 giugno 2016

Genere: Romance




TramaDopo la morte di sua madre, la vita di Sarah trascorre tra libri e banchi di scuola. Timida e riservata, ha difficoltà ad aprire il suo cuore agli altri, in particolar modo ai ragazzi, da cui cerca di stare alla larga il più possibile. Qualcosa in lei sembra essersi rotto irrimediabilmente, così come gli equilibri del resto della famiglia. Akira non ha mai conosciuto suo padre. Il suo carattere riflessivo e taciturno lo rende sfuggente e impenetrabile agli occhi degli altri. Si sente se stesso solo in sella alla sua moto. Questo almeno sino al giorno in cui il suo sguardo incrocerà quello di Sarah e le certezze di entrambi crolleranno per sempre. «Pensiamo sempre che un domani le cose cambieranno, che arriverà il momento giusto, ma siamo noi che dobbiamo cambiare»



Sapete bene che la trama solitamente ha lo scopo di riassumere a grandi linee la storia che si andrà a leggere. E' proprio grazie a quelle poche righe se il lettore ne viene incuriosito e decide di acquistare o meno una nuova storia certo e speranzoso di trovare qualcosa che rispecchi a pieno le proprie aspettative o perché no, le superi!
Leggendo la sinossi di Aspettavo te avevamo capito che ci saremo ritrovate sotto gli occhi la storia di una semplice, riservata e timida giovane ragazza segnata nel profondo dalla morte della madre e di un ragazzo, abbastanza interessante e tenebroso, incazzato col mondo intero (passateci il termine) e che non lascia spazio all'amore.
Avevamo dedotto che la storia si sarebbe incentrata, almeno per il 70/80% sul rapporto tra i due protagonisti; un rapporto che si sarebbe sviluppato da prima piano piano, con parole non dette e scambi di sguardi capaci di dire tanto e tutto, e successivamente in modo quasi prepotente e totalizzante tanto da farci divorare le pagine una dopo l'altra. Purtroppo la trama si è rivelata un tantino fuorviante.  

La storia in sé sarebbe davvero carina e romantica - quindi romantiche all'ascolto, questo libro fa per voi e vi aspetta! - però purtroppo è un tantino troppo lunga ma soprattutto ripetitiva. Aspettavo te si tratta di un libro della lunghezza di quasi 500 pagine; non stiamo dicendo che disprezziamo le letture lunghe, anzi, solo che a volte è inutile girare sempre intorno alla stessa cosa ripetendo azioni e situazioni solo per allungare un po' di più se il tutto si può benissimamente sviluppare in metà pagine. Questo è uno dei punti deboli di questo libro, è troppo ripetitivo e ciò comporta la distrazione da parte del lettore nel leggere sempre la stessa cosa solo in momenti differenti. Inoltre abbiamo riscontrato qualche errore di battitura, qualche parola stroncata e qualche errore grammaticale. Non stiamo puntando il dito contro l'autrice, anche perché capita di trovare errori grammaticali (a volte abbastanza gravi) in libri pubblicati sotto l'ala protettrice di importanti CE e che si suppone siano stati sottoposti ad un editing super attento e scrupoloso. Solo, per correttezza nei vostri confronti ma soprattutto per nostra correttezza personale, siamo solite dirvi sempre tutto sia in positivo che negativo e quindi era doveroso farvi questo piccolo appunto!

Nonostante questi errori - anche perché ci passiamo sempre sopra a patto che gli errori non siano gravissimi e frequentissimi -, ci teniamo a sottolineare che ciò che ci ha impedito di restare incollate alle pagine è stata la ripetitività della storia. Purtroppo la trama prolissa ha giocato a sfavore di un libro e di una storia che poteva avere del potenziale... Gran Peccato! 
Inoltre abbiamo trovato che il tutto si svolge troppo velocemente. Avremo preferito che il rapporto tra Sarah e Akira si svolgesse "con calma" e venisse raccontato con più attenzione... Accade tutto troppo frettolosamente e quasi non ci si rende conto come due persone che non hanno fatto altro che studiarsi, di punto in bianco si ritrovano a passare del tempo insieme e a provare qualcosa. Dove l'autrice si sarebbe dovuta soffermare di più, ha preferito raccontare il tutto approssimativamente e in qualche modo lasciare in sospeso come se dovessimo essere noi a captare le cose non dette e scritte.
"Sono solo un'ingenua, ho creduto che l'amore avrebbe sistemato ogni cosa. Era bello svegliasi ogni mattina e sperare di vederlo, anche solo per qualche istante. Sentire il rumore dei suoi passi, il rombo della sua moto. Da troppo tempo non sentivo più gioia qua dentro, esattamente da quando mia madre ci ha lasciato. [...] Poi è arrivato lui e questa casa si è riempita di nuovo rumori, di nuovi colori, di nuove emozioni. Come se fosse improvvisamente rinata."
Nella storia, in realtà, non ci sono colpi di scena -  a parte scoprirsi innamorate del figlio della nuova compagna del proprio padre - o momenti di forte pathos... il tutto è abbastanza lineare e in qualche modo segue un certo ordine. 
Purtroppo, però, non siamo riuscite ad entrare in piena sintonia con la protagonista Sarah. A volte saremo volute entrare nel libro e darle una bella scossa... Possibile che a volte si comporti da ragazzina troppo immatura?! Per venirle un po' in soccorso, abbiamo dato la colpa alla giovane età ma soprattutto al fatto che sia una ragazza che non ha mai provato niente per nessun ragazzo. Inoltre il rapporto tra Sarah e Akira è veramente troppo casto!!! Non stiamo dicendo che volevamo sesso a tutto spiano, ma almeno un po' di "azione", anche solo dal punto di vista emozionale, ci poteva essere.
Chi ci sono piaciuti - e veramente tanto - sono Linda, la sorella di Sarah, e Raoul, il migliore amico di Akira... Questi due personaggi sì che fanno scintille... E che scintille!!! E poi Raoul è un peperino niente male!!! Ecco... Cara Ilaria, noi ti proponiamo di scrivere una storia su Linda e Raoul!!! Ovviamente anche qui doppio punto di vista ed essendo due personaggi abbastanza "calienti" ... lo proponiamo piccante come lo sono loro ;)

Conclusione??? Non vi diremo mai di evitare un libro... Più che altro vi diamo dei consigli e dei punti di vista assolutamente personali e soggettivi. La scelta definitiva spetta sempre e solo a voi quindi... Se volete una lettura leggera, senza troppe pretese e siete pronte ma soprattutto consapevoli che purtroppo vi capiterà di rileggere qualche volta di troppo la stessa cosa... Aspettavo te vi aspetta - ahahahahah scusate il quasi giro di parole - .
Inoltre riteniamo che si tratti di un libro adattissimo ad un pubblico giovane, con un'età compresa tra i 12/16 anni; care giovani lettrici, Aspettavo te ve lo consigliamo come lettura fresca, giovane e che vi farà battere il cuore grazie a un tenebroso ma dolcissimo Akira! Solo... Preparatevi ad un finale, anzi epilogo un po' deludente - abbastanza deludente! -. Cara Ilaria, cara Ilaria ... Sarah smetterà mai di aspettare?!?!?!?!?!?













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