Recensione (in anteprima) Invisibile di Cremer&Levithan

Questa settimana fioccano le recensioni in anteprima, o di imminente pubblicazione e siamo stravolgentemente - quanto ci fanno impazzire gli avverbi! - contente che questo 2016 sia iniziato con tante letture in anteprima. 

Oggi è il turno di ringraziare la Newton Compton Editori per averci dato la possibilità di leggere Invisibile del duo Andrea Cremer&David Levithan. Grazie ancora che riponete fiducia in noi e ci concedete letture in anteprima!!!

Le trame hanno il loro perché, lo ammettiamo, e non appena abbiamo letto questa, abbiamo capito da subito che dovevamo saperne di più... essere un personaggio invisibile e per di più con la "capacità" di innamorarsi: bingo!!! Questo libro doveva essere nostro!

Titolo: Invisibile

Autori: Andrea Cremer & David Levithan

Casa Editrice: Newton Compton Editori

Data di pubblicazione: 14 gennaio 2016

Genere: Paranormal/Young Adult/Urban Fantasy

Trama: Stephen è abituato a non essere notato. È nato così. Invisibile. A causa di una maledizione. Elizabeth ha desiderato spesso di essere invisibile. Se la gente non ti vede, nessuno può ferirti. Quando i due si incontrano però, qualcosa cambia per sempre nelle loro vite. Stephen si accorge con stupore che Elizabeth riesce a vederlo, e la ragazza si rende conto che desidera essere vista da Stephen, che non ha paura di mostrarsi a lui. Cosa sta succedendo? Da dove ha origine la maledizione che pesa sulla famiglia di Stephen? All’improvviso i ragazzi si ritrovano catapultati in un mondo segreto popolato da maghi e stregoni, di fronte a una scelta difficile, che mette in gioco il loro amore e le loro vite.

Il nostro protagonista è un bel maschietto!!! - rulli di tamburo per avere la possibilità di entrare nella mente di questi esseri ignoti: gli uomini! -.
Stephen è un ragazzo 16enne cresciuto solo con la madre, morta da un anno e che è stata l'unica persona al mondo ad averlo amato veramente e che gli ha insegnato tutto: a leggere, scrivere, vivere onestamente in un mondo che per lui è reale e concreto ma per il quale Stephen in realtà non esiste. Non ha mai avuto amici o anche solo modo di parlare con qualcuno che non fosse sua madre e ora senza di lei, è davvero solo. Nessuno lo ha mai visto, nessuno riesce a vederlo, neanche la tanto amata madre l'ha mai visto.  Stephen stesso non sa che aspetto ha, persino lui stesso non si riesce a vedere.... ora penserete: "E che caspita, maledizione!!!!!" Esatto, è una maledizione!!!
Ciononostante  Stephen non odia nessuno per questa sua condizione, è si maledetto ma gli è stato insegnato a rispettare tutti seppur non avranno mai modo di vederlo/parlargli.

Alle parole "invisibile" e "maledizione" siamo andate ko. "Non esisto. Eppur esisto." È per di più vivere, seppur solo al mondo, nella modernissima New York: un connubio affascinante!!!

"La maledizione è un’intricata e spesso contraddittoria ragnatela, e io ci sono nato all’interno. Sono un inconsapevole schiavo dei suoi progetti. "

Ormai siamo lettrici provette e ci bastano poche pagine per decretare se un libro è Ok o meno e questo fidatevi che lo è!!! Ovvio non al cento per cento ma ci ha coinvolte!!
Il duo Cremer&Levithan ha fatto centro: ci ha colpite e anche affondate!!! 

Siamo state immediatamente prese dalla loro scrittura scorrevole ma non per questo banale e fidatevi che leggerete il libro in un lampo; non perché sia sempliciotto ma per quanto sarà amore, amore prima vista... ops a prima lettura!!!

"Sono come un fantasma che non è mai morto."

Le molte riflessioni di Stephen sono si personali e riguardanti la sua "particolare" situazione ma quando vi  ritroverete a leggerle capirete quanto possano essere adatte ad ognuno di noi e alla propria condizione personale di solitudine. Quasi toccanti e nonostante questo mai scontate o strappalacrime, Stephen avrà sempre la voglia di continuare a vivere e considerarsi sempre e comunque un umano nonostante non possa comunicare con nessuno.

E poi arriva Lei... Elizabeth, che insieme alla madre e al fratello si è trasferita nell'appartamento dirimpetto a quello di Stephen e come se fosse la cosa più naturale del mondo.... riesce a vederlo! Lei è l'unica che vede il ragazzo invisibile! E per buona parte della loro iniziale conoscenza - quasi cento pagine! -, non si rende conto che è invisibile a ogni essere umano, lei pensa che sia un ragazzo normale.

In 16anni di vita finalmente qualcuno riesce a vedere Stephen. Come è possibile?! Stephen è euforico, spaventato, speranzoso, magari ora lo possono vedere tutti ma NO, ci riesce solo questa ragazza... è un sogno? Un'illusione? Stephen che non sa neanche che aspetto possa avere, che passa le giornate solo ad osservare il mondo che lo circonda come se fosse l'unico spettatore in un teatro pieno.

Stephen seppur inizialmente spaventato vuole vivere quest'unica possibilità che gli viene concessa e senza ammettere la sua inspiegabile condizione, vive il suo primo faccia a faccia con una persona reale.

Il libro scorre a capitoli alternati, in prima persona e ci permette di capire meglio le emozioni dei due protagonisti: i tormenti e le speranze di Stephen con i sogni e desideri di Elizabeth.

La magia e l'amore si mescolano tra di loro, romanticamente e con un tocco soave, leggero seppur profondo e a poco a poco i due ragazzi iniziano a essere inseparabili senza poter fare a meno l'uno dell'altro ...

Vi state chiedendo del lato magico?!

Bene.... Siate pronti perché da metà libro inizierete a sentire di Maghi Distruttori che lanciano maledizioni e anatemi e Stephen ne è la prova vivente... la sua invisibilità paradossalmente ne è la prova.

Come sconfiggere la maledizione e da chi è stata lanciata!? Beh... la nostra è una recensione e non un riassunto!!! Perderete ogni gusto se vi raccontassimo per filo e per segno Invisibile!

Piccola annotazione: abbiamo riscontrato alcune anologie non affatto trascurabili riguardo a una somiglianza latente con Shadowhunters! Il passatempo preferito di Elizabeth?! Disegnare! Un padre, e un nonno che usano i poteri magici per maledire la propria figlia... il fratello/migliore amico gay onnipresente! Saranno coincidenze?! Forse, ma a noi ha ricordato la saga di Cassandra Clare.

Ciononostante il libro ci è piaciuto!!! Un misto tra bellissimo e "mah poteva andare meglio!" ma tutto sommato le basi ci sono! Alcune cose un pochino forzate come il fatto che il padre di Stephen arrivi dal nulla dopo 16 anni e finalmente dopo una piccola insistenza spiattella tutta la verità.... non poteva confidargli tutto prima piuttosto che lasciare che Stephen vivesse solo per un anno intero dopo la morte della madre?! Senza contare che era sparito appena nato e tohhhh... ora dal nulla arriva ed è portatore di verità assoluta!! Che nervi!!!!!

Padre di Stephen e il suo tempismo nel raccontare la verità a parte, lasciatevi trascinare da questi tre ragazzi alle prese sul come riuscire a smantellare una maledizione magica!!!

Se vi state chiedendo del finale la risposta è.... Preparatevi per il seguito! Ha inizio una nuova serie Urban Fantasy!!!!

Amiche per i Libri