giovedì 28 gennaio 2016

Recensione Ogni tuo desiderio è un ordine, bastardo di Victory Storm

Cari lettori, eccoci anche oggi pronte con una nuovissima lettura in anteprima grazie alla Newton Compton Editori! Questa volta si tratta di una recensione in contemporanea con l'uscita del libro che avviene proprio oggi 28/01.

Una lettura molto divertente, spesso ironica che vi farà sorridere fin dalle prime pagine. Una commedia degli equivoci dove troviamo
il mondo dei ricchi versus ragazza di umili origini. La ragazza in questione è Olivia, un tipetto che non ama affatto farsi mettere i piedi in testa e infatti ne leggerete delle belle. Ecco a voi Ogni tuo desiderio è un ordine, bastardo di Victory Storm!!


Titolo: Ogni tuo desiderio è un ordine, bastardo

Autrice: Victory Storm

Casa Editrice: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 28 gennaio 2016

Genere: Contemporary Romance




TramaOlivia è nota per essere determinata e testarda. È decisa a realizzare il suo sogno, diventare un’organizzatrice di eventi, e a farlo solo con le proprie forze. Non è certo il tipo di ragazza che si lascia mettere i piedi in testa da qualcuno. Meno che mai da un uomo che pretende di darle ordini. Devon Pierson è arrogante e abituato a prendersi quello che vuole, e Olivia lo ha capito la sera in cui l’ha conosciuto in un locale. Peccato che lui si sia fatto un’idea altrettanto precisa di lei: una ragazza presuntuosa e aggressiva che ha osato umiliarlo al loro primo incontro e che per questo dovrà essere punita. E così, quando Olivia si trova a sostituire la sorella che lavora come cameriera proprio per la famiglia di Devon, tra i due inizia una guerra fatta di colpi bassi e piccole scorrettezze: lui tenta in ogni modo di piegarla al suo volere, ma lei non ha alcuna intenzione di cedere. Sembra che le ostilità non debbano avere fine, e invece poi, un giorno…





Ogni tuo desiderio è un ordine, bastardo titolo del libro, la dice lunga, oltre che davvero appropriato al tema. Certo ci troviamo dentro tutti i classici cliché del ricco fannullone senza lavoro - tanto ha miliardi a palate! -, oltre allo stereotipo della ragazza senza il becco di un quattrino che guarda caso deve lavora per il suddetto bastardo, anzi è costretta a lavorare per la facoltosa famiglia.

La narrazione è in prima persona - alleluja! - e la nostra protagonista è Olivia, giovane ragazza ostinata e caparbia oltre che molto orgogliosa che vuole fare carriera seppur insieme alla sorella più giovane Candice, non se la passino bene economicamente. A differenza della sorellina che lavora come cameriera dai Pierson, Olivia, mai e poi mai accetterebbe di servire dei milionari altezzosi e presuntuosi, se poi il tutto in una divisa che piuttosto da lavoro di cameriera sembra essere uscita fuori da un film porno da quattro soldi, beh, sottolineamo il "mai e poi mai!" Ma se ci si mette di mezzo lui, Devon Pierson:

«Venticinque anni, fisico perfetto, capelli castani scompigliati, occhi grigio-verdi capaci di farti sentire in paradiso con uno sguardo, bocca assolutamente da baciare, voce calda e profonda in grado di farti ubbidire a qualsiasi richiesta…»

Vade retro, Olivia odia i pomposi figli di papà che non fanno nulla per campare e oziano tutto il giorno senza nessuno scopo se non quello di giocare e divertirsi con tutto e tutti.
Nonostante Olivia voglia solo spaccare la testa a un simile odioso esemplare, è costretta a far buon viso a cattivo gioco, dovendo non solo lavorare per lui ma addirittura servirlo!!!
Mettetevi comodi lettori... Olivia dovrà stringere i denti per ben 40 giorni e state sicuri che ne leggerete delle belle anche perché il loro primo incontro vi farà fare quattro risate: tanti saluti da parte di Olivia conditi con una bella ginocchiata all'inguine per il signorino Devon-tutto mi è concesso e dovuto!!!
"Quanto avrei voluto essere dolce e mansueta come Candice! Ma proprio non ci riuscivo! Avevo sempre qualche imprecazione a portata di bocca e sputavo veleno più veloce di un cobra addosso a chiunque mi desse fastidio…"
Olivia è così impulsiva e con tanto di caratterino indomabile eppure si ritrova a dover mangiarsi l'orgoglio per non essere licenziata.
Vi ritroverete a leggere di un continuo scontro verbale, dove nessuno dei due vuole cedere; questi due sembrano davvero odiarsi... cosa farà scattare la scintilla dell'attrazione, trasformando il loro rapporto?!

Nonostante il libro sia spensierato, ammettiamo che non ci ha entusiasmato e fatto fare i salti di gioia. Lo abbiamo letto in poche ore e in fatto di originalità non se ne vede alcuna traccia. Sa piuttosto di libro già letto e riletto, ma come sempre il nostro parere è molto soggettivo!
Avendo letto centinai di libri, possiamo affermare che qui non trovate chissà quale capolavoro, tuttavia è accettabile se volete trascorrere qualche ora rilassate a leggere una storia leggera e senza grossi preamboli o chissà quali questioni. 

Se la parte iniziale del libro si legge con curiosità, a partire da metà libro tutto si fa un tantino precipitoso. I fatti avvengono troppo in fretta, della serie: Olivia dice al signor Pierson che non dovrebbe tradire la moglie così come fa da sempre e alleluja, lui capisce e si ricrede del suo atteggiamento scorretto. Devon è da sempre senza un obbiettivo o una passione nella vita, Olivia glielo fa presente e zac, Devon dall'oggi al domani vuole impegnarsi e cambia radicalmente abitudini e modo di vivere. Insomma... è palesemente tutto troppo forzato. Le cose succedono quasi perché sembra che così debbano andare... Per anni i Pierson vivono in un determinato modo e poi con uno o due discorsi di Olivia di punto in bianco tutti vogliono redimersi dai proprio errori o mancanze. Per non parlare poi di come Olivia orgogliosa e ragazza dal pugno d'acciaio quale è, guarda caso si fa beccare a piangere disperatamente da tutti e tre i componenti della famiglia Pierson. Come se non bastasse tutti e tre vengono a conoscenza del sogno di Olivia - lei sembra spiatellarlo come biglietto da visita! - e via che si fa a gara a volerla aiutare economicamente... aiuto economico che neanche a dirlo, Olivia rifiuta indignata... Ma allora perché hai reso tutti partecipi della situazione?! Coerenza ragazza... Coerenza!!!

Quando tutto sembra andare bene entra in scena il solito malinteso e siamo di nuovo all'iniziale astio e distacco. Un continuo tira e molla a livelli inverosimili e decisamente fuori luogo per le cose che vengono dette e per le cose che si fanno. Il finale?! Abbiamo detto fin troppo: scopritelo voi!!

A nostro avviso manca quel qualcosa che intriga e non sia solo uno dover scrivere tanto per. Ci fosse anche solo del sano sesso scritto come si deve e per bene!! ;)








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