mercoledì 24 febbraio 2016

Recensione 99 GIORNI di K.A.Tucker

La nuova serie di K.A.Tucker è approdata finalmente in Italia!!! Siete pronti per conoscerla?! 
Come sempre dobbiamo ringraziare la Newton Compton Editori che ci vizia assecondando ogni nostra richiesta e anche questa volta ci ha accontentate regalandoci questa attesissima lettura!

Preparate i fazzoletti. Questo non sarà il classico romanzo con storia d'amore leggera e senza pensieri, dimenticate ogni leggerezza se volete leggere questa serie!!!
"Sono stata picchiata, stuprata… e abbandonata credendo che fossi morta.E ho perso un bambino che nemmeno ricordo di aver aspettato, o concepito.Non so chi fosse il padre. Non so neppure chi sono io."

Beh, che dire... inizio molto forte... decisamente troppo! E per di più la nostra portagonista non ricorda assolutamente niente della sua vita, non ricorda neanche il suo nome. 
K.A.Tucker già con il suo Dieci piccoli respiri ci ha introdotto e abituate al suo stile di scrittura fluido ma al tempo stesso molto diretto dove si parla di vite piene zeppe di traumi, e traumi davvero  molto pesanti. Con questo suo nuovo romanzo, 99 giorni, si conferma Autrice dallo spessore molto drammatico ma che al tempo stesso ci intriga e spinge a voler leggere di più per conoscere quella verità che in questo caso, alla protagonista stessa sfugge in seguito alla perdita totale della memoria.


Titolo: 99 GIORNI
SerieBurying Water Series

Autrice: K.A. Tucker

Casa Editrice: Newton Compton Editori 
Data di pubblicazione: 25 Febbraio 2016 - cartaceo 

Genere: New Adult



Trama: Abbandonata nella campagna dell’Oregon, dove la credono morta, una giovane donna sfida ogni previsione e sopravvive, ma quando si sveglia non ha alcuna idea di chi sia, o di cosa le sia successo. La donna si dà il nome di Acqua, per un piccolo tatuaggio che scopre sul suo corpo, il solo indizio di un passato che non ricorda. Accolta da Ginny Fitzgerald, una signora irascibile ma gentile che vive in una fattoria, Acqua comincia lentamente a ricostruire la propria vita. Ma mentre cerca di rimetterne insieme i frammenti, altre domande si fanno strada nella sua mente: chi è il vicino di casa che in silenzio lavora sotto il cofano della sua Barracuda? Perché Ginny non gli fa mettere piede nella sua proprietà? E perché Acqua sente di conoscerlo? Jesse Welles non sa quanto tempo ci vorrà prima che la memoria di Acqua riaffiori. Per il suo bene, Jesse spera che non accada mai. Per questo cerca di tenersi alla larga da lei. Perché avvicinarsi troppo potrebbe far riemergere cose che è meglio lasciare sepolte. Ma si sa, l’acqua trova sempre una strada per tornare in superficie…




I protagonisti sono Jesse Welles, aiutante meccanico 24enne che ha perso la testa per una bellissima ragazza dai lunghi capelli biondi come burro d'arachidi e occhi color ruggine (color ruggine?!?! Già la scelta di questo colore ci stuzzica la fantasia!). E poi c'è Lei... la ragazza che ha perso la memoria e tutta la sua vita passata.

Ma lei chi è?! Sappiamo anche questo, sappiamo perfettamente chi è Alexandria Petrova, giovane moglie del discusso e poco raccomandabile Viktor Petrov - uomo gelido di mezza età dai traffici poco chiari e legali! -. Chi ha ridotta in fin di vita Alexandria? È stato proprio Viktor con i suoi scagnozzi?

Ci troviamo alle prese fin dalle primissime pagine, con un New Adult dal sapore decisamente Thriller. Mai prima ci siamo trovate così in difficoltà con una recensione: se vi dicessimo qualcos'altro della trama, vi racconteremo tutto - abbiamo già detto molto! - togliendovi ogni gusto nella lettura.
"Sì, felice. Felice che tu possa trascorrere il resto della vita nella beatitudine di chi ignora. Che tu non debba giacere a letto con i ricordi – l’odore del suo respiro, la sensazione del peso di lui su di te, il suono della sua voce quando ti urla di smetterla di piangere. Perché quei ricordi sono come demoni. Ti inseguono, e una volta che ti hanno afferrata, ti tengono stretta. Ti distruggono. Devi riviverli una volta e un’altra e» – la sua voce diventa un sussurro – «e un’altra ancora»."
La lettura si alterna a capitoli di "Allora"  con quelli di "Ora",  tra un passato - narrato da Jesse - e un presente - dedicato al pov di Alexandria/Acqua -. Questa alternanza di punti di vista dei due protagonisti ci fa assaporare il tutto doppiamente: abbiamo modo di conoscere due storie con gli stessi protagonisti sia al passato grazie ai flashback di Jesse che al presente con i pensieri di una ragazza del tutto ignara della sua vita precedente.

Noi lettori fin dall'inizio grazie ai pensieri di Jesse, sappiamo perfettamente chi è la ragazza che non ricorda il suo passato. Sappiamo inoltre che Jesse non può commettere due volte lo stesso errore. Si è ripromesso che non può e non deve mettere nuovamente in pericolo la vita di Alexandria: deve stargli lontano.

Gli argomenti trattati sono molto delicati. Passiamo dalla violenza sulle donne alla criminalità organizzata, e nel mentre dover ricominciare a vivere senza sapere niente del proprio passato. Ma ci sono anche loro: tenere effusioni d'amore che straziano, ma in questo caso è un essere straziati in quanto avvertiamo quanto sia forte l'amore. Un amore non prettamente fisico ma delicato, profondo, come se le anime dei protagonisti fossero legate da sentimenti che vanno aldilà dell'attrazione fisica.

Abbiamo deciso di finire qui la nostra recensione attinente ai fatti narrati, vi parleremo delle sensazioni che ci ha trasmesso. Una parola può bastare?? DIVERSO.
Questo libro è diverso. No, una sola parola non può bastare. Scomodo. Crudo. Drammatico. Straziante. Vi confessiamo che qui non troverete frivolezze e cose dette tanto per. La realtà appare scomoda, straziante a più non posso, tanto da farci sentire allo stesso modo: fuori luogo. Per certi versi anche noi ci sentiamo come Alexandria, non abbiamo idea di cosa sia successo e di cosa succederà. L'unico che sembra sapere buona parte del passato è Jesse, lo scontroso, taciturno Jesse che deve allontanarsi definitivamente da lei per non comprometterle - di nuovo! - la vita.
Tuttavia ora che Alexandria è "libera" dal suo passato, risulta così difficile starle alla larga....

Piccolo particolare non trascurabile, Alexandria non sapendo il suo nome e dato che nessuno denuncia la sua scomparsa anche a distanza di mesi e mesi, rifiuta di essere chiamata Jane Done - nome dato a chi non ha un'identità - decide di farsi chiamare Acqua (Water) per via di un suo piccolo tatuaggio tribale di cui ricorda solo il significato.

Pronte a innamori per la seconda volta dello stesso uomo?! Innamorarvi di lui senza ricordare e senza sapere di averlo già amato incondizionatamente... Aaaaahhhhh il destino!!!
Un viaggio toccante tra un passato pericoloso, perdita della memoria e seconde occasioni che inteneriscono. 
In quando coscienti della scomoda realtà, facciamo il tifo per questi due ragazzi che vogliono rinascere insieme per avere una vita che in passato è stata loro negata. 
Avremmo un lieto fine??! Scopritelo, leggete 99 giorni.

Ps la serie di K.A.Tucker è suddivisa in altri libri, tutti autoconclusivi e con protagonisti diversi; scommettiamo che in uno dei prossimi libri avremmo a che fare con la storia di Amber, la sorella gemella di Jesse?! E sicuramente un libro sarà tutto per lo sfacciato Boone! NON VEDIAMO L'ORA.








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