Recensione Tutto è possibile tra noi di M. Leighton

Nuova lettura per noi, come sempre grazie alla fidatissima Newton Compton Editori e, altrettanto come sempre. ecco per voi una nuova recensione che sa tanto di saggio breve! - forse dovremmo seriamente prendere in considerazione di rivedere il termine "recensione" -.
Oggi è il turno del secondo volume autoconclusivo della The Wild Series di M. Leighton, Tutto è possibile tra noi.

Titolo: Tutto è possibile tra noi
Serie: The Wild Series vol. #2

Autrice: M. Leighton

Casa Editrice: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 31 marzo 2016

Genere: New Adult



Trama: Laney Holt è la figlia di un uomo di fede. Il suo scopo nella vita è sempre stato sposarsi e costruire una famiglia, come hanno fatto i suoi genitori. Ma niente di tutto questo è successo, anzi. Da quando le due persone a lei più vicine l’hanno tradita, i suoi sogni si sono infranti in un attimo. Almeno finché non ha incontrato Jake Theopolis, un ragazzo ribelle che non teme nulla, nemmeno la morte. Jake vive alla giornata, senza programmare il futuro, per scacciare i demoni del suo passato. Il suo ultimo capriccio è dimostrare a Laney quanto sia noioso essere sempre dalla parte giusta, perché i cattivi si divertono molto di più. Laney ha sempre rispettato le regole ma ora si sente terribilmente attratta dalla trasgressione...

La serie The Wild Series è così composta:

#1 Averti è impossibile - 21 gennaio 2016 - RECENSIONE 

#1.5 Impossibile essere perfetti - 22 aprile 2016 - 

#2 Tutto è possibile tra noi - 31 marzo 2016 -

#3 There's wild, then there's you

"È un cattivo ragazzo. E a me non interessano gli scapestrati, non rientrano assolutamente nei miei piani, in nessun modo. Quindi Jake Theopolis non rappresenta un problema, almeno per me. Però è davvero sexy.  [...] Occhi color ambra come il miele, miele caldo e dolce che sento colarmi addosso, fin nella pancia: che sensazione incredibile."

Perché quando sentiamo "cattivo ragazzo" non ci capiamo più niente?! Capita anche a voi?! Dai su, non siate timide e ammettetelo. Noi lo urliamo al mondo intero: un'ovazione per i #BadBoy!!!
Nella vita reale vade retro Satana, ma con i libri: venite a noi cari adorabili demonietti!!! Noi ce ne sbattiamo allegramente se possiamo passare per delle indemoniate, non ci interessa minimamente perché andiamo matte per i cattivi e aboliamo i repressi perbenisti!

Sfacciati e senza fronzoli, così ci piacciono i personaggi maschili e così è lui: Jake Theopolis il classico scontroso con sorrisetto sghembo incorporato che ha "un debole per i frutti proibiti, Laney Holt. Considerati avvisata."

Che inizino le danze!!! Battibecchi, sfide all'ultimo sguardo condite da languidi e sensuali provocazioni. Tensione sessuale alle stelle. Il tutto in uno scorrevole doppio punto di vista dove i pensieri di Laney si alternano al peccaminoso Jack!

Costretti a vedersi quasi ogni giorno, inizia la sfida del "voglio farti cedere baby ma è solo sesso e niente amore perché io non sono degno di amore" versus "ah, io genuina fanciulla del Sud vado contro i miei ideali di onestà e ubbidienza?!"

Sì è capito per caso che siamo difronte ad un classico rosa?! E con "classico" intendiamo "niente di nuovo o eclatante!".

Partendo dal presupposto che un genere di questo tipo è basato su immancabili stereotipi e compagnia bella, tuttavia non è un ostacolo se comunque la scrittrice riesce a emozionarci con il suo stile che si spera ci possa regalare si il solito classico rosa ma scritto davvero come si deve. Non sempre veniamo accontentate con le nostre aspettative e questo è un caso eclatante di "ma che cos'è tutto questo?!"

C'è quello che piace a noi: doppio punto di vista sia maschile che femminile, narrato in prima persona, ma... STOP.  Non c'è praticamente piaciuto nulla e con nulla intendiamo il NULLA assoluto!!!

Niente spessore nei caratteri dei protagonisti, tutto quasi cotto e mangiato, niente attesa e tutto banalmente prevedibile. Un  copione di scontatezza - esiste come parola?! - condito da imbarazzanti uscite.

Un qualunque tizio per quanto figo possa essere e trasudare ormoni da uomo Alfa ma che tuttavia, tu donna che neanche conosci ti parla in modo volgare, che fai?! A parte dire e pensare "ah come ti permetti!" prendi e vai a dormire di nascosto in casa sua perché non sai dove altro andare dato che in città ti conoscono tutti?!?!? E lui... se ne esce con "ah, non vorrei che stessimo recitando la parte della coppietta che vive insieme, ma si, resta pure perché intanto voglio solo sesso e prima o poi ti avrò!" Beh veramente verosimile oltre che una cosa che ha proprio del logico e no, non sembra affatto un pretesto buttato lì a casaccio!!! Che gran peccato!!!

Potremmo continuare a scrivere la nostra opinione e immancabilmente massacrare il romanzo, ma dato che vogliamo essere clementi, vi e ci risparmiamo un ulteriore disagio.

Vogliamo parlare del lato sessuale della storia? Ecco... parlare di sesso, e scriverne ha come prerogativa che sia fatto bene altrimenti è un continuo di "il mio bene pulsava", "ti prendo e affondo in te", "ogni fessura scivolosa", "ti riempirò piccola", "la sua staffa lunga e possente" e altri frasi dozzinali che dovrebbero avere un effetto afrodisiaco (???). Noi lettrici dovremmo forse lasciarci ammaliare da un simile invito sessuale? No, grazie! Speriamo vivamente sia solo colpa di numerosi errori di traduzione ma se abbiamo sopportato malvolentieri l'intera narrazione ma tuttavia abbiamo resistito, non abbiamo niente affatto digerito l'aspetto sessuale quasi vomitevole per via della presenza di cliché vergognosi. L'intento era quello di farci arrossire?! Va dato il merito di esserci riusciti ma paonazze dall'imbarazzo di trovarvi ad avere a che fare con un libro così scontato.

Dimenticavamo... Non c'è confronto e paragone con il primo capitolo della serie. Leggete voi stesse la nostra recensione di Averti è impossibile, ovviamente se non l'avete già fatto, e capirete quanta differenza ci sia tra i due libri!!! Se qui abbiamo un volgare e insignificante sesso a tutto spiano che fa di questo libro un Erotic Romance vero e proprio - tra l'altro scritto malissimo -, nel libro precedente questa componente così predominante non c'era e per fortuna! 

Fine recensione!!!